Con un favoloso 1-2-3 la Toyota si &egrave; aggiudicata con una clamorosa tripletta il Rally di Giappone. La casa giapponese ha vinto con Evans, Ogier e Rovanpera la gara di casa in cui il pilota polacco Kajetanowicz (Skoda) si &egrave; laureato campione nel Wrc 2 Challenger. L&rsquo;ultima giornata dispuatatsi oggi, la terza tappa, prevedeva 84,08 km cronometrati suddivisi in 6 speciali, quelle ripetute due volte di Asahi Kougen (7,52 km), Ena City (22,92 km) e il nuovo crono di Nenoue Kougen (11,60 km).  Il Team Toyota impartiva subito l&rsquo;ordine di mantenere ai primi tre le posizioni, e cos&igrave; Neuville era subito il pi&ugrave; veloce a Asahi Kougen ed Ena City, poi Katsuta vinceva i due passaggi a Neonue Kogen strappando il quinto posto a Tanak, con Neuville ancora pi&ugrave; veloce nel secondo passaggio a Ena City e nella power stage. Evans si aggiudicava cos&igrave; meritatamente la gara nipponica ottenendo la sua terza vittoria stagionale, chiudendo il mondiale secondo alle spalle di Rovanpera.  Toyota verso il 2024  Domani mattina alle 10 a Nagoya ci sar&agrave; la conferenza stampa della Toyota che spiegher&agrave; quale sar&agrave; la line up del team nipponico l&rsquo;anno prossimo e veler&agrave; soprattutto quale sar&agrave; il programma 2024 nel WRC di Kalle Rovanpera.&nbsp;  Classifica finale del Rally del Gappone:  1&deg; Elfyn Evans &ndash; Scott Martin (Toyota Yaris Rally 1) GB-GB in 3.32&rsquo;08&rdquo;8 2&deg; Kalle Rovanpera &ndash; Jonne Halttunen (Toyota Yaris Rally 1)&nbsp; FIN-FIN a 1&rsquo;17&rdquo;7 3&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Vincent Landais (Toyota Yaris Rally 1) F-F in 1&rsquo;46&rdquo;5 4&deg; Esapekka Lappi &ndash; Janne Ferm (Hyundai i20 Rally 1) FIN-FIN a 2&lsquo;50&ldquo;3 5&deg; Takamoto Katsuta &ndash; Aaron Johnston (Toyota Yaris Rally 1Wrc) JPN-IRL a 3&rsquo;10&rdquo;3 6&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja (Ford Puma Hybrid Rally 1) EST-EST a 3&rsquo;28&rdquo;3 7&deg; Andreas Mikkelsen &ndash; Torstein Eriksen (Skoda Fabia RS Rally 2) N-N a 7&rsquo;33&rdquo;7 8&deg; Nikolay Gryazin&ndash;Konstantin Aleksandrov (Skoda Fabia RS Rally 2) RUS-RUS a 8&rsquo;49&rdquo;6 9&deg; Kajetan Kajetanowicz&ndash;Maciej Szczepanaiak (Skoda Fabia RS Rally2) POL-POL a 19&rsquo;25&rdquo;9 10&deg; Hiroki Arai &ndash; Hiroki Tachikui (Peugeot 208 Rally 4) JPN-JPN a 22&rsquo;22&rdquo;7  Questa la classifica finale del Mondiale Piloti 2023:  1. Rovanpera 250 punti (campione del mondo); 2. Evans 216; 3. Neuville 189; 4. Tanak 174; 5. Ogier 133; 6. Lappi 113; 7. Katsuta 101; 8. Sordo 63; 9. Suninen 42; 10. Solberg 33.  Cos&igrave; il Mondiale Costruttori 2023:  1.Toyota 548 punti (campione del mondo); 2. Hyundai 432; 3. MSport Ford 287.  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

1-2-3 della casa giapponese con Evans, Ogier e Rovanpera. Kajetanowicz si laurea campione nel Wrc 2 Challenger

