L'ex team principal della Ferrari, oggi responsabile del progetto Audi F1, non ha nascosto la delusione per l'attuale posizione del team: ci sarà tanto da fare prima del debutto ufficiale della casa tedesca, non ultimo scegliere chi affiancare a Hulkenberg
È un brutto campionato, quello che sta facendo la Kick Stake Sauber, per rimanere fedeli a sponsor e nome di iscrizione ufficiale. Nome che scomparirà quando la squadra verrà ufficialmente denominata "Audi" a partire dal 2026, anno in cui inizierà il nuovo ciclo tecnico.
Da qui ad allora ci sarà molto da fare nella sede di Hinwil, che sta vivendo una pessima stagione con 0 punti raccolti in 16 GP. Numeri che non possono far piacere al management dell'Audi, e tantomeno a Mattia Binotto, responsabile del progetto: "Non possiamo permetterci una cosa del genere – ha spiegato Binotto ai media a Monza –, perché questa è una scuderia che in futuro vogliamo diventi vincente, e l’unico modo per riuscirci è iniziare a risalire sin da adesso, facendo progressi. Si tratta di farsi i muscoli in attesa delle sfide future, dobbiamo assolutamente migliorare. E' importante per noi stessi, per tutto il team, per il brand, per i partner.
La nostra posizione attuale è semplicemente inaccettabile. Dobbiamo impegnare delle risorse sulla crescita e sul miglioramento del team, bilanciare meglio le priorità tra gli impegni a breve, medio e lungo termine. Bisogna migliorare perché le fondamenta di una squadra vincente non si costruiscono in un giorno solo, e dobbiamo cominciare a farlo il prima possibile. Abbiamo grandi persone, insieme ad intenzioni ed obiettivi molto chiari. C’è ancora molto da fare in termini di strumenti, processi, metodologie e strutture”.
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Tra le cose che restano da fare già per il 2025, c'è la scelta del secondo pilota. Ancora non è stato ufficializzato il nome del pilota che affiancherà Nico Hulkenberg, ed a quanto pare non si è ancora deciso su che profilo andare: "Stiamo valutando tutte le possibilità - ha proseguito Binotto - e stiamo valutando se vogliamo puntare più su un pilota di esperienza oppure su un giovane da affiancare a Nico Hulkenberg. Non abbiamo ancora deciso nulla, ma questa è una decisione che deve essere presa presto. Non è nel nostro interesse avere altre speculazioni al riguardo".
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