Sainz: "La Ferrari a Silverstone non ha sbagliato. E io ho più fame di prima"

Sainz: "La Ferrari a Silverstone non ha sbagliato. E io ho più fame di prima"© Getty Images

Il pilota spagnolo punta al bis dopo la sua prima vittoria in F1. Ma c'è anche spazio in confernza stampa per commentare le polemiche sulla strategia di Leclerc di domenica scorsa

07.07.2022 ( Aggiornata il 07.07.2022 18:22 )

Se una ciliegia tira l'altra, per Carlos Sainz la vittoria a Silverstone è una rossa fruttosa irresistibile. Con ancora le emozioni della sua prima vittoria in Formula 1, lo spagnolo della Ferrari è pronto non solo a dare il meglio nel GP d'Austria ma vuole proprio bissare quel trionfo. Cerca un'altra grande prestazione per lui e per la Ferrari a Spielberg, in un Red Bull Ring che vede chiaramente di casa Verstappen e Perez.

Quella fame di vittoria

Ma questo weekend sarà molto diverso per tutti, visto il ritorno della seconda Spint Race del Mondiale 2022. "Saranno tre giorni molto intensi. Dopo le libere 1 dobbiamo indovinare l'assetto perché dopo le libere 1 ci sarà la qualifica. Abbiamo visto quanto il DRS possa incidere su queste nuove vetture. Sarà una gara bellissima", ha detto in conferenza stampa.

L'obiettivo che il 27enne vuole conquistare è ovviamente un'altra grende prestazione: "Si ricomincia subito con l'Austria con la Sprint Race. La vittoria a Silverstone mi ha dato ancora più fame. Non riesco a descrivere la mia soddisfazione, è difficile spiegare quello che è successo nella mia testa. È una sensazione grandiosa che sto assimilando. A Maranello l'accoglienza è stata grandiosa, ho festeggiato con degli amici che non erano mai stati in fabbrica e sono arrivati proprio dopo una mia vittoria, e ci siamo divertiti".

"La Ferrari ha preso la giusta decisione a Silverstone"

Tra un ricordo e l'altro del GP di Gran Bretagna, Carlos sottolinea quanto sia importante il lavoro di tutto il team del Cavallino, per mettere a tacere le polemiche sulla strategia del muretto che inevitabilmente ha penalizzato Leclerc. "Non serve inventare cose. Alla fine la Ferrari ha vinto e penso sia stata una decisione giusta di non prendere distanza alla ripartenza. Si è scelto di assicurare la vittoria. Quando ero in quella situazione sapevo esattamente cosa fare e credo che il team abbia capito. C'è uno spirito di squadra: tutto normale perché siamo compagni di squadra e lo spirito è tutto sotto controllo, tanto nelle gare belle come in quelle brutte. 

Il briefing domenica è stato breve per via della foto di gruppo, del volo che dovevamo prendere e dell’anti-doping di Charles. È andato tutto normale e Charles si è comportato da gentiluomo quale è. A Silverstone non c’era niente che non andasse nella mia macchina, se non un po’ di sottosterzo che non mi aspettavo", ha detto il madrileno.


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