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F1 2025, cosa cambia nel Regolamento Sportivo: le novità tra punto del giro veloce, test e qualifiche

La novità agonistica più grande della F1 2025 riguarda l'addio al punto addizionale del giro veloce, mentre la FIA ha ulteriormente ridotto il tempo concesso in pista con le "Test Previous Cars"; novità pure nelle qualifiche in caso di sessione cancellata

Matteo NovembriniMatteo Novembrini

17 feb 2025 (Aggiornato alle 11:16)

Ci sono casi come Interlagos 2024 che hanno fatto scuola, polemiche come quella di Singapore 2024 che hanno portato ad una scelta, da un certo punto di vista, di buon senso. E la F1 2025, oggi, nel suo Regolamento Sportivo, è figlia anche di quegli episodi, tra aggiunte e riscritture delle vecchie normative. Non cambia molto, a dire la verità: tuttavia, ci sono differenze da sottolineare tra la F1 2025 e quella del 2024.

Il giro veloce? Non conta più niente!

Nel Regolamento Sportivo del 2025, c'è una novità sostanziale che avrà un diretto impatto sul campionato: via il punto addizionale del giro veloce. Ci saranno, insomma, 24 punti da assegnare in meno: non poco, visto che l’anno scorso anche il titolo Costruttori si è giocato sul filo dei punti. Il punto addizionale non ha mai veramente convinto: reintrodotto nel 2019 per dare più variabilità, quasi sempre è diventato strumento “accademico” per chi, ritrovandosi con tanto margine sul primo inseguitore nelle battute finali di una gara, si fermava ai box per mettere gomme nuove, facendo centro nella stragrande maggioranza dei casi. Poche volte insomma è stato un tema avvincente, molto più spesso invece una inutile formalità per chi poteva permettersi un pit-stop “gratuito”. La decisione di togliere il punto aggiuntivo, comunque, è maturata in seguito al GP Singapore 2024, quando Daniel Ricciardo, nella sua ultima gara prima della sostituzione, è stato “mandato” ad effettuare il giro veloce.

Il team si era difeso dicendo che voleva dare l’ultima piccola soddisfazione al pilota, ma in tanti, McLaren in primis, ci hanno visto la volontà di strappare il giro veloce a Norris per fare un favore alla sorella maggiore, la Red Bull, in piena lotta con Verstappen proprio contro Norris. Questo ha scatenato qualche polemica, e tutto il Circus è giunto alla conclusione che, alla fine, il giro veloce era meglio toglierlo: come scritto sul sito ufficiale della stessa F.1, “poiché a volte il bonus (del giro veloce, ndr) si è rivelato un argomento controverso, è stata presa la decisione di rimuoverlo dal punteggio”. La F1, dunque, farà un ritorno al passato, relegando il giro veloce ad una mera questione statistica, senza più alcuna importanza dal punto di vista del punteggio. 

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