WRC Grecia, tutto pronto per l'Acropolis

WRC Grecia, tutto pronto per l'Acropolis

Finite le ricognizioni i piloti prenderanno il via della gara questa sera ad Atene

Marco Giordo

07.09.2023 ( Aggiornata il 07.09.2023 13:20 )

Alla fine gli organizzatori ellenici hanno dato il semaforo verde per disputare questa edizione 2023 del Rally Acropolis, quella del 70’ anniversario, dopo le piogge torrenziali della perturbazione “Daniel” cadute in questi giorni sino a ieri notte. A preoccupare sono soprattutto le condizioni delle speciali in programma sabato a Pavliani e Eleftherohori, che durante le ricognizioni e tuttora sono ancora critiche. I piloti avranno a loro disposizione ogni sera dei video di ciascun crono forniti dalla organizzazione per capire le condizioni.

Condizioni difficile ancora da scoprire all'Acropolis

“È un’idea importante - ha detto stamani Ogier - che ci farà capire le condizioni di fango e pietre presenti sulle speciali. Sono ancora molto critiche quelle presenti nei crono di sabato, ci sarà ora un miglioramento meteo, è per questo che siamo tutti pronti per correre”. Resta il fatto che come ha detto oggi a Lamia Thierry Neuville, non sarà facile capire la reale consistenza del fango nei singoli punti finché non ci passeremo, le condizioni somigliano a quelle di due anni fa ma stavolta è piovuto nettamente di più. Chi parte primo non è vero che ha un gran vantaggio, perché deve scegliere le traiettorie e spesso questo aiuta chi segue”.

Una lotteria dunque un po’ per tutti questo Acropolis, con lo shakedown annullato per il maltempo, il trasferimento di 220 km per disputare la superspeciale di Atene di 1,48 km confermata alle 19.05 locali (le 18.05 in Italia live su Sky Sports). Poi ancora altri 88 km di trasferimento e pernottamento a Loutraki da dove domani mattina si proseguirà con la prima tappa composta da 5 speciali e 101,98 km cronometrati. Una tappa senza assistenza e con un cambio gomme a metà giornata a Loutraki. Le prove speciali in programma sono tutte in buono stato e sono ricavate nella zona di Corinto, vale a dire quella classica di Loutraki (18,10 km) seguita dal crono di Pissia (16,43 km). Poi dopo il cambio gomme la ripetizione del crono di Loutraki e poi quelli di Livadia (21,03 km) e Elatia (28,32 km) prima del ritorno a Lamia, dove è situato il service park.

Sabato si prosegue con la seconda tappa, simile a quella di due anni fa senza però la cl, con 6 crono in programma per complessivi 141,92 km cronometrati. Crono classici cioè quelli ripetuti due volte di Pavliani (24,25 km), Karoures (28,49 km) e Eleftherohori (18,02 km), molto ricchi di fango ed a rischio accorciamento o annullamento è quello di Karoutes (28,49 LN). Infine domenica il gran finale con tre prove per un totale di 42 km cronometrati, con un passaggio a Tarzan (23,37 km) e due passaggi su una nuova prova che ospiterà la power stage conclusiva a Grammeni ridotta a soli 9 km per le piogge.

WRC Rally Acropolis, l'anteprima


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