Temi caldi
Boullier frena: «Non sarà una rivoluzione». Fernando auspica possa permettere alla McLaren di fare un balzo in avanti
1 giu 2016
I propositi della vigilia sono rimasti nel cassetto. Una McLaren che, nelle parole di Eric Boullier, a Monaco non temeva la Ferrari, tanto forte riteneva il telaio della MP4-31. La realtà è stata ben altra, con due macchine sì a punti, ma più per l'abilità nell'interpretare i momenti chiave della corsa e le vicende di gara che non per l'effettiva velocità dimostrata da Alonso e Button.
Davanti c'è il Canada, gara che sin da inizio anno viene indicata come primo momento importante dell'evoluzione sul fronte della power unit Honda. Hasegawa non si è mai sbilanciato sull'introduzione di una specifica sviluppata con l'utilizzo dei gettoni a Montreal, dopo Montecarlo, però, è Alonso ad anticipare l'arrivo di novità al prossimo appuntamento.
«Il risultato di Monaco è stato il migliore dell'anno, il livello di competitività però non è stato ottimo, ci è mancato ritmo, c'è molto da migliorare. Andremo in Canada con alcuni sviluppi, soprattutto per quel che riguarda il motore. Vedremo se utilizzeremo alcuni gettoni e ci troveremo molto più avanti», ha spiegato Fernando, qualificatosi nella top ten anche nel Principato.
Agli auspici del pilota, riportati da Marca, si sommano i commenti un po' più cauti di Boullier: «Il nuovo motore sta arrivando, ma non sarà una rivoluzione. Non siamo ancora i più veloci, ed è per questo che non faccio i salti di gioia», le parole del racing director. Osservando il lavoro fatto dalla Renault, con l'utilizzo di appena 3 gettoni e i commenti subito positivi dei piloti che hanno testato e portato in gara la power unit evoluta a Monaco, non sembra sia necessaria obbligatoriamente una rivoluzione per ottenere miglioramenti tangibili. Il caso Honda è più critico? Ricordando l'analisi del responsabile del progetto F1, Hasegawa, quando disse che per colmare il gap dalla Ferrari, con l'attuale sistema di evoluzione attraverso i gettoni - che sarà abolito il prossimo anno, ricordiamo - sarebbero serviti 40 o 50 tokens, probabilmente si intuiscono tutte le maggiori difficoltà del motorista nipponico.
La decisione sul debutto o meno in Canada, a dire della Honda, arriverà solo a ridosso del fine settimana di Montreal, lasciando intendere, quindi, che la power unit verrà comunque portata nella trasferta in nord America.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90