Quando Longhorn portò la Williams a Indy

Quando Longhorn portò la Williams a Indy

La storia di Bobby Hillin Sr, che fece sua la Williams Fw07 al top del mondiale 1980 per assalire la serie USA e la classica 500 miglia

06.02.2020 16:50

L’adattamento della Fw07 in Longhorn Lr02

Attenzione, a inizio 1981 accade l’impossibile. Tanto per cominciare la Williams Fw07 nella storia moderna della F.1 è la monoposto che è stata costruita, in tutte le sue varianti, complessivamente in più esemplari: ben diciassette. Ebbene, a fine 1980 un telaio di F.1 fresco iridato lascia la factory inglese di Didcot alla volta di Midland, Texas, per la sorprendente riconversione in Longhorn Lr02. Il concetto non è difficile: nei Gp si usano ruote da tredici pollici, mentre a Indy ruote da quindici pollici. La sostituzione implica di rifare le sospensioni per permettere l’utilizzo di ruote di diverse dimensioni, completando la riconversione con l’adozione di un cambio Dg300, oltre, ovviamente, a un motore turbo Cosworth Dfx, in luogo del celeberrimo Dfv aspirato.

Williams goes to Indy!

Della Longhorn Lr02 vengono realizzati due esemplari. Uno, il modello LR01 telaio 01 a tutti gli effetti è una ex Williams riadattata e con questa Big Al prende parte alla Indy 500. Il muletto, ossia la Lr01 telaio 2 è clonato partendo da zero dal tecnico Jacky Howerton. Si tratta di macchine realizzate artigianalmente quindi aventi le caratteristiche delle “hand built”: in poche parole, per piccoli particolari, sono una diversa dall’altra. E a Indy si rivede pure la vecchia Longhorn Lr01 con un’aerodinamica tipo Williams, tanto che sembra una Lr02 ma sotto la nuova pelle c’è ancor il primo telaio ridisegnato da Ed Zink. Con questa monoposto sponsorizzata dai jeans Sergio Valente e caratterizzata da uno spettacolare paio di corna, Sheldon Kinser giungerà gran sesto proprio alla Indy 500 del 1981. Quanto allo sforzo ufficiale, quello di Unser, buon nono in prova, finisce in un nulla di fatto perché Al, torturato da noie tecniche, finisce 17esimo a 34 giri. Brutta storia. Hillin e Big Al le tentano tutte, tanto che a Michigan provano a correre anche con una Eagle, ottenendo un terzo posto. La Lr02 si rivede subito dopo in versione B e chiude bene conquistando il miglior risultato nella storia della Longhorn: un secondo posto in Messico.


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