Qiddiya, un circuito da fantascienza per il GP dell'Arabia Saudita

Qiddiya, un circuito da fantascienza per il GP dell'Arabia Saudita© Qiddiya via X

Il progetto, annunciato già nel 2021, non sarà pronto prima dell'edizione 2028. Sarà il primo circuito con una curva a 70 metri da terra e sorretta da una struttura a ponte

Fabiano Polimeni

05.03.2024 ( Aggiornata il 05.03.2024 17:51 )

La prossima frontiera della Formula Luna Park potrebbe concretizzarsi nel 2028, a Qiddiya, nuovo impianto destinato a ospitare la Formula 1 e altre categorie del motorsport.

Mentre il GP dell'Arabia Saudita prepara il week end a Jeddah, dove si continuerà a gareggiare fino al 2027, Qiddiya - a 50 km da Riyadh - rivela il fantascientifico circuito che dovrebbe ospitare le edizioni future del Gran Premio.

Un ottovolante a 70 metri da terra

Una tracciatura su 21 curve, infarcita di luci come se fosse uscita dritta da un videogame - così è stata presentata dai rendering digitali -, ha un dettaglio in grado di renderla unica.

Curva 1 riprende l'idea di Austin, una salita ripida in un dislivello complessivo del tracciato pari a 108 metri. Soprattutto, però, curva 1 è realizzata in cima a una struttura alta 20 piani da terra. Un'opera di altissima ingegneria e architettura, sulla quale correranno le monoposto dal 2028.

Vision 2030, la parola d'ordine è: stupire

Una visione che si inserisce nel piano faraonico di investimenti che l'Arabia Saudita attuerà verso il 2030, in grado di cambiare la percezione fuori dall'area mediorientale che si ha del Regno. Sintomatico di tale strategia è il nuovo paradigma abbracciato dall'Arabia Saudita, nota per essere il "giacimento petrolifero" del mondo: ovvero, la progettazione dell'area di Neom, che presenta una serie di città progettate intorno al tema (più che mai abusato) della sostenibilità ambientale. 500 miliardi di dollari di investimento ma tempistiche assai incerte sulla reale attuazione del programma.

Un disegno firmato Tilke

Tornando a Qiddiyah, il circuito è stato disegnato da Hermann Tilke e il supporto dell'ex pilota Alex Wurz. Pista in grado di assumere molteplici configurazioni, con differenti caratteristiche tecniche. Altro elemento distintivo, curva 1 a parte, sorretta a 70 metri da terra, la progettazione - in parallelo ad alcune sezioni del circuito - delle montagne russe. 

Cambierà anche il modo di seguire le gare, essendo superata l'idea delle ordinarie tribune per far spazio alle terrazze e "svariati punti privilegiati di osservazione". Così la presentazione del tracciato, sul quale il direttore generale di Qiddiya Investment Company, Aldawood, ha aggiunto: "La Speed Park Track sarà la reale rappresentazione della filosofia di Qiddiya, incentrata sulla potenza del divertimento e posizionerà la città quale casa del motorsport saudita, nonché uno dei siti più importanti del motorsport globale. Gli spettatori e i visitatori vivranno una delle esperienze di gara più uniche al mondo, con una pista pionieristica che sarà pronta a ospitare alcuni degli eventi del motorsport più grandi al mondo".


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