Imola sarà in calendario fino al 2025 e, nel 2022, occuperà lo spazio pensato inizialmente per il GP di Cina. Ad anticipare l'ufficialità del Consiglio mondiale del motorsport FIA, il ministro Di Maio
C'è una data per il GP dell'Emilia Romagna e del Made in Italy, oltre all'ufficializzazione dell'accordo fino al 2025, anticipato nei giorni scorsi dal presidente della Regione, Bonaccini: il 24 aprile la Formula 1 correrà a Imola.
In attesa che arrivi dalla FIA - oggi si è riunito il Consiglio mondiale del motorsport - la comunicazione della ratifica delle misure relative al calendario 2022, tra le due sessioni di test di 4 giornate ciascuna, i 23 GP, le 6 gare sprint, è dal ministro degli Esteri, Luigi di Maio, che giunge la conferma della data del 24 aprile.
"Adesso è ufficiale, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna sarà nel cartellone della Formula 1 anche nella prossima stagione. È stato siglato un accordo fino al 2025. L’Italia avrà due gran premi di F1: Monza e, appunto, Imola.
Un lavoro di squadra, per il quale ringrazio i ministri Giovannini e Franco, Agenzia ICE e ACI Automobile Club d'Italia, e che ha visto un importante impegno finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, oltre che la sinergia tra governo centrale e Regione Emilia-Romagna", scrive il ministro sui propri social.
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"Con il presidente Stefano Bonaccini infatti abbiamo deciso di unire le forze e riportare a Imola un gran premio prestigioso per tutta l’Italia, volano per il turismo e per tutto il nostro Made in Italy.
Questa è l’Italia che eccelle, con visione e programmazione, che attraverso competizioni internazionali riesce a mettere in risalto le nostre bellezze e competenze. E come sempre la Farnesina è in prima linea per valorizzare il brand Italia". Una denominazione, GP dell'Emilia Romagna e del Made in Italy al debutto con l'edizione 2021 della corsa sul circuito Enzo e Dino Ferrari.
Imola va a rilevare la data inizialmente immaginata per il GP di Cina, nelle precedenti bozze di calendario, circolate in settembre. Gara a Shanghai che sarà ancora fuori dal calendario. La stagione è confermata nel suo avvio in Bahrain il 20 marzo, per concludersi il 20 novembre ad Abu Dhabi.
* ufficioso
Data |
Evento |
Circuito |
20 marzo |
GP Bahrain |
Sakhir |
27 marzo |
GP Arabia Saudita |
Jeddah |
10 aprile |
GP Australia |
Melbourne |
24 aprile |
GP Emilia Romagna |
Imola |
8 maggio |
GP Miami |
Miami |
22 maggio |
GP Spagna |
Barcellona |
29 maggio |
GP Monaco |
Montecarlo |
12 giugno |
GP Azerbaijan |
Baku |
19 giugno |
GP Canada |
Montreal |
3 luglio |
GP Gran Bretagna |
Silverstone |
10 luglio |
GP Austria |
Spielberg |
24 luglio |
GP Francia |
Paul Ricard |
31 luglio |
GP Ungheria |
Budapest |
28 agosto |
GP Belgio |
Spa-Francorchamps |
4 settembre |
GP Olanda |
Zandvoort |
11 settembre |
GP Italia |
Monza |
25 settembre |
GP Russia |
Sochi |
2 ottobre |
GP Singapore |
Singapore |
9 ottobre |
GP Giappone |
Suzuka |
23 ottobre |
GP USA |
Austin |
30 ottobre |
GP Messico |
Città del Messico |
13 novembre |
GP Brasile |
San Paolo |
20 novembre |
GP Abu Dhabi |
Yas Marina |
Le date sottolineate sono sequenze di back-to-back, due GP a distanza di 7 giorni
Le date sottolineate e in grassetto prevedono 3 GP a distanza di 14 giorni
In corsivo gli eventi rientranti, assenti nel calendario 2020 per limitazioni Covid
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