Wolff: Mick è adatto a Mercedes, decida cosa fare

Annunciato l'ingaggio di Ricciardo in Red Bull, nel ruolo di terzo pilota nel 2023, resta da definire lo scenario che vede Mick Schumacher accostato a un ruolo simile in Mercedes.

Ad Abu Dhabi, Toto Wolff ha approfondito un'opportunità che da tempo circola come qualcosa in più del rumours, essendo delle discussioni confermate dal team principal sin da prima del GP del Messico.

"Mick è qualcuno che è vicino al nostro cuore per Michael o tutta la famiglia Schumacher. Ralf ha corso per noi a lungo nel DTM, suo figlio corre su Mercedes nel GT. È un ragazzo intelligente, di buone maniere e ha avuto molto successo nelle categorie junior.

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Crediamo di poterci prendere cura di lui se dovesse concretizzarsi la situazione, con qualcuno che si adatta alla squadra, però non abbiamo ancora scritto nulla, non siamo nemmeno vicini a una qualsiasi condizione. Lo dico apertamente perché ritengo che lui sia adatto e noi abbiamo bisogno di realizzare questa cosa: se lo vorrà lui, se lo vorrà Sabine, poi vedremo dove ci porterà".

Questo lo scenario sul quale la palla sembra essere nelle mani di Schumacher, che va verso l'ufficialità di un'uscita dalla Ferrari Driver Academy accompagnata da voci di un scelta maturata già la scorsa estate. 

Terzo pilota in Mercedes e poi?

Legarsi a Mercedes, per un ruolo in squadra nel 2023, è una scelta da pesare per la libertà d'azione che potrà avere nel cercare un ritorno in griglia di partenza già dal 2024. Dove?

Se Audi è una prospettiva ancora molto distante per l'impegno in Formula 1, la definizione dell'acquisizione di quote azionarie in Sauber potrebbe essere la via per favorire l'ingresso a Hinwil di Mick, secondo rumours emersi in Germania. Sauber che vivrà una fase - nel 2024 e 2025 - in cui il team non avrà la sponsorizzazione Alfa Romeo ma solo la power unit Ferrari.

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Ferrari non ha garanzie da offrire

In Ferrari, invece, Mattia Binotto ha chiarito le difficoltà a garantire un futuro a Schumacher, se la prospettiva è il ritorno in griglia. 

"Come Ferrari e FDA crediamo sia un gran pilota adesso e, dopo la decisione della Haas, un'altra scelta fatta per la prossima stagione, dovremo sederci insieme a Mick, provando a decidere quale sia la cosa migliore da fare per il futuro. 

La decisione sta davvero in ciò che è meglio per lui. Non abbiamo sedili da offrirgli al momento e penso che la cosa più importante, quando sei così giovane, è di assicurarsi la migliore opportunità".