Ekstrom, quarto centro alla RoC: quante sfide con gli Schumacher!

Ekstrom, quarto centro alla RoC: quante sfide con gli Schumacher!© @RaceOfChampions

Mattias Ekstrom ha vinto per la quarta volta in carriera la Race of Champions: dopo le due sfide vinte con Michael Schumacher stavolta in finale ha dovuto piegare la resistenza di suo figlio Mick, 2° nella competizione individuale

30.01.2023 09:32

Mattias Ekstrom è certamente uno specialista della Race of Champions. Con il successo del 2023 lo svedese è salito a quota quattro affermazioni nella celebre competizione motoristica, raggiungendo i francesi Didier Auriol e Sébastien Loeb quale pilota più vincente alla RoC.

Ekstrom ha portato a casa le edizioni del 2006, del 2007, del 2009 e del 2023, e curiosamente in tre delle quattro occasioni in cui poi ha trionfato Ekstrom in finale ha battuto uno Schumacher: Michael nel 2007 e nel 2009, Mick nel 2023.

Ekstrom, dalle battaglie con Michael a quelle con Mick

Sulla neve di Pite Havsbad lo svedese ha piegato l'ex pilota della Haas e per lui è stato il momento di ricordare gli anni passati, quando a sfidarlo non era Mick ma suo padre Michael: "La Race of Champions ha sempre significato molto per me - ha detto Ekstrom -, è speciale avere ottenuto quattro vittorie, ed è speciale farlo soprattutto a casa mia, in Svezia. Ho vinto la mia prima finale allo Stade de France di Parigi contro Sébastien Loeb, poi ho disputato due finali con Michael Schumacher a Londra e Pechino, per cui è stato molto emozionante per me vedere Mick in finale. E' un qualcosa che va al di là della vittoria, Michael è stato uno dei ragazzi che ho più ammirato in questo sport per la dedizione, il duro lavoro ed il talento. Michael in vita mia l'ho incontrato solo alle edizioni della Race of Champions, abbiamo fatto delle belle lotte ed ho ottimi ricordi di questo evento con Michael".

Parole al miele per Mick, che nell'atteggiamento ricorda il papà: "Michael è sempre stato umile con me e posso dire lo stesso di Mick, pure lui è molto umile. Mick è un grande talento e arriverà il suo momento, non vedo l'ora di sfidarlo di nuovo in futuro. So che non passerà molto tempo prima di essere battuto, ma se dovessi essere battuto da uno come Mick non sarebbe un problema per me".


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