GP Bahrain, le pagelle: Piastri perfetto, Russell super, Leclerc senza niente da rimproverarsi

Oscar Piastri: 10

Serafico, una dote che sembra proprio mancare a Lando Norris. Non si scompone mai, né quando perde né quando vince: ha archiviato in fretta la delusione di Melbourne ed il “malus” di -25 è già stato quasi del tutto annullato, visto che è a sole tre lunghezze da Norris in classifica. Con la MCL39 pare trovarsi meglio rispetto a Lando, ma forse c’entra altro oltre alla tecnica di guida: mentalmente pare molto più strutturato a reggere certe pressioni, ed è un’arma che potrà fare la differenza nel confronto interno. Festeggia bene il GP personale numero 50: primo hat trick della carriera.

George Russell: 9

A volte si ha l’impressione di parlare decisamente troppo poco di questo pilota che, finora, è quello che ha sbagliato meno di tutti sulla griglia. Lo stint conclusivo di Sakhir è una sorta di capolavoro: tra brake-by-wire, volante, pedali e ala mobile ne vede di ogni sulla sua Mercedes, ma controlla tutto e soprattutto gestisce alla perfezione un set di soft usato, una scelta del muretto che lui aveva definito “audace”. Tiene a bada Leclerc e soprattutto Norris: gara stupenda.

Pierre Gasly: 8

Un anno fa, in Bahrain, le due Alpine si piazzavano entrambe in ultima fila; 13 mesi dopo assapora il lusso di tenersi dietro Verstappen per più di 20 giri con una mescola di svantaggio, cedendo la sesta piazza solo nel finale. Ma è poca roba, in confronto al bellissimo weekend che vive: 5° in qualifica (poi scalato in seconda fila) e 7° in gara, per i primi punti stagionali del team. Per l’ultimo stint, non c’era altra scelta che la hard.

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