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Il primo sogno della F1: 5 curiosità sul Gran Premio di Silverstone

Dal primo appuntamento della storia della Formula 1 nel 1950 al prete in pista, dal passaggio di Mansell a Senna ai 9 trionfi di Hamilton, scopriamo insieme il GP di Silverstone
Il primo sogno della F1: 5 curiosità sul Gran Premio di Silverstone
© Getty Images

Ilaria ToscanoIlaria Toscano

2 lug 2025 (Aggiornato il 3 lug 2025 alle 09:11)

Ogni anno, il Gran Premio di Gran Bretagna porta con sé molto più di una semplice gara di Formula 1. Silverstone è un luogo simbolico, dove passato e futuro si rincorrono curva dopo curva. Nato sulle piste di un ex aeroporto militare, il circuito è oggi uno dei templi della velocità, tappa fissa del calendario sin dal 1950. Ma dietro le battaglie in pista e i record sul cronometro, si nasconde un mondo di aneddoti, evoluzioni storiche e dettagli sorprendenti che fanno di Silverstone una tappa unica nel suo genere.

Ecco alcune curiosità che rendono questo GP uno dei più attesi e iconici dell’intera stagione.

Dove tutto è cominciato

La storia del Campionato del Mondo di Formula 1 iniziò ufficialmente nel 1950, con il primo Gran Premio di Silverstone. Fu un evento grandioso che si svolse alla presenza del sovrano Giorgio VI e della regina Elisabetta. A trionfare sul circuito inglese fu un italiano, Nino Farina, a bordo dell'Alfa Romeo per completare la tripletta con Luigi Fagioli e Reg Parnell sempre a bordo della vettura tricolore. Farina, oltre a restare nella storia per la vittoria del primo GP di F1, realizzò anche il primo hat trick, ovvero pole position, vittoria e giro più veloce.

Un... prete in pista

Durante il Gran Premio di Silverstone del 2003 il pubblico assistette ad un'invasione di pista da parte di Cornelius Horan, un (oggi ex) prete irlandese. L'uomo riuscì a superare le barriere e la sicurezza e scese in pista durante la gara sul rettilineo, dove le vetture superano i 200 km/h mostrando dei fogli con su scritto "Read the Bible". L'azione provocò l'entrata della safety car e Horan fu recuperato da un commissario di pista prima di essere condannato a due mesi di prigione. Il presbitero non si limitò al GP di Silverstone, ma fece invasione anche durante la maratona di Atene 2004. L'anno successivo, l'arcivescovo di Southwark decise di dimetterlo dallo stato clericale.

Il regno di Lewis

Lewis Hamilton è il pilota più vincente di sempre a SIlverstone, con ben 9 trionfi (2008, 2014, 2015, 2016, 2017, 2019, 2021, 2024). Il 7 volte campione ha un legame profondo con il suo circuito di casa dove ha scritto alcune delle pagine più iconiche della sua carriera. Qui ha alimentato il mito del “Re di Silverstone”. Ogni anno, l’energia del pubblico britannico sembra dargli una marcia in più. Per Hamilton, Silverstone non è solo una gara: è emozione, orgoglio e appartenenza.

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