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Horner rimosso da Red Bull: la comunicazione, lo shock e un vincolo che rimane

Christian Horner, nel dare la notizia ai dipendenti a Milton Keynes, ha svelato alcuni dettagli temporali e operativi: formalmente è ancora a disposizione di Red Bull
Horner rimosso da Red Bull: la comunicazione, lo shock e un vincolo che rimane
© Getty Images

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

10 lug 2025

Dopo il terremoto sportivo innescato da Red Bull mercoledì, con l’annuncio dell’immediata rimozione di Christian Horner da team principal, emergono nuovi particolari sull’uscita di scena di uno dei protagonisti dei successi Red Bull negli ultimi 20 anni.

A Milton Keynes, Horner ha convocato mercoledì mattina la squadra per dare la notizia appresa martedì, svelando un dettaglio sulla dinamica dell’uscita di scena: “Ieri sono stato informato da Red Bull che, operativamente, non sarò più coinvolto con l’attività o con il team, a partire dalla fine di quest’incontro. Resterò ancora alle dipendenze della compagnia ma operativamente il comando verrà passato di mano”.

Horner esautorato dei ruoli ricoperti in squadra ma non ancora libero da ogni legame con Red Bull, come evidenzia dicendo che resterà ancora alle dipendenze. Messo da parte ma non liberato dai vincoli con la squadra, quindi con la possibilità di andare a operare altrove.

Lo shock di una notizia inattesa

Questa cosa, ovviamente, mi è giunta come uno shock ma, sapete, ho avuto l’occasione di riflettere nelle ultime 12 ore e volevo essere qui davanti a tutti voi per dare la notizia ed esprimere la mia gratitudine a ogni membro della squadra che ha dato tanto negli ultimi 20 anni e mezzo nei quali sono stato qui, con qualche capello bianco in meno e senza sapere cosa attendermi.

Sono stato subito accolto e abbiamo iniziato a costruire quella che è diventata una potenza in Formula 1. Osservare e far parte di questa squadra è stato il più grande privilegio della mia vita”, ha proseguito Horner.

I ringraziamenti pubblici e rituali

Parole davanti ai dipendenti alle quali si sono sommate quelle pubbliche, giunte dai canali social a sera. “Dopo un incredibile viaggio di vent'anni insieme, è con il cuore pesante che oggi dico addio al team che ho assolutamente amato. Ognuno di voi, le persone straordinarie della fabbrica, è stato il cuore e l'anima di tutto ciò che abbiamo realizzato. Nella vittoria e nella sconfitta, in ogni momento, siamo stati uniti e non lo dimenticherò mai. È stato un privilegio far parte e guidare questa squadra epica e sono molto orgoglioso dei nostri risultati collettivi e di tutti voi”.

 

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