GP Qatar: vince Verstappen, due McLaren sul podio. Leclerc è 5°

GP Qatar: vince Verstappen, due McLaren sul podio. Leclerc è 5°© Getty Images

A Lusail Verstappen porta a casa la gara nonostante il titolo artigliato il giorno prima, doppio podio per la McLaren con Piastri davanti a Norris, 5° Leclerc

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08.10.2023 20:48

Non pago del titolo conquistato al sabato, Max Verstappen ha vinto anche il GP del Qatar, portando a casa l'ennesimo successo stagionale. Doppio podio per la McLaren con Piastri davanti a Norris, 5° posto per Leclerc.

Partenza: harakiri Mercedes!

In una griglia di partenza orfana della Ferrari di Sainz, impossibilitato a prendere il via da una perdita di benzina, la maggior parte dei piloti sceglie la media come gomma con cui prendere il via. Solo in quattro optano per la morbida: Hamilton, Bottas, Lawson e Magnussen. Perez, dopo gli interventi in parco chiuso, parte invece dalla pit-lane, e sceglie la gomma dura.

Clamoroso quello che succede al via: Verstappen tiene il comando punzecchiato dalle Mercedes, che entrano incredibilmente in contatto tra loro; ha la peggio Hamilton che finisce fuori, Russell invece si gira e finisce in fondo. Ne approfitta Piastri, bravissimo ad approfittarne per portarsi secondo, davanti ad Alonso, Leclerc ed Ocon. Inevitabile la safety car per rimuovere la Mercedes di Hamilton, ed alcuni ne approfittano per fermarsi (Bottas, Magnussen, Stroll, Lawson e ovviamente Russell per foratura). La classifica dice Verstappen, Piastri, Alonso, Leclerc, Ocon, Norris, Gasly, Tsunoda, Hulkenberg ed Albon i primi dieci, poi Sargeant, Zhou, Perez, Russell, Bottas, Magnussen, Stroll, Lawson.

Si riparte dopo la SC: verso le prime soste

Si riparte dopo cinque giri di safety car, con Russell che al sesto giro passa Perez mentre Hulkenberg passa Tsunoda. Purtroppo per Nico, arrivano 10" di penalità: indotto in errore dall'assenza di Sainz, il tedesco si è piazzato 12° in griglia e non 14° come avrebbe dovuto. Data la regola che impone un chilometraggio per le gomme non superiore ai 18 giri, nei primi 18 giri tutti effettuano la loro prima sosta. Dopo la prima tornata di pit-stop, Verstappen comanda su Piastri, quindi Alonso, Leclerc e Norris. Molto veloce la McLaren, con Lando che passa Leclerc intorno al 19° giro, issandosi al 4° posto e mettendosi alla caccia del podio.

Pit-stop numero 2: Norris passa Alonso, poi Nando sbaglia

La seconda sosta per chi sta davanti arriva al giro 25, ed è Piastri a dare il via alla seconda tornata di soste. In una fase di gara in cui Russell è molto veloce e Perez si becca 5" di penalità (eccesso di track limits), chi vince alla lotteria delle soste è Norris, che con un overcut si mette davanti ad Alonso. Mentre Russell si ritrova davanti a Leclerc con la sosta del giro 32, Charles recupera una posizione con l'errore del giro 33 di Alonso: un'escursione sulla ghiaia per lo spagnolo, che torna in pista dietro al monegasco. Per Verstappen la sosta arriva al giro 34: Max mette la hard.

Tanti duelli ed un po' di confusione

E' una corsa caotica, in cui le soste si susseguono ed i piloti si incrociano in pista in condizioni di gomma differenti. Nell'ultimo terzo di gara, Perez rimedia altri 5" di penalità per track limits, mentre Sargeant alza bandiera bianca: crollo fisico per lui, che d'accordo con il team opta per un ritiro volontario. Altre penalità arrivano per Stroll e Gasly: 5" ad entrambi. Al termine del giro 43 (su 57) di entra nell'ultima fase dei pit-stop: i primi a fermarsi in top 5 sono Piastri e Leclerc, poi tocca anche a Norris ed Alonso, con Charles unico tra questi a mettere gomma media. Mentre in casa McLaren congelano le posizioni (Piastri 2°, Norris 3°), Verstappen e Russell sono gli ultimi a fermarsi: George va dentro al giro 50 (soft per lui), Max si ferma invece al 51° passaggio, per mettere gomme medie.

Vince Verstappen, doppio podio McLaren

Negli ultimi giri Verstappen , mentre dietro di lui Piastri e Norris portano a casa un grande doppio podio per la McLaren. Russell chiude al 4° posto, precedendo Leclerc, Alonso, Ocon, Bottas, Zhou e Perez.


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