WRC, Rally Giappone: Toyota cala il tris

Continua il dominio Toyota in Giappone dove, dopo che nelle battute iniziali a causa della forte pioggia sono usciti di strada prima Fourmaux e Sordo e poi Neuville, che stava incalzando Evans, la gara ha perso di interesse visto che il podio &egrave; gi&agrave; blindato dati i distacchi troppo ampi tra i piloti della casa giapponese e i loro inseguitori. La seconda tappa presentava solo 84,68 km cronometrati, con otto prove in programma, quelle di Nukata Forest (20,32 km), Lake Mikawako (14,74 km) e Okazaki City (2,84 km) ripetute due volte a cui si aggiunge il crono di Shinshiro City (6,70 km) e in serata il terzo passaggio sulla super speciale del Toyota Stadium. Neuville era subito il pi&ugrave; veloce a Nukata Forest, poi Katsuta faceva segnare lo scratch a Lake Mikawako con Evans che risultava il pi&ugrave; veloce nei due passaggi&nbsp; a Okazaki City.  Poi nel pomeriggio giapponese i tre scratch consecutivi a Nukata Forest, Lake Mikawako e Shinshiro City dello scatenato &ldquo;local hero&rdquo; Takamoto Katusta&nbsp; (2,84 km) che &egrave; in caccia di Tanak nella lotta per il sesto posto. Con una sola prova al termine, la superspeciale in programma intorno alle 12 italiane al Toyota Stadium, Elfyn Evans &egrave; in testa alla gara con un vantaggio di oltre un minuto su Ogier e di oltre un minuto e mezzo su Rovanpera, mentre nel Wrc 2 guida Mikkelsen in un dominio Skoda, con nel Wrc 2 Challenger Gryazin che precede Kajetanowicz che con questo risu&ograve;tato sarebbe campione della categoria. Nella notte italiana inizia la giornata finale con la terza tappa di 84,08 km cronometrati suddivisi in 6 speciali, quelle ripetute due volte di Asahi Kougen (7,52 km) live su Sky Sports alle 23.05, Ena City (22,92 km) e il nuovo crono di Nenoue Kougen (11,60 km), con la speciale di Asahi Kougen (7,52 km) che nel suo secondo passaggio ospiter&agrave; la power stage alle 6.15 italiane trasmessa in diretta da Sky Sports con la telecronaca di Lucio Rizzica e Gabriele Cogni.    Questa la classifica del Rally del Giappone dopo 15 speciali (2a tappa):  1.Evans in 2h26&rsquo;30&rdquo;9 2. Ogier a 1&rsquo;14&rdquo;3 3. Rovanpera a 1&rsquo;38&rdquo;9 4. Lappi a 3&rsquo;16&rdquo;8 5. Tanak a 3&rsquo;46&rdquo;9 6. Katsuta a 3&rsquo;50&rdquo;5 7. Mikkelsen a 5&rsquo;09&rdquo;1 8. Munster a 5&rsquo;14&rdquo;6 9. Gryazin a 5&rsquo;52&rdquo;0 10. Kajetanowicz a 12&rsquo;47&rdquo;7 

Sempre tre Toyota in testa nel Rally Japan, dove Kajetanowicz e Gryazin si stanno giocando il titolo Wrc 2 Challenger

