Dalla settima posizione in qualifica al sabato al podio della domenica: il gran premio di Spagna per Leclerc è stato tutto in rimonta, con una strategia aggressiva per le gomme e un pizzico di fortuna, come lo stesso Charles ha ammesso, con l’ingresso della Safety Car causata dalla Mercedes di Antonelli.

Un podio messo “sub iudice” dai commissari, che si sono riservati di valutare dopo la gara il comportamento del monegasco durante il sorpasso su Max Verstappen alla ripartenza dalla SC. Alla fine, nonostante tutto, per Leclerc è arrivato un altro podio, il terzo della stagione, il secondo consecutivo dopo la piazza d’onore la scorsa settimana a Montecarlo. Ecco cosa ha detto il monegasco dopo la gara di Barcellona:

Leclerc: "Penalità? Se questo non si può più fare, siamo messi male..."

“Nel primo stint eravamo molto più veloci degli altri, e questo è grazie ad aver risparmiato un set ieri in qualifica, dove non ho voluto fare due tentativi con le Soft. Poi abbiamo avuto due Medium, la prima è andata molto bene, la seconda un po’ meno, ma secondo me avremmo finito 4° comunque, il 3° posto è arrivato grazie alla Safety Car.

Ieri sera sembrava tutto negativo, ma alla fine ha pagato e oggi siamo sul podio. Con un po’ di fortuna, certo, la sfortuna l’ho avuta a Imola. Abbiamo preso dei rischi e ieri non era detto che ci avrebbe aiutato oggi” ha spiegato Leclerc.

“Quando il mio ingegnere mi ha detto che Max avrebbe montato le dure, sono stato molto ottimista, perché sapevo quanto andassero male le Hard” ha detto ancora Charles.

E sull’investigazione per il sorpasso su Verstappen: “Io ero a destra, lui mi ha portato nella parte sporca, della pista, dopo io sono andato un po’ a sinistra, ma alla fine sia lui che io abbiamo fatto dei piccoli movimenti. Ma se questo non si può più fare, siamo messi male, quindi non penso ci sarà niente”.

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