29 dicembre 2013, la notizia arriva poco dopo pranzo. Michael Schumacher ha avuto un incidente sugli sci. Meribel, Alpi francesi, rappresenta la geografia di un momento che ha cambiato tutto. Per il Campionissimo di Kerpen, per i suoi familiari, per chi - popolo della Rossa e non - ne è stato seguace in un'era fatta di record e successi.

Le prime informazioni rimbalzarono con toni anche contrastanti tra loro. La notizia subito di un grave incidente, poi ridimensionata, poi di nuovo confermata in tutta la sua tragicità. 

29 dicembre 2022, nove anni più tardi, si finisce con il ricordo annuale di un momento, di un incidente sulle nevi. Il ricordo di Schumacher, che è stato Kaiser al volante, non ha bisogno di "promemoria". E' memoria che si rinnova con date da celebrare o su piste diventate scenario di questa o quella lotta.

Semmai, il 29 dicembre diventa una data avvolta da una tristezza profonda nel non sapere nulla o quasi di MSC.  

Nulla da registrare sotto il cielo delle notizie legate alle condizioni di salute, protetto nella propria privacy dalla famiglia. Più del morboso attaccamento al dettaglio, a mancare è il poter rivedere una figura entrata nelle case dei tifosi della Formula 1 per quasi 20 anni, ogni domenica. Rivederla e con un altro 29 dicembre 2013 consegnato alla storia.

Sui social, l'immagine Instagram di Mick Schumacher in braccio a papà Michael - in tuta da pilota, bianca -, ha come il potere di riportare indietro il tempo. Poi, un'altra foto di famiglia, gli auguri di Natale di Mick, Gina Maria, Corinna, sottolineano un'assenza dalla scena pubblica. 

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Se Meribel ha deviato il corso della storia personale di tutta una famiglia, il 29 dicembre 2013 non ha scalfito l'amore dell'appassionato per Schumi, al quale dare appuntamento il prossimo 3 gennaio, per dirgli ancora "Auguri!" nel giorno del 54° compleanno.