Alonso, nel 2025 subito un record: in pista 20 anni dopo il primo titolo

Alonso, nel 2025 subito un record: in pista 20 anni dopo il primo titolo© Getty Images

Il 2025 sottolineerà, una volta di più, la longevità di Fernando Alonso: nessuno è mai sceso in pista in F1 a 20 anni di distanza dalla stagione del primo titolo iridato. Il precedente primato spettava a Michael Schumacher

10.01.2025 ( Aggiornata il 10.01.2025 14:49 )

Nasci incendiario e muori pompiere. Da un certo punto di vista, è un po' una legge di vita. Ne sa qualcosa Fernando Alonso, che ultimamente si sta divertendo a riscrivere i record di longevità in F1. Eppure, Fernando ad inizio carriera era uno che aveva fatto l'esatto contrario, ovvero riscrivere i primati in fatto di precocità.

Sono passati ormai 24 anni da quel 2001 che lo vide giovanissimo debuttante in F1 con la Minardi, e ne sono passati 20 (per millesimo: il "compleanno" si consumerà a settembre) da quel primo titolo del 2005, a bordo della Renault. Ecco, questo è il nuovo record di Fernando Alonso: nessuno era rimasto così a lungo in pista dopo il primo titolo della carriera.

Un nuovo AD per Liberty Media

Schumi si era fermato a 18

In tutta la storia della Formula 1, nessun campione del mondo ha mai preso il via ad un Gran Premio a 20 anni dalla stagione del suo primo titolo. Il primo sarà proprio Fernando: a dirla tutta il suo è già un record, perché nessuno era rimasto in pista 19 anni dopo il primo titolo, ma il fatto che il 2025 segnerà la cifra tonda del primo allora rende ancora più suggestivo questo traguardo di longevità. Il precedente primato spettava a Michael Schumacher: Schumi vinse il titolo nel 1994 e rimase in pista fino al 2012 (pur se con il triennio sabbatico), ovvero 18 anni dopo il primo mondiale.

Tutti i record di Fernando: precocità e longevità

A suo tempo, ad inizio carriera, Alonso aveva stabilito quasi tutti i primati di precocità (poi battuti): era stato il più giovane ad ottenere una vittoria, una pole, un podio, un giro veloce, a condurre una gara e soprattutto a conquistare un titolo mondiale. Oggi invece regna dal lato opposto delle statistiche, quello dell'anzianità: detiene i record di tutti gli intervalli tra prima e ultima conquista, che sia in fatto di punti, giri veloci, podi e GP condotti in testa (primato, tra l'altro, tutti ritoccabili), sognando di fare altrettanto alla voce "titolo iridato" e "vittorie". Ha, ovviamente, il record per numero di stagioni disputate e soprattutto di GP disputati, essendo l'unico della storia ad aver sfondato il muro dei 400 GP in carriera.

F1 e partnership commerciali: come "vestono" i team

Ancora qui, 20 anni dopo

Il dato sul ventennale del primo titolo, comunque, è esaustivo di quanto Fernando Alonso sia stato precoce e longevo all'interno della stessa carriera. La storia infatti dice che sono in pochi quelli che erano ancora in pista "solamente" nel decennale del primo titolo iridato, e questo dà la misura della durata della carriera dello spagnolo della Aston Martin. Sono 9, quelli che hanno corso 10 anni o più dopo il loro primo titolo iridato: Jack Brabham, Graham Hill, Niki Lauda, Nelson Piquet, Michael Schumacher, Kimi Raikkonen, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, oltre ovviamente ad Alonso. Brabham corse altri 11 anni dopo il primo titolo, Hill scomparve 13 anni dopo la prima affermazione iridata, Lauda e Piquet si sono ritirati esattamente nel decennale del loro primo alloro mentre Schumi, come detto, si era spinto a 18 stagioni dopo il primo mondiale. Raikkonen si è ritirato 14 anni dopo, Vettel dopo 12, Hamilton nel 2025 toccherà quota 17 anni dal primo campionato conquistato.

Una sorta di élite ristretta, nella quale però Fernando Alonso ha deciso di ritagliarsi uno spazio unico: 20 anni dopo il primo mondiale, è ancora qui.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi