Quella di Zandvoort si conferma ancora una volta una pista indigesta alla Ferrari SF-24. Nelle qualifiche odierne, il 6° posto di Charles Leclerc è il miglior risultato raccolto del Cavallino, con Sainz 11° (azzoppato dal guasto nelle prove libere) e poche speranze di lottare per le posizioni che contano domani in gara. L'importante, spiega Frédéric Vasseur, è però cercare di conquistare più punti possibili, in attesa di circuiti più favorevoli e degli aggiornamenti che - si spera - risolveranno i problemi della monoposto di Maranello.

Ecco le parole del team principal della Ferrari dopo le qualifiche in Olanda:

Vasseur: avremo piste migliori

"Con Charles forse potevamo lottare con Perez e guadagnare un'altra posizione, ma non molto di più - ha spiegato con realismo Vasseur - Sapevamo che per via della configurazione della pista e senza aggiornamenti non potevamo aspettarci molto. Dal punto di vista di Carlos sarà più difficile, ma non ha potuto fare nemmeno un giro con le Soft prima di oggi. In queste condizioni diventa un'impresa impossibile qualificarsi per il Q3.

Il saltellamento? È una pista difficile per questo fenomeno, ma dove fatichiamo di più è sulle curve lunghe, e lo stesso capitava l'anno scorso. Sapevamo già che sarebbe stata una sfida per noi. La situazione è questa, dobbiamo fare i conti con i limiti della vettura. Avremo sicuramente delle piste migliori per noi da qui a fine stagione, e faremo un passo avanti, spero presto, sulla monoposto.

Leclerc: "Podio sarebbe un miracolo, ma lavoriamo agli aggiornamenti"

L'importante - ha continuato a speigare il team principal della Rossa - è fare sempre punti: non ci siamo riusciti in Canada, in Spagna e nel Regno Unito, e se guardiamo la classifica siamo a 60 punti dalla Red Bull. Più o meno quelli che abbiamo perso in quei gran premi.

Penso che Carlos recupererà presto in gara. In qualifica ha perso il Q3 per pochissimo, domani sono certo che sapremo gestire la situazione. Stasera studieremo la scelta migliore per le gomme. Ieri abbiamo fatto la simulazione gara con una sola vettura quindi abbiamo raccolto meno dati. Penso che Norris fosse sempre un passo avanti, ma eravamo molto vicini nel resto della griglia. Domani sarà una situazione completamente diversa, con una temperatura più fresca e meno vento. E quan do c'è questo ordine di grandezza di pochi decimi i dettagli possono fare la differenza.

Dobbiamo fare il meglio possibile con le condizioni che ci sono" ha concluso Fred Vasseur.

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