Tänak il più veloce nello shakedown in Polonia

Dopo la clamorosa notizia del forfait di Sébastien Ogier, sostituito a causa di un incidente d’auto martedì sera last minute da Kalle Rovanperä, l’80a edizione del Rally di Polonia è partita questa mattina con lo shakedown di Lubiewo (5,10 km), in cui il più veloce è stato l’éstone Ott Tanak sulla Hyundai che ha fatto segnare il tempo di 2’12”5, precedendo di 1”1 il compagno di squadra Neuville, di 1”8 Fourmaux (Ford), di 2”3 l’altro coéquipier Mikkelsen, con le Toyota di Evans e Rovanpera staccate rispettivamente di 2”7 e 3”3.

Kalle Rovanperä sostituisce Ogier in Polonia

Il programma del Rally Polonia 2024

La gara composta da 19 prove speciali per un totale di 303,16 km cronometrati, ha confermato anche stavolta la sua base a Mikolajki, 230 km a nord di Varsavia, e partirà questa sera con l’abituale super speciale di Mikolajki Arena (2,50 km).

Domani è in programma la prima tappa di 113,50 km cronometrati, tutta ricavata nella regione dei laghi Masuri e composta da 7 speciali, vale a dire i crono ripetuti due volte di Stanczyki (29,40 km), Wieliczki (12,90 km), Olecko (13,20 km) a cui si aggiungerà a fine giornata la super speciale di Mikolajki Arena (2,50 km). Sabato la seconda giornata prevede un totale di 124,10 km cronometrati e si dirigerà a nord dove costeggerà la frontiera russa, con la classica speciale di Goldap (19,90 km) che non è lontana da Kaliningrad, l’importante ex base navale sovietica sul Baltico. Le altre speciali in programma anch’esse ripetute due volte, saranno quelle di Swietajno (18,50 km) e Czarne (22,40 km) a cui si aggiungerà a metà giornata la super speciale di Mikolajki Arena (2,50 km).

Infine la terza tappa di 63,06 km cronometrati, si disputerà di nuovo nella regione dei laghi Masuri, con le speciali ripetute due volte di Gmina Magrowo (20,80 km) e Mikolajki (10,73 km). Quest’ultimo classico crono sarà la power stage che verrà trasmessa in diretta da Sky Sports dalle 14.15.

Rally Polonia, in 44 al via

Sono 44 i piloti iscritti in Polonia con 9 vetture Rally 1 in gara di cui 8 ibride che saranno affidate ai tre driver ufficiali di Toyota (Kalle Rovanpera, Elfyn Evans e Takamoto Katsuta), ai tre di Hyundai (Thierry Neuville, Ott Tänak e Andreas Mikkelsen) e ai due di Ford MSport (Adrien Fourmaux e Grégoire Munster), mentre il pilota lettone Martins Sesks guiderà una Puma Rally 1 senza il sistema ibrido. Sono 23 i piloti iscritti nel Wrc 2, tra loro spiccano le presenze di Nikolay Gryazin su Citroen C3 Rally 2, di Oliver Solberg, Pierre Louis Loubet e dei locali Kajetan Kajetanowicz, Miko Marczyk e Michal Solowow su Skoda Fabia RS Rally2, di Teemu Suninen su Hyundai i20 Rally 2 e di Sami Pajari, Georg Linnamae, Roope Korhonen e Jans Solans su Toyota Yaris Rally 2. Da segnalare anche la presenza del pilota di ACI Team Italia Lorenzo Daprà sulla Skoda Fabia Evo della Delta Racing.

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