Colombia, una possibile nuova frontiera per la Formula 1? La possibilità c'è. La notizia è fresca e si inserisce in quell'espansione mondiale che il Circus sta cercando ad ogni costo, riscontrando parecchio successo tra un territorio e l'altro quando si tratta di organizzare un GP. E così, nell'agenda di Stefano Domenicali, potrebbero inserirsi le trattative per un possibile GP della Colombia, o, chissà, GP dei Caraibi, da far correre a Barranquilla.

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Parla il sindaco

Niente di definitivo, nella maniera più assoluta. Ma l'idea c'è ed il sindaco di Barranquilla Jaime Pumarejo lo ha confermato alla testata El Heraldo: "Le discussioni stanno procedendo favorevolmente, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Ci stiamo muovendo, è una possibilità, ed essendo promosso dal settore privato sarebbe un progetto finanziariamente sostenibile che porta investimenti nella città. Niente è certo, ma siamo in corsa e speriamo di arrivare al traguardo, anche se non vogliamo suscitare false aspettative. Parliamo del 2024 o del 2025, nella speranza di trovare un accordo lungo 10 anni".

Per quanto riguarda il circuito, Pumarejo ha aggiunto: "Sono stati individuati e approvati due percorsi semiurbani, abbiamo un piano A e un piano B. In uno dei percorsi, il fiume è il protagonista principale, entrambi comunque sono all'interno dell'area metropolitana".

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Quali reali possibilità?

Al di là delle speranze della Colombia, è chiaro che il Paese sudamericano è solo l'ultimo che si inserisce in una lista d'attesa piuttosto lunga, per cui i tempi di tale progetto potrebbero essere dilatati. La F1 ha fissato a 24 il numero massimo di GP in una singola stagione, e con Kyalami che sta ultimando l'accordo per entrare la Colombia al momento sembra restare un'idea sullo sfondo da approfondire, ma con poche possibilità di entrare in calendario a breve termine.