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Honda-Verstappen, quanta voglia di continuare...

Con un mercato piloti che lascia spazio a mille illazioni sul futuro di Verstappen, Honda "ricorda" quanto sia interessata a lavorare nuovamente con Max
Honda-Verstappen, quanta voglia di continuare...
© Getty Images-Red Bull

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

28 apr 2025

Se non è una promessa, poco ci manca. Tanto il diretto interessato, quanto Honda, hanno commentato, nel passato, in una direzione comune sul desiderio di ritrovarsi in Formula 1 una volta conclusa l’esperienza di Honda con Red Bull. Dal 2026 sarà il motorista del progetto Aston Martin, che attende da Adrian Newey i colpi di genio per portare finalmente a compimento gli enormi sforzi finanziari che la proprietà di Lawrence Stroll ha profuso sulla scuderia. Finora, appena l’acuto del 2023, otto gare ruggenti in apertura di stagione, con Alonso, prima di un costante arretramento di competitività che perdura.

Verstappen, un addio per nulla scontato

Cosa farà Max Verstappen nel 2026 è una domanda ricorrente, che potrebbe scemare clamorosamente se Red Bull nelle prossime gare e, soprattutto, dal GP di Spagna, riuscisse a riprendere la supremazia tecnica e scavalcare la McLaren MCL39.

Red Bull deve fornire garanzie immediate a Max, giacché il 2026 è già di suo carico di incognite sulla competitività della power unit in via di sviluppo a Milton Keynes e sul lavoro che avranno concretizzato i reparti tecnici degli altri motoristi.

Aston Martin sarebbe pronta a costruire ponti d’oro per accaparrarsi Verstappen e un investimento corposo nella proprietà da parte dello sponsor saudita garantirebbe i fondi necessari a strappare Max alla Red Bull. A condizione che vi siano le premesse di base: una competitività insufficiente per lottare per il titolo 2025.

 

 

“Faremo di tutto per aiutarlo a vincere il suo quinto mondiale quest’anno. Poi ci concentreremo sulla nostra collaborazione con Aston Martin”, promette Koji Watanabe, gran capo di Honda Racing Corporation (HRC) intervistato dal De Telegraaf.

Honda confida nella reunion

Servirà l’aiuto Honda, d’accordo. Servirà, soprattutto, la reazione Red Bull nello sviluppo della RB21. Ancora a Milton Keynes, oppure già nel 2026 a Silverstone, sponda Aston Martin? O, chissà, se l’idea di un Max in Mercedes potrà concretizzarsi.

“Devo dire, in tutta sincerità, che spero ci sia un’altra opportunità per Honda di lavorare con Max Verstappen. Lo spero davvero. Ho parlato con lui molte volte e si è sempre dimostrato positivo nei riguardi della nostra mentalità e attitudine”, commenta Watanabe. “Max è bravissimo nella comunicazione con i nostri ingegneri, gli parla in modo chiaro e questo ha fatto sì che diventassero suoi tifosi e che fossero molto dediti alla causa. La gente vede spesso il lato sportivo, ma nutro un profondo rispetto per Max come persona”.

 

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