Austin, nel dopogara, si è trasformata ne La Bombonera texana. Franco Colapinto acclamato dai tifosi e disponibile a concedere tempo e attenzioni, al termine di un GP degli USA che lo ha visto correre, ancora una volta, su altissimi livelli.

Zona punti per lui, arriva a 5 e aggancia Esteban Ocon in classifica Piloti (sul "francese" come l'ha chiamato lui, creerà un teatrino divertente). Che non trovi un sedile da titolare nel 2025 è una delle più grandi occasioni mancate (per tanti team). Per quanto ha dimostrato e tanto più se dovesse continuare con questo rendimento, difficilmente  potrà essere snobbato in futuro.

Williams fiduciosa del passo gara

"Ancora più che per il punto sono felice del ritmo che abbiamo avuto e di quanto siamo stati competitivi in gara", racconta Colapinto. 

"Dopo un sabato difficile, abbiamo recuperato e dimostrato il passo che avevamo: siamo stati tra i più forti a metà gruppo. È molto positivo, è quello che cercavamo. 

Sono felice di come abbiamo gestito le gomme e, con pista libera, abbiamo dimostrato di essere più forti degli altri. Alla fine, con le medie, siamo stati velocissimi fino alla bandiera a scacchi. È un inizio solido, sono felice ma ho ancora molto da imparare e da migliorare".

Williams deludente in qualifica al sabato - dopo l'exploit nella qualifica Sprint, 10° Colapinto - ma con la visione di una condizione in gara buona per fare qualcosa di grande. È andata male ad Alex Albon, con il tamponamento a Ocon in curva 1 al via. Per Colapinto, tutt'altra progressione nella domenica di Austin.

"Il punto forte è stato il passo gara, abbiamo fatto grandi modifiche in macchina in vista del GP e dimostriamo di essere forti come squadra. Non eravamo contenti dopo la qualifica, con l'eliminazione in Q1, però sapevamo di avere una possibilità in gara".

Ehi, "francese": pensa al pianeta

Il via su gomme dure, 39 giri prima di passare alle medie e correre il secondo stint su tempi buoni per fare il giro più veloce. Un punto addizionale che, però, è stato tolto da Esteban Ocon, fermatosi a montare gomme morbide al giro 51 di 55. Una scelta tattica per impedire alla Williams di andare a 18 punti, contro i 13 di Alpine nel Costruttori.

"Il giro veloce me l'ha tolto... il francese, è un peccato", aggiunge Colapinto, scherzando sul tema della F1 sostenibile e di uno 'spreco' di risorse non necessario, come un altro set di gomme: "Ma perché sei rientrato a cambiare le gomme? Pensa al pianeta!".