WRC, Evans e Toyota sempre leader in Giappone

        Nella notte italiana &egrave; iniziato il Rally del Giappone con lo shakedown di Kuragake Park (2,80 km) che &egrave; stato appannaggio di Thierry Neuville (Hyundai) che ha preceduto le Toyota di Evans, Katsuta, Ogier e Rovanper&auml;. &ldquo;Sono contento del mio shakedown dove abbiamo fatto segnare il tempo pi&ugrave; veloce - ha commentato il pilota belga - ma soprattutto abbiamo lavorato su un buon allestimento di set up per il rally. Le condizioni erano buone e abbiamo fatto il meglio nei nostri quattro run. Ora dobbiamo prepararci per la Super Special Stage del Toyota Stadium in programma dalle 19.05 di stasera (le 11.05 in Italia). Non vediamo l'ora di godere della grande atmosfera che ci aspetter&agrave; l&agrave; dentro&rdquo;. Interessante anche una dichiarazione del bicampione del mondo Kalle Rovanper&auml;. &ldquo;Se domani mattina come sembra piover&agrave; a dirotto - ha detto- non sar&agrave; per me facile essere la prima vettura a transitare sulle prove viste le condizioni complicate che trover&ograve; sulle strade&rdquo;. Rally Giappone, 19 le speciali in programma Il Rally Japan &egrave; composto da 19 prove speciali per complessivi 304,12 km cronometrati, ricavati nelle prefetture di Aichi e Gifu di cui Nagoya &egrave; il capoluogo. In serata alle 19.05 locali (le 11.05 in Italia) si terr&agrave; la superspeciale di apertura al Toyota Stadium (2,10 km). La prima tappa continua domani con i suoi 133,26 km cronometrati e prevede sei speciali con tre crono ripetuti due volte, quelli di Isegami&rsquo;s Tunnel (23,67 km) alle 23.04 italiane, Inabu Dam (19,38 km) alle 0.04 e Shitara Town (22,53 km) alle 1.02 cui si aggiunge in serata la super speciale del Toyota Stadium. La seconda tappa di sabato presenta solo 84,68 km cronometrati con sette prove speciali in programma, mentre quella finale di domenica prevede altri 84,08 km cronometrati suddivisi in 6 speciali, con la speciale di Asahi Kougen (7,52 km) che nel suo secondo passaggio ospiter&agrave; la power stage alle 6.15 italiane trasmessa in diretta da Sky Sports. I tempi dello Shakedown 1. Neuville 2:03.0?2. Evans +1.4?3. Katsuta +1.6?4. Ogier +1.6?5. Rovanper&auml; +1.7?6. Lappi +1.9?7. Sordo +2.0?8. Fourmaux +2.0?9. T&auml;nak +2.2?10. Mikkelsen +7.6 WRC, al via il Rally del Giappone       

Il pilota belga della Hyundai ha preceduto le 4 Toyota in gara, sesto Lappi che &egrave; stato confermato ufficialmente dalla Hyundai con un programma part-time nel 2024.

WRC Rally Giappone, Neuville il più veloce nello shakedown

Sono solo 36 (l&rsquo;anno scorso erano stati 38) gli equipaggi iscritti all&rsquo;edizione 2023 del Rally Japan in programma dal 16 al 19 novembre. Sono 9 le Rally 1 in gara, con 4 Toyota Yaris affidate a Rovanper&auml;, Ogier, Evans e Katsuta, 2 Ford Puma con Tanak e Fourmaux e Neuville, Lappi e Sordo al volante delle 3 Hyundai i20. In Wrc 2 la Toksport ha iscritto due &Scaron;koda Fabia per Mikkelsen e Gryazin, poi sar&agrave; della partita anche il polacco Kajetanowicz, gi&agrave; pi&ugrave; volte campione europeo, che punta al titolo Wrc 2 Challenger con 108 punti contro i 118 dell&rsquo;assente leader Pajari. Al via anche Kovalainen sempre su &Scaron;koda e Munster (Ford Fiesta Rally 2). Tra i Masters in gara Villanueva e Diaz Aboitiz, nessun italiano &egrave; alla partenza mentre sono in totale 16 gli equipaggi nipponici in gara.  Rally Giappone, 19 le speciali in programma  Il parco assistenza avr&agrave; ancora la sua sede al Toyota Stadium di Toyota City, all&rsquo;interno del quale si svolger&agrave; la novit&agrave; pi&ugrave; ghiotta di questa edizione, cio&egrave; una superspeciale di 2,10 km in programma gioved&igrave;, venerd&igrave; e sabato sera. Per il resto tutto &egrave; uguale all&rsquo;edizione 2022 eccetto un nuovo crono, quello di Nenoue Kougen, aggiunto nella tappa finale di domenica. Il tracciato &egrave; composto da 19 prove speciali per complessivi 304,12 km cronometrati, ricavati nelle prefetture di Aichi e Gifu di cui Nagoya &egrave; il capoluogo. Si inizia domani con lo shakedown di Kuragake Park (2,80 km) in programma alle ore 9.01 locali, in pratica l&rsquo;una di notte in Italia. Poi in serata alle 19.05 (le 11.05 in Italia) si terr&agrave; la superspeciale di apertura al Toyota Stadium (2,10 km).  La prima tappa continua venerd&igrave; con i suoi 133,26 km cronometrati e prevede sei speciali con tre crono ripetuti due volte, quelli di Isegami&rsquo;s Tunnel (23,67 km), Inabu Dam (19,38 km) e Shitara Town (22,53 km) a cui si aggiunge in serata la super speciale del Toyota Stadium. La seconda tappa in programma sabato presenta solo 84,68 km cronometrati, con sette prove, quelle di Nukata Forest (20,32 km), Lake Mikawako (14,74 km) e Okazaki City (2,84 km) ripetute due volte a cui si aggiunge il crono di Shinshiro City (6,70 km) e in serata il terzo passaggio sulla super speciale del Toyota Stadium. Infine domenica la giornata conclusiva con 84,08 km cronometrati suddivisi in 6 speciali, quelle ripetute due volte di Asahi Kougen (7,52 km), Ena City (22,92 km) e il nuovo crono di Nenoue Kougen (11,60 km) con la speciale di Asahi Kougen (7,52 km) che nel suo secondo passaggio ospiter&agrave; la power stage alle 6.15 italiane trasmessa in diretta da Sky Sports.  WRC Central European: vince Neuville ma Rovanper&auml; si aggiudica il Titolo 

