Sfumature di cambiamento, quelle "rivelate" da Red Bull prima di presentarsi in pista e approfondire meglio quanto e come sia cambiata la RB21. Un progetto che a prima vista non attua radicali modifiche, salvo un indizio da verificare una volta in azione nei test: il raccordo tra pance e fondo. 

L'impressione è di una maggiore ondulazione nella transizione tra pance e fondo in corrispondenza della parte centrale delle fiancate, che potrebbe anticipare una rivisitazione della stessa porzione non visibile del fondo. In sintesi: là dove nasce e si sviluppa gran parte della prestazione.

RB21 vedo non vedo

Quel che appare visibile dall'esterno, nelle prime immagini scattate in studio e diffuse da Red Bull è una monoposto assolutamente in continuità con la RB20. La RB21 dovrà essere l'evoluzione giusta, quella che durante la scorsa stagione il team non è riuscito a produrre nella parte centrale del campionato.

Se lo scorso anno in Bahrain la RB20 si presentò con l'elaboratissima copertura intorno all'airscope, in una miriade di aperture e sfoghi per il raffreddamento, la RB21 conferma le prese ai lati dell'Halo ma ha sviluppato una configurazione di carrozzeria intorno alla power unit più snella e in linea con l'evoluzione portata in pista nel GP d'Ungheria dello scorso anno. Due diverse forme - con o senza "cannoni" - abbinate nel 2024 alle piste veloci e quelle da maggior carico aerodinamico.

Red Bull sarà in azione nella giornata odierna a Sakhir, dove la RB21 girerà per un filming day da 200 km di percorrenza massima consentita. Al volante si alterneranno Verstappen e Lawson, prima di iniziare il lavoro di sviluppo nella tre giorni di test tra mercoledì e venerdì.

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