GP Spagna, si torna alla vecchia tracciatura: addio chicane

GP Spagna, si torna alla vecchia tracciatura: addio chicane© Circuitcat.com Circuit de Barcelona Catalunya

Il mondiale di Formula 1 tornerà a girare sulla configurazione del Montmelò con le due veloci curve a destra nel finale del giro

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Fabiano Polimeni

27.02.2023 14:47

Barcellona, si cambia. Il Montmelo accoglierà la Formula 1 per il GP di Spagna il prossimo 4 giugno, per un week end che tornerà in qualche modo all'antico. Fino al 2006, il Circuit de Catalunya ha proposto una velocissima sezione di curve conclusive, l'ultima e la penultima, curvoni da affrontare ad alte velocità, rapidi inserimenti dopo un prolungato stress della gomma anteriore sinistra sulla terzultima piega del tracciato.

Dal 2007, una modifica assai controversa ha inserito una chicane molto lenta, a bypassare la piega a destra di curva 13, che rimase una configurazione affrontata dalla MotoGP e altre classi del mondiale. Un punto purtroppo tragico, con la scomparsa nel 2016 di Luis Salom, uscito nel corso delle prove libere proprio in curva 13. 

La FIA dà l'omologazione alla vecchia configurazione

Nel week end del 4 giugno la Formula 1 tornerà ad affrontare curva 13 e la successiva 14, senza più transitare nel lento tratto con la chicane conclusiva. L'omologazione della FIA alla configurazione di pista è giunta a seguito dell'installazione, in fondo alla via di fuga, su curva 13 e 14, delle barriere Tecpro e l'ok definitivo è stato dato a fine gennaio da Niels Wittich, direttore di gara e delegato alla sicurezza della Formula 1, e Stuart Robertson, responsabile della sicurezza dei Circuiti e dei Rally per la FIA.

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Già dopo la tragedia che colpì la Moto 2, con la morte di Salom, la proprietà del circuito spagnolo intervenne per ampliare la via di fuga all'esterno di curva 13.

Da banco di prova per Monaco a curvoni veri

Con la concessione dell'omologazione per la F1 alla storica tracciatura del Montmelò, tornerà a essere una sfida notevole per i piloti. Il settore finale, infatti, dal 2007 al 2022 è spesso stato preso a esame per valutare la grande trazione delle monoposto nel lento. Una sorta di "esame Montecarlo", tanto erano simili le caratteristiche del terzo settore per come modificato dal 2007 al lento di Monaco.

La nuova sfida sarà quella di affrontare al meglio una curva velocissima, la 13, con gomme già molto impegnate nell'arco del giro, che misura adesso 4.657 metri. Si arriverà molto più forte anche sull'ultima curva, affrontata facilmente in pieno fino al 2022, vista la ripartenza da bassissime velocità in uscita dalla variante.

Con la doppia omologazione ricevuta dal Montmelò, nella configurazione del terzo settore con o senza chicane, saranno i promoter dei singoli campionati a decidere quale configurazione impiegare per gli eventi che si correranno a Barcellona.


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