Dopo cinque mesi alla presidenza Lamborghini Stefano racconta la sua nuova sfida, una prospettiva che è cambiata e nessun veleno verso il passato: "Un periodo straordinario"
SANT'AGATA BOLOGNESE. Il volto sorridente di Stefano Domenicali è una sorta di manifesto della Motor Valley che sgomma orgogliosa lungo la via Emilia.«Adesso sono cambiate le prospettive, è una sfida tutta diversa », chiarisce subito il manager imolese, classe 1965, ex cestista, ventitrè stagioni a Maranello, una carriera tutta in ascesa alla Ferrari e che, dopo un passaggio all’Audi, si appresta a vivere appieno il suo nuovo ruolo di presidente e amministratore delegato della Lamborghini.
Bisogna salire due rampe di scale e infilarsi tra i corridoi illuminati prima di arrivare al nuovo ufficio del capo, zigzagand
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