Il senso di questa stagione è il salto generazionale forse irreversibile
Siamo vicini al cambio della guardia in Formula Uno, al giro di flipper, al mutamento di dominio generazionale tante volte paventato e adesso lì in bella mostra. In una premiazione che potrebbe essere, anagraficamente, anche una festa di laurea o una rimpatriata da ex liceali. Le cose stanno cambiando, sì, questo è il senso forte del podio di Zandvoort, lo stato dei fatti non riguarda solo Max Verstappen e si affaccia sempre di più alla ribalta una F.1 nuova non solo quanto a regolamenti e alchimie, ma soprattutto alla voce freschezza e cromosomi inediti o quasi. Al di là di ogni considerazione possibile è questo ciò che resta dalla festa dei tulipani. I quasi venticinquenni sfrecciano e dietro i quasi quarantenni ansimano, sudano e un po’ annaspano.
Aspettiamo Monza e stiamo a vedere come evolverà il confronto. Buon divertimento a tutti.
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