Lawrence Stroll, non da oggi, sta facendo le cose in grande per la sua squadra, ma non vuole saperne di fermarsi. E così, sulla scia di Adrian Newey, sono arrivati altri due tecnici con un passato in Red Bull, voluti dal tecnico di Stratford sull'Avone: si tratta di Giles Wood e Gioacchino Vino.

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A riportare la notizia è stata la testata inglese The Race, che ha svelato i due nuovi nomi che sono entrati a far parte della Aston Martin. Sono innesti non banali: Wood viene inserito nel campo dei modelli simulativi, quelli che Newey ha subito indicati come carenti (il simulatore soprattutto) non appena preso servizio a Silverstone; Vino invece va a rinforzare lo staff aerodinamico.

Wood rinforza l'area di modellazione e simulazione

Per Giles Wood, non risulta necessario alcun periodo di gardening, perché l'ultimo impiego è stato al di fuori della F1. Wood, dopo un passato in McLaren, ha fatto parte della Red Bull dal 2007, vivendo l'era di Sebastian Vettel nel dipartimento di simulazione e analisi. Divenuto tecnico di punta di Red Bull Technology, fino a diventarne direttore tecnico, aveva lasciato nel 2017 destinazione Stati Uniti, dove ha lavorato con il colosso Apple come Engineering Manager sui sistemi di guida autonoma. Il suo ingresso in squadra, ovviamente, va a rinforzare il campo delle simulazioni con grandi conoscenze apprese al di fuori dal Circus. Secondo Newey quello della simulazione è un campo in cui Aston Martin deve progredire, data la poca correlazione che c'è tra pista e simulatore.

Un italiano a lavoro con Newey

Un altro nome nuovo, come detto, è stato quello di Gioacchino Vino, "Jack" come soprannome. Ingegnere italiano, in F1 ha lavorato in Toyota prima di passare in Red Bull, esperienza lavorativa cui ha fatto seguito un periodo in Renault ed infine uno, più lungo, in Mercedes. Arrivato a Brackley nel gennaio 2012 come aerodinamico senior, nel tempo aveva scalato le gerarchie fino a diventare capo aerodinamico. La sua uscita di scena dalla Mercedes, discussa a maggio 2024, pare sia diventata effettiva solo da novembre scorso, mentre da questo aprile Vino ha potuto cominciare a prendere servizio alla Aston Martin come capo aerodinamico.

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Cowell: i vantaggi per l'ambiente di lavoro

Fiero di questa campagna acquisti il team principal Andy Cowell, che ha parlato dei nuovi innesti con la testata The Race: "Giles ha lasciato la F1 per un periodo, ha lavorato in California e ora è tornato nel nostro mondo per occuparsi di modellazione e simulazione. Quando si osserva l'interazione di queste due nuove persone con Adrian ed il resto del team che già c'era, si nota come l'energia e la determinazione siano significativamente più elevate. E' incredibile come assunzioni chiave come quella di Adrian, ma anche di altre persone, aiutino tutto l'ambiente, e tutti traggono maggior motivazione".