Tutto pronto per la tappa giapponese del Mondiale Rally, che andr&agrave; in scena dal 16 al 19 novembre

WRC, al via il Rally del Giappone

Si &egrave; concluso con una doppietta Hyundai a casa della Toyota il Rally Japan 2022. La gara &egrave; infatti stata vinta da Neuville che ha preceduto il compagno di squadra Tanak e le tre Toyota di Katsuta, Ogier ed Evans. La giornata finale con 69,82 km cronometrati suddivisi in 5 speciali, quelle ripetute due volte di Ena City (21,59 km) e Asahi Kougen (7,52 km) che ospitava la power stage ed il crono di Nenoue Plateau (11,60 km), &egrave; cominciata con un acuto di Evans a Asahi Kougen dove il gallese recuperava 3&rdquo;4 su Neuville riducendo a 0&rdquo;6 il suo distacco dal rivale belga.  Tutte le notizie WRC  Evans fora!  Poi sulla prova lunga di Ena City Neuville si scatenava vincendo la speciale e blindando la gara, visto che Evans forava al km 9.9 perdendo 1&rsquo;46&rdquo; retrocedendo al quarto posto dietro Tanak e Katsuta. Ogier vinceva a Nenoue Plateau, poi nelle ultime due speciali Breen grazie a 4 gomme da bagnato era il pi&ugrave; veloce a Ena City ripetendosi poi nella power stage, mentre Neuville otteneva la sua seconda vittoria stagionale.   Miele al top nel Masters  Vittoria nel Wrc 2 della Hyundai Rally 2 di Munster con Lindholm (Skoda) arrivato terzo che si &egrave; proclamato campione Open, mentre il nostro Mauro Miele si &egrave; aggiudicato la categoria Masters vincendo anche il titolo iridato della categoria. Appuntamento ora tra due mesi nel Principato di Monaco con il 91&deg; Rally di Montecarlo.    QUESTA LA CLASSIFICA FINALE DEL RALLY DEL GIAPPONE:  1&deg; Thierry Neuville - Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 Rally 1) B-B in 2.43&lsquo;52&ldquo;3  2&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja (Hyundai i20 Rally 1) EST-EST a 1&rsquo;11&rdquo;1  3&deg; Takamoto Katsuta &ndash; Aaron Johnston (Toyota Yaris Rally 1Wrc) JPN-IRL a 2&rsquo;11&rdquo;3  4&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Vincent Landais (Toyota Yaris Rally 1) F-F in 2&rsquo;23&rdquo;6  5&deg; Elfyn Evans &ndash; Scott Martin (Toyota Yaris Rally 1) GB-GB a 4&rsquo;05&rdquo;1  6&deg; Gus Greensmith &ndash; Jonas Andersson (Ford Puma Rally 1) GB-GB a 4&rsquo;07&rdquo;4  7&deg; Gr&eacute;goire Munster &ndash; Louis Louka (Hyundai i20 Rally 2) NL-B a 7&rsquo;50&rdquo;8  8&deg; Teemu Suninen &ndash; Mikko Markkula (Hyundai i20 Rally 2) FIN-FIN a 8&rsquo;12&rdquo;4  9&deg; Emil Lindholm &ndash; Reeta Hamalainen (Skoda Fabia Rally 2 Evo) FIN-FIN a&nbsp; 8&rsquo;25&rdquo;6  10&deg; Heikki Kovalainen &ndash; Sae Kitagawa&nbsp; (Skoda Fabia Rally 2 Evo) FIN-JPN a 8&rsquo;59&rdquo;8  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo 13 prove:  1&deg; Rovanpera 255 punti (campione del mondo);  2&deg; Tanak 205; 3&deg; Neuville 193;  4. Evans 134; 5&deg; Katsuta 122;  6&deg; Ogier 97; 7&deg; Breen 84;  8&deg; Sordo 59; 9&deg; Lappi 58;  10&deg; Greensmith 44.  Questa la classifica finale del Mondiale Costruttori:  1&deg; Toyota 525 punti (campione del mondo);  2&deg; Hyundai 457;  3&deg; MSport Ford 257.  &nbsp; 

