Isack Hadjar ha firmato una prestazione solida e matura nel Gran Premio dell’Emilia-Romagna, chiudendo al nono posto e conquistando due punti preziosi per la Racing Bulls. Un risultato significativo non solo per la classifica del pilota francese, ma soprattutto per il morale della scuderia faentina, che ha potuto festeggiare un arrivo in top 10 davanti al proprio pubblico, nella gara di casa.

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Hadjar non molla

Il weekend di Hadjar era iniziato con qualche difficoltà: una perdita di controllo nelle prove libere lo aveva portato a finire contro le barriere, insabbiandosi in ghiaia. Un errore che poteva compromettere il morale, ma che Hadjar ha saputo lasciarsi alle spalle in fretta. In qualifica è arrivata la soddisfazione della Q3, anche se un’ultima tornata imperfetta gli è costata qualche posizione in griglia.

Ma è in gara che Hadjar ha dato il meglio di sé, mettendo in mostra una grande capacità di gestione e lucidità strategica. “È stata di nuovo una partenza difficile per me, dobbiamo lavorarci ed è il punto principale. Il resto è stato perfetto,” ha dichiarato il pilota della Racing Bulls, consapevole che le partenze rappresentano ancora un punto debole. Hadjar ha infatti perso due posizioni al via, ma è riuscito a rimontare grazie a una strategia intelligente. “La gestione gomme è stata ottima, il passo era competitivo – anche se non ancora al livello della Williams con le medie – e la strategia ha funzionato perfettamente. Sono davvero soddisfatto,” ha aggiunto.

Festeggiare in casa

Il risultato assume un valore ancora più rilevante se si considera che la Racing Bulls correva in casa, a pochi chilometri dalla sede di Faenza, davanti a tifosi e dipendenti del team. I due punti conquistati da Hadjar sono stati accolti con entusiasmo nel box, dando nuova linfa a una squadra che sta cercando di ritrovare stabilità e fiducia nel corso di questa stagione. Con questo risultato, Hadjar sale a quota 7 punti in classifica piloti e si conferma come uno dei rookie più promettenti del 2025. Ma soprattutto, ha dato alla Racing Bulls un motivo per sorridere nella domenica più importante dell’anno: quella del Gran Premio di casa.