Doccia fredda per Lewis Hamilton nel sabato sera di Zandvoort. Il pilota inglese della Mercedes è stato infatti penalizzato per l'impeding nei confronti di Sergio Perez nel corso delle qualifiche. Il 7 volte Campione del Mondo si era infatti trovato nella traiettoria del messicano mentre quest'ultimo stava compiendo il suo giro veloce, costringendolo a rallentare. Nonostante Lewis avesse cercato di mantenersi il più esterno possibile per non ostacolare gli altri piloti, i commissari hanno deciso comunque di penalizzare la sua condotta.

Come cambia la griglia con la penalità di Hamilton

La penalità comminata a Hamilton è quella "classica" per casi simili di impeding, ovvero tre posizioni sulla griglia di partenza. Un arretramento che rende ancora più in salita la gara dell'inglese, rimasto fuori in Q2 e qualificatosi 12° alle spalle di Sainz, e che adesso si vede scivolare addirittura 15°. Ne beneficiano, guadagnando una posizione in griglia, Yuki Tsunoda, Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen.

Nessun commento da parte della Mercedes, che si è limitata a pubblicare un aggiornamento molto stringato sulla decisione dei commissari: "Lewis è stato penalizzato di tre posizioni in griglia perché è stato ritenuto responsabile di aver ostacolato inutilmente Sergio Perez durante le qualifiche" si legge nel post condiviso dal team sui social.

GP Olanda, qualifiche: pole Norris, Verstappen 2°; Leclerc 6° e Sainz fuori in Q2

UPDATE: Lewis has received a three place grid penalty having been adjudged to have unnecessarily impeded Sergio Perez during Qualifying. pic.twitter.com/y1ZqBmF7eg

— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) August 24, 2024