Con Tanak secondo seguito da Katsuta terzo i padroni di casa trionfano nel Sol Levante; Evans fora e chiude solo quinto

WRC, Rally Giappone: Neuville vince, &egrave; doppietta Hyundai

Tutto secondo copione nella seconda tappa del Rally Japan, con prove pi&ugrave; larghe e fluide della prima giornata e con l&rsquo;unico importante colpo di scena regalato dal &ldquo;world champion&rdquo; Kalle Rovanpera che &egrave; uscito largo in una curva e ha forato una ruota perdendo quasi tre minuti. Per il resto nelle tre prove disputate al mattino Evans ha subito fatto segnare lo scratch a Nukata Forest seguito da Ogier che &egrave; stato il pi&ugrave; rapido a Lake Mikawuako, con Tanak poi pi&ugrave; veloce di tutti a Shinshiro City. Evans &nbsp;chiudeva cos&igrave; la mattinata 6&rdquo;5 davanti a Neuville, con 26&rdquo;9 su Tanak, 45&rdquo;6 su Katsuta seguito da Greensmith quinto a 2&rsquo;48&rdquo;5 ed Ogier sesto staccato di soli 5&rdquo;7 dall&rsquo;inglese.  Nel pomeriggio Ogier staccava subito lo scratch sul secondo passaggio sia a Nukata Forest che a Lake Mikawuako risalendo in quinta posizione, mentre Neuville recuperava in due prove ben 8&rdquo;5 passando in testa alla corsa per 2&rdquo; davanti ad Evans.&nbsp; Poi Neuville portava il suo vantaggio a fine giornata a 4&rdquo; su Evans aggiudicandosi l&rsquo;unica speciale disputata a Okazaki City, con Tanak terzo a 39&rdquo;9 e Katsuta quarto ad oltre un minuto. Domani la giornata finale con 69,82 km cronometrati suddivisi in 4 speciali, quelle ripetute due volte di Ena City (21,59 km) e Asahi Kougen (7,52 km) che ospiter&agrave; la power stage alle 6.18 italiane trasmessa in diretta da Sky Sports.  Questa la classifica del Rally del Giappone dopo la seconda tappa:  1. Neuville in 1h58:21.3 2. Evans +4.0 3. T&auml;nak +39.9 4. Katsuta +1:04.5 5. Ogier +2:46.7 6. Greensmith +3:25.4 7. Lindholm +4:54.1 8. Pajari +5:41.7 

Il pilota belga della Hyundai ha chiuso la seconda giornata della gara nipponica in testa davanti ad Evans e Tanak

