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GP Francia: Verstappen, colpo iridato! Doppio podio Mercedes, Leclerc a muro

GP Francia: Verstappen, colpo iridato! Doppio podio Mercedes, Leclerc a muro

Un GP di Francia amaro per la Ferrari, con Leclerc che è finito a muro spalancando le porte del successo a Verstappen, vincitore davanti a Hamilton e Russell; bella la rimonta di Sainz, 5° dietro a Perez

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Matteo Novembrini

24.07.2022 16:44

Una domenica amare per la Ferrari, una domenica stupenda per Max Verstappen, vincitore del GP di Francia. Un colpo pesante in chiave iridata dato il ritiro di Leclerc, che ha spalancato le porte al primo doppio podio stagionale della Mercedes. Quarto Perez, quinto Sainz dopo una bella rimonta.

Bene Leclerc al via, super Magnussen

Bene Leclerc al via che tiene la prima posizione davanti a Verstappen, buono spunto di Hamilton che passa Perez e gran partenza da parte di Alonso, che balza in quinta posizione passando Norris e Russell. Nelle retrovie super la partenza di Magnussen che in un giro si porta addirittura 13° (sette posizioni guadagnate), più guardingo Sainz (uno dei tre piloti a partire con gomma dura insieme a Bottas  e Gasly) che chiude la prima tornata in 18° posizione, approfittando del contatto in curva 8 tra Ocon e Tsunoda. Ha la peggio il nipponico che si gira e finisce in fondo al gruppo. I commissari infliggono 5" di penalità al francese dell'Alpine.

Sfida al centesimo

I primi giri di gara vedono salire in cattedra Leclerc e Verstappen, che mettono subito del margine tra loro ed Hamilton, inseguito da Perez. Charles e Max si sfidano a colpi di cronometro, con l'olandese sempre negli scarichi della Ferrari ma mai in grado di piazzare un attacco vero e proprio. Max esce dal Drs per la prima volta al giro numero 13, lo stesso passaggio in cui Sainz passa Stroll ed entra per la prima volta in zona punti. E' una fase di gara in cui il degrado è elevato a causa del gran caldo, cosa che impone una sosta molto anticipata a chi, come le Haas, soffre di un calo di rendimento.

Leclerc a muro!

La Red Bull numero 1 entra ai box al termine del 15° passaggio per mettere gomma dura; il colpo di scena però arriva però al giro numero 18, quando Leclerc a gomma finita spinge troppo, perde il controllo della vettura e finisce dritto in barriera in curva 11. Safety car e tutti ai box: ringrazia Verstappen che riesce a salvare la testa della corsa, con Hamilton che passa secondo davanti a Perez, Russell, Alonso, Norris, Ricciardo, Sainz, Ocon, Stroll, Albon, Gasly, Vettel, Bottas, Latifi, Zhou, Magnussen e Schumacher.

Sainz, rimonta e penalità

Alla ripartenza Sainz è l'unico insieme a Gasly a disporre di gomma media, e la sfrutta bene subito al giro 21 quando riprende la corsa sbarazzandosi subito delle McLaren di Ricciardo e Norris, per poi passare qualche chilometro dopo Alonso. Carlos si ritrova dunque in quinta posizione, ma per lui arrivano 5" di penalità a causa di un unsafe release durante il pit-stop in regime di safety car.

Che sorpasso di Carlos!

Davanti Verstappen fa l'andatura mettendo un cuscinetto tra lui ed Hamilton, molto consistente nella fase centrale di gara, cosa che impedisce a Perez di avvicinarsi per tentare un attacco. Dietro di loro invece siamo al giro numero 30 quando Sainz porta a casa un gran sorpasso all'esterno di Russell nientemeno che a Signes. In quel momento lo spagnolo è 4°, a circa 2"5 dal messicano della Red Bull.

Il duello tra Sainz e Perez si materializza qualche tornata più avanti, quando lo spagnolo porta l'attacco una volta azzerato il distacco. E' il giro 41 di 53 e Carlos chiude un gran sorpasso all'ultima curva sul messicano, che a quel punto deve guardarsi anche da Russell alle sue spalle: George va dentro in curva 8, i due si sfiorano e Perez, portato fuori, taglia mantenendo la posizione. Alla tornata successiva va ai box Sainz, che sconta la penalità e torna in gara in nona posizione, mettendo un nuovo treno di medie.

Russell, colpo finale

Il passo del ferrarista con gomme fresche è eccezionale, e passa in fretta Ocon, Ricciardo, Norris ed Alonso, riportandosi in pochi passaggi in quinta posizione con tanto di giro veloce. E' però tardi per andare a riprendere il podio, a maggior ragione con il giro speso con virtual safety car per il ko di Zhou. Una virtual che costa cara a Perez, che si fa sorprendere al ritorno della bandiera verde in curva 13 facendosi passare dalla Mercedes numero 63. Sergio prova negli ultimi chilometri a restituire il sorpasso negli ultimi chilometri, ma niente da fare, e questo sancisce il doppio podio Mercedes dietro a Verstappen. Quinto Sainz, a punti Alonso, Norris, Ocon, Ricciardo e Stroll.

L'ordine d'arrivo

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