C’era un po’ meno caldo oggi sulle prove del 69° Rally Acropolis, in questa seconda tappa composta da 6 speciali e 123,44 km cronometrati. Una tappa dominata da Ott Tanak che si è aggiudicato ben 5 delle 6 prove in programma, mettendo così una chiara ipoteca sulla vittoria finale.

Tanak parte all'attacco e domina

Una vittoria che manca alla Hyundai da oltre otto mesi. Tanak ha iniziato la giornata all’attacco grazie agli scratch segnati in due prove toste come Pavlaiani e Karoutes al mattino, ripetendosi poi anche nel pomeriggio. Ogier si è invece aggiudicato il primo passaggio a Inohori per un solo decimo proprio su Tanak, risalendo proprio in quella prova in seconda posizione in classifica dato che Fourmaux retrocedeva al terzo posto dopo aver danneggiato la sospensione posteriore destra perdendo 1’11” e la piazza d’onore.

Infine nell’ultimo crono della giornata disputato sempre a Inohori, il più rapido era ancora Tanak che precedeva di soli 7 decimi Ogier e che chiudeva la seconda tappa 43”6 davanti al pilota francese della Toyota, con Fourmaux terzo a 2’08”0, Evans quarto a 3’04”4 e Neuville quinto a 4’17”7, con Munster sesto a 5’55”0. Da segnalare che sia Katsuta che Rovanpera si sono fermati nel pomeriggio a Pavliani, mentre Pajari non era partito questa mattina per un problema elettrico alla sua Yaris.

Domani c’è il gran finale con quattro prove per un totale di 99,06 km cronometrati, quelle ripetute due volte di Smokovo (26,16 km) e a Tarzan (23,37 km) che nel secondo passaggio ospiterà la power stage conclusiva trasmessa alle ore 13.15 live in Italia su Sky Sport.

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WRC Grecia, Tanak in testa all'Acropolis