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Sulle strade che hanno fatto la storia del rallismo iridato va in scena l'ultimo atto del CIAR Sparco. Con Crugnola già campione lotta per l'argento e lo scudetto degli under e quello delle trazioni anteriori
Daniele Sgorbini
17 ott 2024
Con il quarto scudetto già cucito sulla tuta e con tanta voglia di mettere - per la prima volta - la firma nell'albo d'oro di una gara che non è non sarà mai come tutte le altre e che ancora gli manca. Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, dopo aver chiuso la pratica Tricolore il mese scorso al 1000 Miglia, si presentano a Sanremo carichi a mille e senza alcuna pressione di campionato, intenzionati a correre "liberi" e a firmare quel successo già più volte sfiorato in passato sulle strade dell'entroterra ligure ma mai arrivato. Sarà questo uno dei tanti motivi per seguire con interesse il 71. Rallye Sanremo, ultima prova del Campionato Italiano Assoluto Rally 2024, in programma venerdì 18 e sabato 19 ottobre. Gara a coefficiente 1.5, che nei piani dei federali avrebbe dovuto essere decisiva per la lotta scudetto, ma che lo strapotere di Crugnola e del team F.P.F. ha di fatto reso superflua per la rincorsa allo scudetto.
Non lo sarà però per tutti altri gli verdetti che restano da chiudere, a cominciare da quello che vede ancora in palio il secondo posto in campionato alle spalle del neo quattro volte campione d'Italia. Il tabellone dice Campedelli a quota 80 punti (con 10 al momento da scartare) e Basso a 65 (senza punti da scartare visto lo zero al due Valli). Il romagnolo con la Skoda è sempre salito sul podio quest'anno, l'ufficiale Toyota ha vinto ad Alba e ha soprattutto firmato 4 volte la gara ligure, dove è salito 7 volte sul podio. Logico dunque aspettarsi battaglia, per un argento in campionato il cui valore va anche il semplice prestigio.
Al via anche il campione Promozione Marco Signor, che lascia la Skoda Fabia per salire sulla Toyota Gr Yaris e con lui anche Bostjan Avbel, già matematicamente secondo nella serie riservata ai gentleman. Tutta la seguire anche la gara di Andrea Mabellini, che arriva dal trionfo europeo al Rally Silesia e che nel 2023 ottenne la sua prima vittoria nel CIAR proprio all'ultima gara, il Rally di Monza. Come da gustare con cura sarà pure la gara di Roberto Daprà, che quest'anno si è alternato (bene) tra Mondiale e Campionato Italiano.
Anche per il Tricolore Junior il Sanremo è l'ultima chiamata stagionale, con Matteo Doretto super favorito per il titolo e Francesco Dei Ceci che proverà a buttare il cuore oltre l'ostacolo e giocarsi tutte le sue carte per completare una rimonta sulla carta assai difficile. Più complessa la situazione nel Tricolore 2Rm, dove sono in corsa Giorgio Cogni, Gianandrea Pisani e Christopher Lucchesi, anche se Pisani potrà permettersi più di un risultato per laurearsi campione al termine di una stagione iniziata davvero con un gran passo.
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