Binotto, gli aggiornamenti in Spagna per recuperare

Binotto, gli aggiornamenti in Spagna per recuperare© Ferrari

La superiorità Red Bull a Miami è vissuta su un margine minimo, da colmare con gli sviluppi in arrivo a Barcellona. Non solo velocità sul dritto a vantaggio della RB18

09.05.2022 ( Aggiornata il 09.05.2022 09:16 )

Da Imola è una Red Bull che ha cambiato passo, ha trovato maggiore competitività con gli sviluppi, soluzioni buone per affermarsi a Miami, mettere in fila le Ferrari e riportare la partita nelle due classifiche iridate su un piano assai meno inclinato di quanto non lo fosse dopo il ritiro di Verstappen in Australia.

Una F1-75 che, diversamente dalla RB18, ha vissuto i 5 appuntamenti iniziali su una solidissima base ottimizzata ma senza particolari aggiornamenti. Dal GP di Spagna toccherà ai primi sviluppi, soluzioni che dovranno ricucire il distacco prestazionale visto a Miami. Dà una misura del gap, Mattia Binotto, nel leggere l'esito della gara in Florida.

Red Bull ha già speso e sviluppato

"Se sono soddisfatto? No. Si prova sempre a vincere, oggi non abbiamo vinto. Più che altro, la delusione di vedere una Red Bull, in queste due gare, un paio di decimi al giro più veloce di noi. 

La consapevolezza che c'è da lavorare, da sviluppare. Loro hanno sviluppato molto fino adesso, vuol dire anche che hanno speso. La speranza è che da qui in avanti avranno meno soldi di noi, la disponibilità è limitata. Sappiamo che adesso, in Spagna, avremo noi degli sviluppi, sperando che funzionino correttamente e siano sufficienti a colmare i due decimi che oggi ci mancano. Sarà una lunga lotta, un lungo campionato", spiega il team principal.

Ferrari deve recuperare sul dritto e in curva

Jeddah aveva riassunto una prestazione Red Bull superiore sui tratti veloci, contro una Ferrari competitiva in curva. Miami ha confermato come il guadagno di prestazione dei rivali vada oltre l'efficienza in rettilineo: "Ho sempre detto che ci sarebbero volute 5-6 gare per fare un bilancio di quelle che sono le prestazioni reali di queste vetture, il livello reale di competitività. Dopo 5 gare siamo in testa a due mondiali, oggi paghiamo un paio di decimi al giro, loro vanno più forte non solo nei rettilinei ma anche nelle curve. C'è tanta voglia di fare.

Arrivano gli aggiornamenti

È sempre positivo essere delusi per un secondo e terzo posto. Noi sappiamo di portare sviluppi a Barcellona, ci siamo concentrati su questo pacchetto da inizio anno, lo porteremo e vedremo se funziona: è sempre l'incognita degli ingegneri".

Cosa attendersi al Montmelò? "A Barcellona, pista da massimo carico, avremo un'ala dedicata che si usa su circuiti ad alto carico. Vedremo chi la spunterà".

Sulla cronaca della gara, sugli episodi - un Leclerc in difficoltà con le gomme medie, Sainz saltato da Verstappen subito in partenza - Binotto riassume: "Alla gara di oggi guardo come un bilancio: Max un paio di decimi più veloci al giro ed è quello che mi porto a casa. Permettono di recuperare, se non in partenza, un paio di giri dopo. Oggi sono stati più veloci loro, non di tanto. Due decimi sono talmente pochi che ti danno la consapevolezza di poter recuperare e giocarcela già dalla prossima.

I piloti hanno guidato molto bene, entrambi. È una consapevolezza non nuova, ho sempre detto che è la miglior coppia della pitlane e sono molto contento. Charles ha fatto una bellissima gara, anche Carlos un buon week end, iniziato male però si è saputo riprendere. Ha fatto una bellissima qualifica e oggi ha difeso molto bene su Perez".

Ordine d'arrivo GP Miami


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