GP Abu Dhabi: i team radio

GP Abu Dhabi: i team radio© Getty Images

Vettel, Sainz, Magnussen, Ricciardo: tempo di saluti per tutti quanti, con Leclerc che non manca di ringraziare Sebastian per il lavoro insieme

14.12.2020 16:20

 


Leclerc, sguardo al 2021


Poca gioia anche per la corsa di Charles Leclerc. Un errorino al via, una sosta ritardata ed una mesta risalita fino alla 13° posizione, dietro all'Alfa Romeo di Kimi Raikkonen. Corsa senza scossoni e con poche possibilità di sorpasso.

Partenza. Il monegasco si avvia dalla 12° casella con gomme medie. Prova a recuperare subito qualcosa, passa Ricciardo ma commettendo un errore in curva 8 permette all'australiano ed anche a Vettel di passarlo, chiudendo il primo giro in 13° posizione e rischiando qualcosa anche in curva 11, bloccando il posteriore. Immediato allora l'intervento dell'ingegnere di pista.

F: Soc8, Soc8. Resetta il bilanciamento di frenata

Charles da qui si mette ad andare ad un passo più o meno costante negli scarichi di Vettel. Aggiornamenti costanti sui distacchi in quella fase, con Charles che fa capire al box che senza aria libera, cioè nel traffico, farà fatica a gestire le gomme. Niente di particolarmente rilevante comunque fino al momento della Virtual safety car messa in pista per Perez, al termine del giro 9, cioè mentre il monegasco sta iniziando la tornata numero 10.

Giro 10
F: Aggiornamento gomme quando puoi, fai attenzione alla trazione in uscita di curva 1
F: Virtual safety car, stai positivo, stai positivo sul delta
F: E' per Perez, si è fermato in uscita da curva 19
F: Multifunzione posizione 'Turbo' quando puoi
CL: Perché?
F: Al momento solo per la virtual safety car
CL: Sì ok, ma perché la multifunzione posizione Turbo?
F: Tornerò da te

Altro scambio di comunicazione poco chiaro, sembra che Charles si riferisca alle troppe macchine davanti

F: Box, fai l'opposto di Ocon

Ocon va ai box e quindi

F: Stai fuori, stai fuori

Leclerc allora prosegue, e sale in 8° posizione per i pit-stop.

La corsa poi riparte, ma l'usura si sente e Charles viene passato da Sainz, Stroll, Gasly ed Ocon, fino alla sosta al giro 22.

Giro 21
F: Ocon dietro Drs, a 0.8
F: Ocon dietro con Drs
CL: Perderemo troppo tempo a stare fuori altri 5 giri (evidentemente, in casa Ferrari speravano di poter andare più lunghi)
F: Soc9 (modalità molto conservativa dell'elettrico)

Giro 22
F: Ocon dietro a 0.7, ricevuto sul fatto che stiamo perdendo molto
F: Ocon dietro con Drs

E infatti, la Renault passa

F: Multifunzione posizione 'Spark' quando puoi
F: Box adesso, box

Charles mette le dure per andare fino in fondo. Quando torno in pista è 19°, cioè ultimo tra quelli ancora in pista. Di fatto, la corsa per il monegasco ha poco altro da dire. Recupera qualche posizione in pista sui vari Fittipaldi, Latifi, Magnussen, Giovinazzi, Russell ed anche su Vettel, che si ferma 13 giri dopo di lui. La risalita del monegasco si fermarà negli scarichi di Raikkonen. Durante la corsa Leclerc viene informati di porre attenzione ai track limits, e nei suoi confronti viene pure esposta una bandiera bianca e nera, ovvero quella che indica penalità alla prossima infrazione. Entrando un po' più nello specifico, Charles si lamenta della scarsa velocità in rettilineo, ed al tempo stesso non è proprio facile per lui gestire le gomme a livello di temperature. Arriva quindi la bandiera scacchi in 13° posizione.

Bandiera a scacchi
F: P13

A Leclerc danno le posizioni, sbagliando tra l'altro ed invertendo Ocon e Stroll

CL: Grazie per questa stagione ragazzi, certamente una stagione non facile, ma torneremo il prossimo anno. Grazie a Seb per tutto quello che ha fatto per la squadra, buona fortuna a lui per il prossimo anno. Parlando di questa gara invece non posso che essere deluso, ma il prossimo anno sarà meglio
F: Ricevuto, capito. Grazie

GP Abu Dhabi: i 5 temi del fine settimana

 


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi