GP Spagna, Haas: VF-24 alla prova delle curve veloci, Bearman nelle FP1

Dopo le "anticipazioni" di Imola e Montecarlo prima del Canada, il GP Spagna a Barcellona aprirà ufficialmente la lunga stagione europea estiva, con ben sette gare nel Vecchio Continente da qui all'inizio di settembre. Come per tutte le altre scuderie, il Montmelò sarà una prova indicativa anche per la Haas, che ha confermato la presenza di Oliver Bearman nelle libere 1 in Catalogna.

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Seconda delle sei FP1 previste per Bearman

Dopo l'inaspettato debutto al posto di Carlos Sainz a Jeddah sulla Ferrari per l'indisponibilità dello spagnolo, Bearman ha già girato con la VF-24 nelle libere 1 di Imola al posto di Magnussen, ed a Barcellona farà altrettanto ma rilevando in questa occasione il sedile di Hulkenberg. Per il britannico si tratta del secondo dei sei turni di libere programmati tra lui ed il team americano, che evidentemente punta forte sul classe 2005: questo programma ha tutta l'aria di essere una sorta di preparazione in vista di un volante da titolare sempre più probabile per la prossima stagione.

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Komatsu: VF-24 da valutare nelle curve veloci, team da salvaguardare

Alla vigilia, ecco le parole del team principal Ayao Komatsu: "Da quando abbiamo introdotto i nostri aggiornamenti la Spagna è il primo circuito ad avere curve ad alta velocità, quindi non vedo l’ora di valutare il nostro aggiornamento su quel circuito e vedere come andremo. Abbiamo Bearman che si unisce di nuovo a noi per le FP1, questa volta al posto di Nico, così potrà continuare da dove aveva interrotto a Imola. Avere tre gare consecutive è sempre piuttosto difficile, per fortuna gran parte del nostro team ha sede nel Regno Unito, quindi aiuta il fatto che l'ultima gara di questa tripla sia nel Regno Unito, ma è comunque molto impegnativo. Stiamo arrivando a quel punto della stagione in cui tutti iniziano a sentire la fatica, quindi è molto importante prenderci cura di noi stessi per poter dare il meglio, essere efficienti e concentrati, soprattutto dopo due eventi in cui le nostre operazioni in pista non sono andate al meglio. Non possiamo permettere che ciò accada di nuovo, quindi dobbiamo guardare a noi stessi e vedere come possiamo operare meglio”.

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Hulkenberg: sarà una gara "hot"

Euforico Nico Hulkenberg per la trasferta di Barcellona: "E' uno dei circuiti classici sui quali abbiamo corso negli anni, solitamente era la prima gara della stagione europea. Ovviamente è un circuito ad alta velocità e penso che farà molto caldo quest’anno. Mi aspetto temperature molto calde, tipicamente spagnole. Le vibrazioni di Barcellona e lo stile di vita spagnolo sono piuttosto interessanti e si sposano bene con una gara divertente. Mi piacciono i trittici di gare, è ormai da qualche anno che li abbiamo e giugno è il mese in cui le cose si fanno piuttosto impegnative”.

Magnussen: pista e jet lag ok

Kevin Magnussen, invece, ha speso parole per promuovere il ritorno del curvone finale reintrodotto nel 2023: "Barcellona è una delle piste che tutti i piloti conoscono di più, ed è probabilmente quella su cui ho fatto più giri. E' una bella pista, ci sono molte curve ad alta velocità e può essere piuttosto difficile sorpassare. E' migliorata, la pista è più divertente dopo che hanno rimosso l’ultima chicane e questo ha anche aiutato un po’ i sorpassi, quindi speriamo di poter essere competitivi lì. Siamo di fronte a tre gare consecutive, ma è bello entrare nella fase europea della stagione, è tutto più familiare, con voli brevi e senza jet lag".

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