Un podio alla fine è arrivato con Charles Leclerc, ringraziando una safety car fortunosa. Lewis Hamilton invece ha chiuso 6°, battuto da Hulkenberg ma difeso dal suo team principal, Fred Vasseur, che ha parlato di un problema sulla Ferrari numero 44 nelle battute finali del GP Spagna.

Bene Leclerc, Hamilton con auto non al top

Nella sua analisi ai microfoni di Sky, Vasseur ha difeso Leclerc nell'episodio con Verstappen dopo la ripartenza: "Verstappen è uscito male dall'ultima curva, poi in rettilineo si sono mossi di pochi centimetri. Ma se bisogna riguardare questo sorpasso, allora andrebbero rivisti tutti. Leclerc in difficoltà con le medie? Resta difficile da capire perché avessimo un passo migliore con la morbida che con la media, valeva per quasi tutti. C'era una bella costanza di passo con la soft. Alla fine è un bel podio, con Charles senza safety car avremmo fatto quarti, poi abbiamo sfruttato il fatto che Max avesse solo una hard da mettere. Bel recupero di Charles, la strategia era chiara, a dire la verità ci aspettavamo qualcosa di meglio dalla gomma media".

Sulla gara di Hamilton, Vasseur ha svelato un imprecisato problema sulla sua SF-25: "Aveva un buon passo prima dell'ultimo stint, era davanti a Russell. Nell'ultimo stint invece ha avuto un problema sulla macchina, si lamentava molto del bilanciamento, cosa che invece non aveva fatto in precedenza, probabilmente c'era qualcosa che non andava sulla vettura. In quella circostanza per lui era difficile mantenere la posizione".

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Ferrari promossa dopo il trittico

Sul trittico tra Imola, Monaco e Barcellona, Vasseur ha detto: "Tutto sommato questo trittico non è andato male. Abbiamo fatto un buon passo avanti ad Imola rispetto a Miami, una bella gara dopo una qualifica difficile. Monaco è andata bene e anche qui penso avessimo il passo per qualificarci con il terzo tempo, ma abbiamo fatto delle scelte strategiche. Non so se sia stata buona alla fine, ma comunque un podio è arrivato e ora siamo al 2° posto nel Costruttori. Concentriamoci sulla prossima, il campionato è lungo. L'obiettivo è fare il miglior lavoro possibile senza guardare la classifica, lo scorso anno abbiamo fatto esattamente così. Mancano 15 GP, cerchiamo di migliorare un passo alla volta per recuperare su McLaren, anche se nel campionato sono lontanissimi. Manteniamo lo slancio per cercare di ridurre il divario".

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