24 Ore di Spa, beffa Ferrari: "Ci hanno tolto un sogno"

24 Ore di Spa, beffa Ferrari: "Ci hanno tolto un sogno"© Ferrari

Vicinissima alla vittoria nella 24 Ore di Spa del centenario, la Ferrari ha perso il successo per quello che Antonella Coletta ha definito un "episodio surreale"

01.07.2024 18:17

Dopo la 24 Ore di Le Mans, conquistata poche settimana da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina con la 499P, Ferrari è stata a un passo dal bis alla 24 Ore di Spa, prestigiosa tappa del GT World Challenge nell'edizione del centenario. Un successo costruito ora dopo ora e poi sfumato nel finale per una ragione surreale. Nel corso dell'ultima ora la Ferrari 296 #51 guidata da Alessandro Pier Guidi era rientrata per effettuare il suo pit stop, trovando però la corsia ostruita dalla Lamborghini Huracán #19.

La Lambo è stata rimossa dopo un interminabile minuto, che ha distrutto la gara della Ferrari nonostante il recupero furioso di Pier Guidi, capace di risalire nel finale fino alla seconda posizione insieme ai compagni Alessio Rovera e Davide Rigon. La vittoria è andata così all'Aston Martin Vantage AMR di Drudi, Sorensen e Thiim.

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Ferrari, Coletta: "Episodio surreale"

Dopo la gara, i ferraristi hanno mostrato una comprensibile delusione, sottolineando la grande velocità mostrata dalla 296 a Spa. Senza risparmiare una frecciata alla direzione gara, colpevole di non aver informato le squadre della presenza della Lamborghini ferma all'ingresso della corsia dei box.

Oggi ci è stato tolto un sogno – ha detto Antonello Coletta, capo della Ferrari Endurance – perché la vittoria nelle due edizioni del Centenario delle 24 Ore di Le Mans e Spa era nelle nostre mani e quello a cui abbiamo assistito è davvero incredibile. Non ci sono parole per descrivere l’amarezza per aver visto un episodio surreale cancellare un successo che avevamo meritato in pista, tanto per il modo in cui l’equipaggio della 51 ha condotto la corsa, tanto per il lavoro svolto dalla squadra. Il podio nella classe Pro e in quella Bronze sono una magra consolazione.”

Estremamente deluso anche Alessandro Pier Guidi, pilota della Ferrari #51 al volante della 296 GT3 durante lo stint finale: “È difficile descrivere cosa è successo in questa gara. Abbiamo visto sfumare la vittoria per una vettura che era ferma all’ingresso della pit-lane e nessuno ci aveva informati di questo, altrimenti avremmo potuto fare un altro giro e rientrare successivamente senza perdere tutto quel tempo. Perdere una gara in questo modo fa male, ma alla fine voglio sottolineare il grande lavoro che ha fatto tutta la squadra, che ci ha fatto gareggiare con una vettura perfetta e veloce, senza fare alcun errore” ha concluso il pilota italiano.

 
 
 
 
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