WRC, Neuville in testa in Giappone dopo la seconda tappa

&Egrave; stato un inizio di gara pieno di colpi di scena quello che ha offerto il Rally del Giappone nella sua prima giornata di gara. Sui 23 km della prima prova di Isegami&rsquo;s Tunnel vinta da Rovanpera (Toyota), Sebastien Ogier ha infatti bucato perdendo due minuti e mezzo mentre la vettura di Dani Sordo ha preso fuoco subito dopo il tunnel, e cos&igrave; la speciale &egrave; stata sospesa per motivi di sicurezza. Annullato il primo passaggio sul crono di Inabu Dam per ricompattare i concorrenti in gara, i piloti hanno poi preso il via del crono di Shitara Town vinto da Evans che &egrave; cos&igrave; passato in testa ex equo con Neuville. In questa prova usciva per&ograve; di strada la Ford Puma di Craig Breen ed anche questo crono veniva interrotto, con le vetture Rally 2 che in questo modo in tutto il mattino non riuscivano a disputare neppure una speciale. All&rsquo;assistenza di met&agrave; giornata la direzione di gara annunciava l&rsquo;annullamento per motivi di sicurezza del crono di Shitara Town per i danni causati da Breen con il suo incidente, mentre la prova di Isegami vinta da Evans che passava in testa veniva accorciata di 9 km prima dell&rsquo;ingresso del celebre tunnel. Poi dopo l&rsquo;ultimo crono della giornata di Inabu Dam con Rovanpera pi&ugrave; veloce di 3 decimi di Evans, il gallese chiudeva la prima tappa in testa con 3&rdquo; su Neuville, 5&rdquo;1 su Rovanpera&nbsp; e 13&rdquo;9 su Tanak. &ldquo;Le prove sono molto difficili, lente e tortuose ha detto Evans- e tutte diverse come grip. Anche domani sar&agrave; difficile ma ci saranno pi&ugrave; parti veloci&rdquo;. Da segnalare che nel Wrc 2 Kajetanowicz ha sbattuto e deve dire addio alle sue chance di vincere il titolo, mentre Lindholm che &egrave; terzo sarebbe ora il campione, cos&igrave; come il nostro Mauro Miele in testa al Wrc 2 Masters dove Arai si &egrave; ritirato a causa di un&rsquo;uscita di strada.Domani la seconda tappa prevede 80,48 km cronometrati con 7 speciali in programma, con due passaggi a Nukata Forest, Lake Mikauwako e Okazaky City ed uno solo a Shinshiro City.  Questa la classifica del Rally Japan&nbsp;dopo la prima tappa:  1. Evans in 57:18.8 2. Neuville +3.0 3. Rovanper&auml; +5.1 4. T&auml;nak +13.9 5. Katsuta +20.6 6. Greensmith +2:00.4 7. Pajari +2:21.8 8. Suninen +2:27.1 9. Lindholm +2:30.2 10. Ogier +2:49.8   

Il pilota gallese ha chiuso in testa la prima giornata del Rally del Giappone davanti a Neuville e Rovanpera

WRC, Evans primo leader in Giappone

