Mercedes, altre novità in Canada e due ali evo

Mercedes, altre novità in Canada e due ali evo© Getty Images

In un week end che si annuncia all'insegna del maltempo e condizioni di pista bagnata, Mercedes continua a sviluppare la W15 e introduce componenti specifiche per la tipologia di tracciato

Fabiano Polimeni

05.06.2024 ( Aggiornata il 05.06.2024 10:19 )

Ancora sviluppi per Mercedes nel GP del Canada. Un percorso di aggiornamenti che prosegue e, dopo l'introduzione della nuova ala anteriore a Montecarlo, avrà elementi specifici per il tracciato di Montreal. 

Pista sulla quale è fondamentale la prestazione in frenata, sui cordoli e in trazione, sotto il profilo aerodinamico spesso ha premiato configurazioni da medio-basso carico anziché minimi livelli di ala posteriore. Tanto più sarà la via da seguire in condizioni, come da previsioni meteo, di week end bagnato.

Mercedes, miglioramenti da tradurre in piazzamenti

I progressi compiuti dalla W15, a dire del team, sono evidenti. Eppure, Russell e Hamilton faticano ad agganciare il terzetto di squadre al vertice.

"Il fine settimana di Monaco è stato incoraggiante. Abbiamo continuato a fare  progressi con la nostra vettura, migliorando il suo equilibrio generale e avvicinandoci a chi ci precede. Questi progressi non si stanno ancora manifestando in termini di posizioni, ma se riusciremo a ridurre il gap con le vetture più veloci, sappiamo che ci riusciremo", dice Toto Wolff.

Abbandonata l'idea forse più originale del progetto W15, nel flap superiore dell'ala anteriore raccordato al musetto da un filo di carbonio, la specifica evoluta è andata a Russell nel GP di Monaco. 

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Wolff: ala aggiornata per entrambe le Mercedes

"In Canada (qui gli orari del week end), entrambi i piloti avranno a disposizione l'ala anteriore aggiornata, insieme ad altre parti evolute. L'ala anteriore ha offerto un piccolo guadagno in termini di tempo sul giro nelle strette strade del Principato e dovrebbe offrire maggiori vantaggi sui prossimi circuiti", prosegue Wolff.

Risolvere i problemi di bilanciamento della monoposto tra condizioni di curve lente e curve veloci è il nodo più intricato dello sviluppo. Sarà Barcellona a dare un giudizio pieno nel mix di prestazione tra curve veloci e lente. 

"Il quadro delle prime posizioni è incredibilmente competitivo. Il campo si è compattato e non ci facciamo illusioni sui miglioramenti altrui, che continueranno. Dovremo continuare a lavorare duramente e diligentemente per inserirci nel gruppo".

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