Horner e l'opzione non esercitata su Piastri: "L'avremmo blindato"

Col senno di poi, a guardare il bacino di giovani piloti che popolano il programma Red Bull junior team, un Oscar Piastri avrebbe sì fatto comodo. Col senno di poi, averlo sotto contratto avrebbe scritto probabilmente tutta un'altra storia sul fronte del mercato piloti.

Oscar Piastri, però, è un pilota McLaren. Seguito da Alpine, introdotto alla Formula 1 con test privati, dopo aver vinto il campionato di Formula 2, il team si è lasciato sfuggire un talento dal quale si attende molto. E vale ricordare come fu una collocazione trovata in extremis, tanto fu difficile per il vincitore del campionato guadagnare una prospettiva superiore: in panchina con Alpine, a guardare la F1 e prepararsi.

La possibilità mancata da Red Bull

Si rammarica delle scelte non operate in passato, Christian Horner. Piastri era tra i piloti segnalati al programma Red Bull, però è mancata la fiducia per puntare sull'australiano.

"Difficile dire come avremmo gestito la cosa, non essendo al corrente di tutte le discussioni. Oscar ha corso per il team Arden in Formula 4 e in Formula Renault, era chiaramente un talento di rilievo. Ci fu l'opportunità per Red Bull di considerarlo al tempo e non esercitammo l'opzione: è qualcosa della quale mi pento. Quanto è riuscito a ottenere in Formula 3 e in Formula 2 è stato fenomenale", spiega a Beyond The Grid.

A un talento così devi blindare il contratto

Non entra nelle vicende contrattuali specifiche, che hanno visto riconoscere l'unico accordo vincolante in quello tra Piastri e McLaren, Horner. Di una cosa è certo: "Se fosse stato un nostro pilota non c'è dubbio che l'avremmo blindato per un certo periodo di tempo. 

Come ho detto, non sono stato parte in causa, è difficile giudicare quello che è stato promesso, rimangiato e così via, certamente è stata qualcosa inattesa.

Adesso l'unico problema che dovrà gestire saranno le aspettative, enormi, che avrà su di sé. Dovrà arrivare e ottenere risultati contro Lando, assolutamente un'impresa. In Formula 1 però o nuoti oppure affondi, è un pilota molto, molto in gamba e sono certo che farà bene".

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