Copse 2021, un anno dopo: cosa resta

Copse 2021, un anno dopo: cosa resta

E' passato un anno dal famigerato incidente di Silverstone tra Hamilton e Verstappen, un episodio finito dritto nell'album dei ricordi della Formula 1

18.07.2022 ( Aggiornata il 18.07.2022 15:21 )

Copse, un anno dopo. Una curva bellissima e già famosa resa famigerata da un episodio che è stato consegnato ai libri di storia della Formula 1 per non andarsene mai più. Lewis Hamilton e Max Verstappen come Ayrton Senna ed Alain Prost, giusto per fare un esempio mica da poco. Incidenti resi incancellabili da protagonisti illustri.

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Copse prologo di un duello infinito

Copse un anno dopo non significa per forza andare a ricercare colpe, video, telemetrie e robe varie. Copse un anno dopo serve a ricordare innanzitutto quanto sia andata bene, e di come siano passati in fretta questi 12 mesi che sembrano essere stati vissuti tutti d'un fiato. Perché Copse fu l'accelerata decisiva ad un mondiale che fin lì era stato combattuto come tanti altri, ma che dopo Copse divenne trama magicamente intensa di un duello che avrebbe riservato altri colpi proibiti come Monza o Jeddah. Una battaglia non sempre immacolata, ma fatta di puro talento e di una voglia di primeggiare che non concedeva centimetri all'altro né tantomeno tregue. Qualcuno si scomodò a chiamarla guerra, certo sempre in termini sportivi: ma guerra, visto quello che sarebbe accaduto pochi mesi dopo, è un termine di cui non abbiamo certo bisogno.

Un anno dopo gli attori protagonisti di quell'incidente vivono periodi diversi. Max Verstappen, con il numero 1 sul musetto, lotta con una consapevolezza nuova contro un avversario nuovo rispetto a 365 giorni, ma non per lui: con Charles Leclerc aveva cominciato a darsele molto prima che con Hamilton, quando ancora era ragazzino e coltivavano gli stessi sogni e gli stessi obiettivi per i quali lottano oggi. C'è un rapporto diverso con Charles, che è un coetaneo e non uno di quei piloti visti ed ammirati in tv quando ancora era in kart: per cui non è quel confronto generazionale che a volte esaspera i toni. C'è lo stesso rispetto, comunque, e vale anche per un Lewis Hamilton che invece un anno dopo vive nell'angoscia di aver perso, nel 2021, il treno definitivo per l'ottava corona, quello che sarebbe un traguardo leggendario: praticamente impossibile immaginare un nuovo assalto nella seconda parte del 2022, ma Lewis non si rassegna e punterà al 2023, e chissà che non possa andare ancora oltre.

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Quante lezioni

Cosa ha insegnato, Copse 2021? In generale, che Copse si può fare in due solo se uno collabora più dell'altro. Rispolverare Copse 2022 tra Leclerc ed Hamilton è l'esempio giusto per dimostrare non che la si può fare in due, ma l'esatto contrario: se Lewis non avesse alzato di più il piede rispetto ad un anno prima, sarebbe finita allo stesso modo; del resto dagli onboard si vede chiaramente come Charles chiuda molto di più rispetto a Max. A Lewis ha insegnato come reagire in quella curva quando sei all'interno ma un pelo dietro, a Max ha insegnato che avere il diritto di traiettoria non significa assolutamente nulla se devi rimetterci una barcata di punti che possono costar caro; gli ha insegnato, forse per la prima volta nella vita, che non importa dover vincere sempre e comunque una battaglia in pista se il bottino a cui punti è quello grosso di fine. Gli ha insegnato, insomma, che nell'arco di un anno uno scontro diretto in pista lo si può anche perdere.

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Istantanea del 2021

Di Copse 2021 si parlerà ancora, ancora e ancora. Possibilmente senza inseguire le polemiche. E' andata - bene, per fortuna, e non è mai troppo tardi per ricordarlo -, è stata consegnata alla storia, è diventata una fotografia che basta osservarla un istante per far affiorare memorie, ricordi e sapori di un mondiale che fu bello, entusiasmante ed infinito. Magari è ancora troppo fresca per capire la portata di quello che accadde, per afferrarne subito i significati di quello che è stato uno dei confronti generazionali ed una delle storie umane più intense degli ultimi anni. Perché da Copse 2021 poi è successo tutto quello che è successo, tutti gli episodi successivi furono figli di quella curva, compresi gli istanti in cui due padri andarono a rincuorare o a festeggiare il loro figlio. Copse 2021 è diventato l'emblema di quel mondiale: ne avremmo fatto volentieri a meno, ma non esiste episodio diventato storia in futuro che non abbia fatto discutere nel presente.


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