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GP Austria: vince Leclerc! Battuto Verstappen, Hamilton sul podio, ko Sainz e Perez

GP Austria: vince Leclerc! Battuto Verstappen, Hamilton sul podio, ko Sainz e Perez© Getty Images

A Spielberg vittoria della Ferrari con Charles Leclerc, perfetto per tutta una domenica in cui chiude davanti a Verstappen; fuori Sainz e Perez, ringrazia la Mercedes

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Matteo Novembrini

10.07.2022 16:32

Vittoria in casa Red Bull per la Ferrari, in trionfo nel GP d'Austria con Charles Leclerc. Battuto Max Verstappen, 2°, mentre Sainz e Perez sono finiti ko: porte spalancate per la Mercedes, sul podio con Hamilton.

Perez subito in ghiaia

Sedici piloti su venti scelgono la gomma media, compreso Bottas che si avvia dalla pit-lane; solo Zhou, Tsunoda, Vettel ed Alonso con la hard.

Buona partenza dei primi, con Russell che prova ad attaccare Sainz, ma nella bagarre si inserisce in curva 3 anche Perez: lo spagnolo sfila mentre George e Sergio percorrono il rettilineo successivo appaiati fino in curva 4, dove i due entrano in contatto; ha la peggio la Red Bull, che si gira e finisce in ghiaia, sprofondando a centro gruppo e rimediando subito un giro di distacco una volta effettuata la sosta al termine della prima tornata.

A Russell viene successivamente inflitta una penalità di 5", che sconta subito al primo pit-stop all'11° giro.

Leclerc, che sorpasso!

Ottimo il passo di Leclerc nelle prime fasi di gara, ed infatti il monegasco prova a rompere gli indugi al decimo giro, quando si butta dentro in curva 3: buona la reazione di Verstappen che tiene la traiettoria salvando la testa della corsa. Non ci riesce però al giro successivo, quando una grande manovra in curva 4 permette a Leclerc di prendere il comando.

Max subito ai box

La crisi nella gestione delle gomme sulla Red Bull è evidente, Max ha vibrazioni e così anticipa molto la prima sosta, andando dentro per mettere gomma dura. Non reagisce invece la Ferrari, che contando sui tempi ancora molto buoni sulle sue vetture resta in pista senza fermarsi. E' una situazione di gara in cui alcuni tentano l'azzardo della sosta anticipata ed altri no, fatto sta che i primi giri su gomma dura per Verstappen sono caldi: l'olandese spinge forte, recupera delle posizioni e approfittando delle soste altrui si riporta in fretta al terzo posto, pur se a circa 20" dalla vetta in mano a Leclerc.

Leclerc, pit al giro 26

Il Cavallino attende fino al 26° passaggio per chiamare ai box Leclerc, mettendogli ovviamente gomma dura, proprio negli istanti in cui la Red Bull richiama Perez in garage per il ritiro. Un giro dopo va ai box pure Sainz, anche lui per mettere la C3. A quel punto la situazione si ribalta, con Verstappen che torna in testa ma con un pneumatici molto più vecchi e con soli 6" di margine sul monegasco.

L'ultima a fermarsi tra i primi è Hamilton, dentro al giro 28 per mettere gomma dura.

Leclerc di nuovo davanti

Il ritmo della Ferrari è chiaramente superiore a quello della Red Bull, e per Leclerc è facile il sorpasso al 33° dei 71 giri in programma per riprendersi la testa della corsa. Max invece si lamenta di una RB18 con poco bilanciamento e poco lineare nel bilanciamento, tanto che anche per Sainz è facile recuperare terreno sul campione in carica.

Nelle retrovie invece si segnala il recupero di Schumacher, che passa il compagno Magnussen per la sesta posizione, ed il duello tra Alonso e Tsunoda, con lo spagnolo che si lamenta della manovra del nipponico.

Altra sosta per Max

Al giro 36 Verstappen è di nuovo ai box data la dura in crisi sulla sua vettura. Tra lui e Leclerc a quel punto ci sono 26". In tutto ciò, incidente tra Gasly e Vettel in curva 4: il tedesco ha la peggio e finisce fuori, al francese vengono inflitti 5" di penalità che si aggiungono ad altri 5" già rimediati per aver oltrepassato più di tre volte i limiti della pista.

Due pit-stop anche per la Ferrari

E' chiaramente una gara strategica, con i primi tre sfalsati su piani differenti. La sosta per le Ferrari arrivano al giro 49 e 50, rispettivamente con Leclerc e Sainz; il monegasco torna in pista con 3"6 di ritardo su Verstappen ma il ritmo della F1-75 è chiaramente superiore con gomma fresca, ed il sorpasso arriva già al 53° passaggio, con Charles che passa e va in incrocio dopo curva 4.

Sainz ko!

Il sorpasso sembra questione di tempo anche per l'altra Ferrari di Sainz, ma arriva il colpo di scena: esce del fumo dalla vettura dello spagnolo, costretto a parcheggiare nel rettilineo verso curva 4, con la monoposto che va a fuoco. Virtual safety car e quindi pit-stop sia per Leclerc che Verstappen per mettere la gomma media nuova.

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Leclerc vince tra le difficoltà

Bandiera verde con altri 11 giri da percorrere e 4"7 tra Leclerc e Verstappen. Spingono forte entrambi sfidandosi sul giro veloce. Qualche preoccupazione in casa Ferrari con il pedale dell'acceleratore, ma i tempi del monegasco restano molto buoni e Charles riesce a difendersi molto bene, gestendo il margine sull'olandese nonostante i fastidiosissimi problemi al pedale. Quinta vittoria in carriera dunque per il monegasco, vittorioso davanti a Verstappen ed Hamilton. Quindi Russell, Ocon, Schumacher, Norris, Magnussen, Ricciardo e Alonso, bravissimo a passare Bottas per l'ultimo punto disponibile.

L'ordine d'arrivo

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