È un Lewis Hamilton come non lo si era mai visto prima, quello scoperto in un mese di Ferrari. È reduce dai primi chilometri al volante della SF-25, ufficio dal quale iniziare a lavorare alla pratica mondiale, già dai test in Bahrain. Tre giorni cruciali per entrare subito nel feeling desiderato con la monoposto e iniziare la stagione con le prestazioni desiderate.

Il secondo, collettivo, abbraccio dei tifosi in casa, a Fiorano, ha seguito l'accoglienza calorosa ricevuta a Londra. Al termine del filming day, ai microfoni Sky, Hamilton ha ripetuto: "Sì, sono molto emozionato, felice e orgoglioso. Mi sto divertendo alla grande".

Ferrari: shakedown ordinato, ora i test

La macchina va bene, è ancora presto, non posso dire troppo. Non abbiamo avuto problemi oggi, Charles ha guidato al mattino, io al pomeriggio". Tra sei giorni si inizierà il programma di lavoro per approfondire le risposte della macchina alle variazioni di assetto e, soprattutto, sarà importantissimo il test in Bahrain per leggere il comportamento in due aree cruciali e decisive: comportamento in frenata e gestione gomme sulla distanza. Punti fondamentali per Hamilton, arrivando dall'esperienza Mercedes a dir poco difficile nelle ultime stagioni.

"Questa è la prima monoposto Ferrari che potrò guidare, è davvero difficile crederci e sto cercando di godermi ogni momento con questo team iconico, essendo presente ogni giorno. Sto imparando tanto ogni giorno, con tutti coloro con i quali ho l'opportunità di lavorare e anche questo è molto piacevole.

Aspettative alle stelle per la nuova SF-25

È una realtà molto diversa dalla Mercedes, dal momento in cui indossi la tuta ed entri nel garage, metti il casco e abbassi la visiera, per la passione che c'è. Tutto è emozionante se pensi alla storia di questo marchio. Da ragazzino per me era un sogno poter correre per la Ferrari ed è pazzesco pensare che stia accadendo: ancora devo pizzicarmi per rendermi conto che è tutto vero. Ho tantissime aspettative", racconta Hamilton.

Si parte alla volta dei test e della prima gara con l'obiettivo di lottare per i due titoli mondiali. Correre per vincere, sapendo di avere una concorrenza di altissimo livello in McLaren e Red Bull. Poi, non secondaria, la rivalità interna della coppia più forte dell'intera griglia.

Ferrari scelta nel momento giusto e imparo da Leclerc

"La relazione con Charles è fantastica, mi piace tantissimo lavorare con lui, credo che abbiamo già costruito una buona amicizia. Anche prima di entrare nel team parlavamo tanto in pista, parlavamo di musica, di moda. Abbiamo tantissime cose in comune e andiamo d'accordo. Nell'ambiente lavorativo che ci presenta il team, è davvero fantastico. Mi piace imparare come lavora Charles, visto che ha tanta esperienza con la squadra ed è molto amalgamato al suo interno. Io ce la sto mettendo tutta cercando di amalgamarmi a mia volta, imparando più cose possibili e ambientandomi".

Sulla nuova fase della carriera che si apre, Lewis ribadisce: "Al 100% è il momento giusto per questa scelta. Non ho il minimo dubbio che questo non sia il momento giusto. Sono nel posto in cui dovrei essere in questa fase della mia vita. Per me è un grande privilegio e fortuna essere qui, sono molto grato di avere l'opportunità di entrare nel team e lavorare con tutti per cercare di costruire ed estendere l'eredità di questo marchio iconico. Ogni giorno è stato entusiasmante, anche a Londra, camminando sul palco vestito di rosso: è qualcosa di nuovo. Poter vivere i tifosi, è diverso quando sei vestito di rosso.

Vivere la passione di questo team ti lascia senza parole".

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