Guerra in Ucraina e disposizioni FIA: Mazepin, Rusinov, Kvyat, visioni diverse

Guerra in Ucraina e disposizioni FIA: Mazepin, Rusinov, Kvyat, visioni diverse

Se il russo di Haas si è detto disposto ad accettare le condizioni previste dal decalogo FIA, di diversissimo avviso è Roman Rusinov di G-Drive, team per il quale corre anche Daniil Kvyat

Fabiano Polimeni

07.03.2022 ( Aggiornata il 07.03.2022 09:57 )

Per un Roman Rusinov che si è rifiutato di sottoscrivere le disposizioni FIA proposte agli atleti russi e bielorussi, affinché possano correre nel 2022 in uno status di atleti neutrali, c'è un Nikita Mazepin che ben volentieri avrebbe accettato quelle condizioni. A un rifiuto dell'impegno chiesto dalla Federazione è allineato anche Daniil Kvyat, secondo quanto riporta il giornalista Dieter Rencken. 

"Linea dura" di Rusinov e Kvyat, che avrebbero dovuto correre con G-Drive (squadra con licenza russa, sponsorizzata da Gazprom e, in quanto team russo escluso dalle competizioni FIA).

Meglio non correre che accettare il decalogo

"Oggi il sottoscritto, pilota del team russo G-Drive Racing, ha rifiutato di accettare le condizioni discriminatorie della FIA. L'obiettivo di ogni atleta è di ascoltare l'inno del proprio paese sul podio. In oltre 10 anni di esperienza internazionale il nostro team lo ha fatto molte volte. 

Abbiamo alzato la bandiera russa, ascoltato e cantato l'inno russo. Per amore dei miei tifosi, per il bene dei miei compagni e per l'onore sportivo, non firmerò questo documento. È meglio non correre affatto", ha scritto Rusinov domenica sui propri social, in cirillico.

Se sul fronte G-Drive, Rusinov - e la stessa scelta è attesa da parte di Kvyat - si è scelta la posizione intransigente, diverso tono hanno le parole di Nikita Mazepin.

Mazepin, decisione unilaterale

Haas, sabato scorso, ha annunciato la rescissione del contratto, con effetto immediato, sia con Uralkali, title sponsor della squadra, che con Mazepin. Una decisione, a dire del pilota russo, priva di un confronto con il diretto interessato.

"Sono molto deluso dalla notizia che il mio contratto di Formula 1 è stato rescisso. Sebbene comprenda le difficoltà, le disposizioni poste dalla FIA, in aggiunta alla mia disponibilità in atto ad accettare le condizioni proposte così da poter continuare, sono state completamente ignorate e non è stato seguito un percorso in questo passo unilaterale", scrive Mazepin.

"A quanti hanno provato a capire, il mio eterno ringraziamento. Ho apprezzato il tempo passato in Formula 1 e spero davvero che tutti potremo di nuovo tornare insieme in tempi migliori. Nei prossimi giorni avrò altro da dire", anticipa il russo che verrà sostituito nei test in Bahrain da Pietro Fittipaldi.


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