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Maurizio Crispino: "Monza nuovo riferimento mondiale, e abbiamo aiutato la Ferrari a vincere!"

Il Progettista e Direttore dei Lavori per il circuito di Monza ha spiegato dettagliatamente gli interventi compiuti sull'asfalto brianzolo, con risultati pienamente raggiunti: ecco come è stato studiato il manto stradale, quali erano gli obiettivi e perché tutto ciò ha "aiutato" la Ferrari

I segreti del successo di Leclerc a Monza? La bravura del pilota, la lettura tattica della squadra, un'ottima macchina e... la Società MCI Infrastructures Engineering di Milano, con il suo Progettista e Direttore dei Lavori, Maurizio Crispino. C'è anche il loro "zampino" nel trionfo della Ferrari al Gran Premio d'Italia, con i loro interventi sull'asfalto che hanno elettrizzato la tappa nostrana del Mondiale 2024 di Formula 1.

Prestazioni, sostenibilità e durabilità

E' ovviamente una provocazione, ma se il GP d'Italia è stato così bello una parte del merito è stata veramente del professor Maurizio Crispino, che con il suo gruppo di lavoro ha operato sull'asfalto monzese riuscendo a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Obiettivi, come ci ha spiegato Maurizio nell'intervista che trovate completa nel numero in edicola questa settimana, che riguardavano "prestazioni, sostenibilità e durabilità", per un asfalto che fosse qualitativamente elevato, che rispondesse alle temperature sempre più alte e che garantisse un alto livello di agonismo. Un approccio scientifico come pochi altri casi al mondo, tanto che il professore ci tiene a sottolineare questo aspetto: "Dal punto di vista tecnico mi piace sottolineare l'esecuzione, perché abbiamo adottato metodologie di stesa, di preparazione del piano di appoggio e di realizzazione di ultimissima generazione, tra le più avanzate che ci sono oggi (...). Penso poi che vada posto un accento particolare sul fatto che sia stato compiuto uno studio scientifico-ingegneristico dell'asfalto. Oggi l'asfalto è considerato da alcuni come una materia da approccio empirico. E' vero che l'esperienza conta, ma quello che ci tengo a sottolineare è che l'asfalto è una tecnologia, con una sua scienza. Questo è molto importante".

La classifica Piloti

Un asfalto... high tech

Entrando più nello specifico, le componenti della miscela (aggregati e bitumi) sono state selezionate per dare altissime prestazioni come detto anche alle più alte temperature. Il dosaggio delle componenti è una delle chiavi della miscela ed è stato studiato per generare un ottimo equilibrio tra aderenza adesiva (leggermente prevalente) e macrotessitura, inoltre sono stati aggiunti additivi specifici per rispondere alle elevate sollecitazioni delle vetture, in particolare nelle curve e nelle varianti. Non da ultimo è stato trattato il tema dell'alta sostenibilità ambientale, con l'impiego di aggregati di riutilizzo. Per cui, in definitiva, questa miscela scrive, per molte ragioni, un nuovo capitolo nel campo degli asfalti ad altissime prestazioni per i circuiti del motorsport, dal momento che per il suo sviluppo sono state utilizzate le conoscenze scientifiche e le tecnologie più avanzate a livello mondiale.

Prof. Ing. Maurizio Crispino

La classifica Costruttori

Portiamo fortuna alla Ferrari!

Tutto questo per dire che oggi, quello di Monza, può essere preso come uno dei riferimenti mondiali in tema di asfalto, un asfalto che per i tifosi italiani non avrebbe potuto debuttare in modo migliore, con la vittoria del Cavallino Rampante. Un trionfo reso possibile dall'incertezza derivata dal nuovo asfalto, perché "Abbiamo ottenuto il risultato che speravamo, ovvero un alto livello di grip che però non consuma le gomme fino a rendere obbligatoria la doppia sosta". Dunque, un manto stradale che offrisse una buona aderenza e che lasciasse aperti vari scenari sul fronte agonistico. Ma quindi, il successo della Ferrari al GP Italia è anche merito di MCI Infrastructures Engineering, sì o no? "Diciamo di sì. In cuor mio ho contribuito alla vittoria Ferrari", sorride Maurizio Crispino mentre lo dice. Per poi aggiungere: "Devo dire che era già accaduto nel 2019, quando eravamo intervenuti per la riqualifica dell'asfalto della Roggia ed anche in quell'occasione vinse Leclerc. Diciamo che portiamo bene al Cavallino Rampante".

L'INTERVISTA COMPLETA LA TROVATE SUL NUMERO DI AUTOSPRINT DI QUESTA SETTIMANA (NUMERO 38)

Prof. Ing. Maurizio Crispino: LA SCHEDA

Professore Ordinario di Costruzione di Strade, Ferrovie ed Aeroporti nel Politecnico di Milano
Presidente della Sottocommissione Nazionale dell'UNI "Materiali Stradali"
Presidente del Comitato Italiano “Pavimentazioni” e componente dell’International Technical Committee Pavements della World Road Association/PIARC
Presidente della World Conference on Pavement and Asset Management - WCPAM2017 e dell’International Sympoium on Road Surface Characteristics - SURF2022

Progettista e Direttore dei Lavori per conto della Società MCI Infrastructures Engineering di Milano dell’intervento di riqualifica della pista

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