Dopo che al mattino Neuville (Hyundai) ed Evans (Toyota) avevano fatto segnare il miglior tempo nello shakedown con un crono di 2&rsquo;04&rdquo;1, precedendo Ogier (Toyota) di cinque decimi, in serata alle 17.38 locali (le 9.38 in Italia) si &egrave; disputata in notturna la prova speciale di apertura del &ldquo;Rally Japan 2022&rdquo; a Kuragaike Park (2,75 km). Il pi&ugrave; veloce &egrave; stato S&eacute;bastien Ogier che sulla Yaris Rally 1 ha fatto segnare un crono di 2&rsquo;07&rdquo;0, seguito a un decimo dalla Ford Puma di Breen, a due decimi dalla Hyundai di Tanak e a tre decimi da quella di Neuville, con Rovanpera quinto a sei decimi.  Tutte le notizie WRC  Il programma  La gara presenta un tracciato composto da 19 prove speciali per complessivi 283,27 km cronometrati. La prima tappa di domani, la pi&ugrave; lunga con i suoi 130 km cronometrati (quasi la met&agrave; del percorso totale), prevede sei speciali con tre crono ripetuti due volte, quelli di Isegami&rsquo;s Tunnel (23,29 km), Inabu Dam (19,38 km) e Shitara Town (22,44 km). La seconda ha in programma sabato solo 80,48 km cronometrati, con sette prove, quelle di Nukata Forest (20,56 km), Lake Mikawako (14,74 km) e Okazaki City (1,40 km) ripetute due volte a cui si aggiunge il crono di Shinshiro City (7,08 km).  Infine domenica la giornata finale con 69,82 km cronometrati suddivisi in 4 speciali, quelle ripetute due volte di Ena City (21,59 km) e Asahi Kougen (7,52 km) che ospiter&agrave; la power stage alle 6.18 italiane trasmessa in diretta in Italia su Sky Sports. La location del parco assistenza &egrave; situata 300 km a sud di Tokyo, a 40 km da Nagoya al Toyota Stadium di Toyota City.  Le scelte Pirelli tra montagne e altipiani  Visto il format completamente rinnovato per la gara giapponese, che si svolger&agrave; sugli asfalti degli altipiani e delle montagne di Aichi intorno a Toyota City, la Pirelli ha predisposto le PZero Hard come prima scelta e le Soft come option, oltre che le cinturato RWB in caso di pioggia o superfici umide.  &ldquo;Le ricognizioni e le note&nbsp; &ndash; ha detto Terenzio Testoni, Responsabile Pirelli Rally Activity &ndash; sono sempre fondamentali in un rally, ma qui in Giappone lo sono ancora di pi&ugrave;, perch&eacute; i piloti del mondiale non hanno esperienza di queste strade che si annunciano particolarmente insidiose per la tipologia di tracciato, sinuoso e spesso in pendenza, e per la scivolosit&agrave;. I piloti, inoltre, dovranno fare particolare attenzione allo sporco che si potr&agrave; accumulare sulle strade. Anche se il campionato del mondo &egrave; chiuso, resta da assegnare solo il titolo WRC2, il che rende ancora pi&ugrave; interessante una gara che mi aspetto combattuta e spettacolare in tutte le categorie, a coronamento di una stagione nella quale non ricordo un solo week-end scontato con duelli spesso serrati e condizioni di guida sempre sfidanti per vetture, gomme e piloti&quot;.  Questa la classifica dopo la prima prova speciale del Rally del Giappone:  1. Ogier in 2&rsquo;07&rdquo;0 2. Breen a 0&rdquo;1 3. Tanak a 0&rdquo;2 4. Neuville a 0&rdquo;3 5. Rovanpera a 0&rdquo;6 6. Evans a 1&rdquo;2 7. Katsuta a 1&rdquo;9 8. Greensmith a 2&rdquo;2 9. Sordo a 3&rdquo;1 10. Lindholm e Pajari a 4&rdquo;0 

