Il Daily Mail indica come responsabile l'ex guardia del corpo, Markus Fritsche, licenziata dopo 8 anni: il tutto sarebbe partito da una telefonata anonima
La famiglia di Michael Schumacher è stata vittima di un tentativo di estorsione a seguito del furto di circa 1.500 file e informazioni estremamente personali, tra immagini e video. La notizia è stata riportata dal Daily Mail, che indica Markus Fritsche, ex guardia del corpo della famiglia stessa, come artefice dell'atto criminale.
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Fritsche era stato licenziato dopo otto anni di servizio e per questo avrebbe sottratto ben 1.500 file riservati archiviati su quattro dispositivi USB e due dischi rigidi. I file, riferiscono le fonti, contenevano materiali altamente personali: da numerose fotografie, video, dettagli sulle terapie mediche oltre che tutto il dossier sanitario di Michael Schumacher. L'obiettivo? Estorcere 15 milioni di euro alla famiglia Schumacher, insieme a Yilmaz Tozturkan, altra figura legata alla sicurezza e suo figlio Daniel Lins.
La famiglia dell'ex pilota avrebbe ricevuto una telefonata anonima il 3 giugno scorso, enlla quale veniva messa al corrente del furto dei dati, i quali sarebbero finiti nel dark web se il denaro non fosse stato versato all'indirizzo richiesto. Allertate immediatamente le autorità, tra giugno e luglio, i tre sospettati sono stati arrestati in un parcheggio di supermercato. A settembre, il procuratore di Wuppertal, Wolf-Tilman Baumert, ha confermato che le indagini si sono concluse e i tre uomini sono stati formalmente accusati. Ora rischiano fino a quattro anni di carcere.
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