GP Arabia Saudita, FP3: Verstappen davanti a Leclerc, Bearman 10°

Max Verstappen davanti a tutti, poi Leclerc e Perez. E' questa la fotografia della terza ed ultima sessione di prove libere del GP Arabia Saudita, antipasto della qualifica che scatterà alle ore 18 italiane.

Zhou a muro

La sessione è stata congelata a 17 minuti dal termine per l'incidente occorso a Zhou in curva 7. Il botto del cinese ha imposto lo stop con bandiera rossa nel momento in cui tutti di solito si iniziano a preparare per la simulazione di qualifica vera e propria, e questo ha ridotto la parte finale del turno a soli 5 minuti per l'ultimo assalto al crono. Considerando il traffico e la difficoltà di scalare le gomme in così poco tempo, ne è uscita una classifica ancora da interpretare: ciò che è certo è stato il miglior tempo di Max Verstappen in 1'28"412. Il crono dell'olandese è arrivato in maniera molto anticipata nel corso della sessione e con una gomma morbida vecchia di 9 giri: nel tentativo finale Max stava migliorando nei primi due settori ma ha perso nel terzo, non migliorandosi. Secondo è giunto Leclerc a 0"196, quindi Perez a 0"494. Decima posizione per Bearman a 0"894. Senza tempo Sargeant, che ha danneggiato il braccetto dello sterzo in avvio di sessione.

RED FLAG

Zhou into the barriers. He's out of the car and okay #F1 #SaudiArabianGP pic.twitter.com/LKE03XCmCX

— Formula 1 (@F1) March 8, 2024

Ferrari conferma l'ala posteriore

Per le libere 3, e di conseguenza per tutto il resto del fine settimana, la Ferrari ha confermato l'ala posteriore da medio carico utilizzata nella giornata di giovedì. Dopo aver valutato di scendere con il livello di carico, gli ingegneri del Cavallino Rampante hanno deciso di proseguire con l'assetto base testato nelle prime due sessioni di libere, promosso grazie alla buona efficienza: la SF-24 con quell'ala ha dimostrato di avere molto carico e di non pagare eccessivamente nelle velocità di punta, dando comunque più priorità alla gestione in gara.

Occhi su Bearman

Tutti gli occhi erano ovviamente per Oliver Bearman, nella sua prima e unica sessione di prove libere prima della qualifica. L'inglese è sceso immediatamente in pista con gomma media, ed ha cercato di mettere insieme più giri possibili: 22 le tornate totali percorse. Bearman ha concluso al 10° posto, ma soprattutto senza avere il giusto tempo per provare la gomma morbida nuova: il britannico ha potuto permettersi un solo giro lanciato dopo la bandiera rossa dovuta all'incidente di Zhou.

I tempi

Prove Libere 3

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