Il francese della Toyota &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nella speciale d&rsquo;apertura del Rally Japan

WRC, Rally Giappone: Ogier primo leader nel Sol Levante

        Parte gioved&igrave; non lontano da Tokyo, 300 km pi&ugrave; a sud della capitale dell&rsquo;impero del Sol Levante l&rsquo;edizione 2022 del Rally del Giappone. E&rsquo; cambiato il fondo, la gara si svolger&agrave; infatti su un percorso tutto su asfalto di 283,27 km cronometrati, ricavati nelle prefetture di Aichi e Gifu di cui Nagoya &egrave; il capoluogo. Il parco assistenza avr&agrave; sede al Toyota Stadium di Toyota City, insomma sar&agrave; un rally tutto confezionato a casa del costruttore nipponico. La corsa si preannuncia comunque molto aperta, &egrave; infatti nuova per tutti anche per Katsuta che conosce solo in minima parte il percorso. La battaglia sar&agrave; soprattutto nel Wrc 2, dove restano da assegnare due titoli. Tra gli Open se la vedranno Mikkelsen in testa con 109 punti ma assente in Giappone, seguito da Kajetanowicz e Lindholm a 104. Visto che il norvegese non ci sar&agrave;, la lotta sar&agrave; ristretta al polacco Kajetanowicz ed al finlandese Lindholm, che per&ograve; dovranno entrambi scartare un risultato. Lindholm i tre punti della Svezia, Kajto gli 8 del Catalunya dove poteva blindare i giochi. Vincendo gara e power stage l&rsquo;ex campione europeo sarebbe matematicamente campione, avrebbe infatti fatto segnare due vittorie e tre secondi posti. Nel Wrc 2 Masters invece il nostro Mauro Miele se la giocher&agrave; contro Armin Kremer per il titolo, il tedesco &egrave; in testa con 125 con il pilota lombardo gli &egrave; subito dietro a quota 104. Miele deve per&ograve; assolutamente vincere per sorpassarlo in classifica, impresa non facile a Toyota City contro fior di giapponesi come il mitico Toshi Arai e Fukunaga.&nbsp; &nbsp; 19 le speciali in programma L&rsquo;edizione 2022 del Rally Japan inizia gioved&igrave; con lo shakedown di Kuragake Park Reverse (2,80 km) in programma alle ore 9.01 locali, in pratica l&rsquo;una di notte in Italia. Poi in serata alle 17.38 (le 9.38 in Italia) si terr&agrave; la superspeciale di apertura a Kuragaike Park (2,75 km). Il parco assistenza sar&agrave; ospitato al Toyota Stadium di Toyota City, mentre la gara prevede un tracciato composto da 19 prove speciali per complessivi 283,27 km cronometrati. La prima tappa di venerd&igrave;, la pi&ugrave; lunga con i suoi 130 km cronometrati (quasi la met&agrave; del percorso totale), prevede sei speciali con tre crono ripetuti due volte, quelli di Isegami&rsquo;s Tunnel (23,29 km), Inabu Dam (19,38 km) e Shitara Town (22,44 km). La seconda giornata ha in programma sabato solo 80,48 km cronometrati, con sette prove, quelle di Nukata Forest (20,56 km), Lake Mikawako (14,74 km) e Okazaki City (1,40 km) ripetute due volte a cui si aggiunge il crono di Shinshiro City (7,08 km). Infine domenica la giornata finale con 69,82 km cronometrati suddivisi in 4 speciali, quelle ripetute due volte di Ena City (21,59 km) e Asahi Kougen (7,52 km) che ospiter&agrave; la power stage alle 6.18 italiane trasmessa in diretta da Sky Sports. 38 al via Sono 38 gli equipaggi iscritti al prossimo Rally Japan in programma a Nagoya-Toyota City dal 10 al 13 novembre. Sono 10 le Rally 1 al via con la Toyota che schierer&agrave; 4 Yaris Wrc Plus, tre affidate ai piloti ufficiali Ogier (navigato stavolta da Vincent Landais abituale copilota di Loubet), Evans e Rovanpera e la quarta a Katsuta. Con Neuville e Tanak, alla sua ultima gara in Hyundai, sulla terza i20 Rally 1 ci sar&agrave; Dani Sordo, cos&igrave; come Breen e Greensmith porteranno in gara le Puma ufficiali insieme al greco Serderis, mentre Wilson ha gi&agrave; fatto sapere che non ci sar&agrave; Fourmaux. In gara anche ben 17 iscritti al Wrc 2 dove ci saranno il neo campione Junior Lindholm che con Kajetanowicz che cercher&agrave; di aggiudicarsi il titolo Open, a loro si aggiungeranno Bulacia e Pajari, tutti su Skoda pronti a giocarsi la vittoria insieme al finlandese Suninen (Hyundai) e al locale Toshi Arai (Citroen C3). Da segnalare poi la presenza del nostro Mauro Miele (Skoda) nel Masters, e quella su una Toyota GR Yaris di Norihiko Katsuta, pap&agrave; del pilota della casa nipponica Takamoto.       

Nuova location per la gara nipponica , non si corre pi&ugrave; infatti a Obihiro e Sapporo, nell&rsquo;isola di Hokkaido a nord dell&rsquo;arcipelago giapponese, ma in quella centrale di Honshu a Nagoya

WRC, Rally del Giappone al via

Tanto tuon&ograve; che piovve. Il Comitato Esecutivo del Rally Japan 2021, ha deciso oggi di annullare la gara che doveva svolgersi a met&agrave; novembre vicino Nagoya. Durante il corso della pandemia causata dal COVID-19, il Comitato Esecutivo della gara giapponese ha lavorato in modo costruttivo ed &egrave; stato costantemente impegnato in coordinamento con numerose entit&agrave; (Ministeri e Agenzie del governo giapponese, i governi locali interessati, la FIA, la JAF -Japan Automobile Federation- e la WRC Promoter) al fine di poter ospitare il &ldquo;FORUM8 Rally Japan 2021&rdquo;.  Ma la diffusione del virus continua a colpire tutto il Giappone e la sua popolazione, e cos&igrave; dopo il Moto GP anche il mondiale rally ha dovuto alzare bandiera bianca. Si parla del Rally di Monza come possibile e probabile sostituto della prova iridata nipponica, cos&igrave; come era accaduto lo scorso anno, ma anche il Rally Islas Canarias &egrave; alla finestra come potenziale alternativa. 

A causa della pandemia, salta la tappa di novembre del Sol Levante. Monza e Isole Canarie alla finesta per entrare nel calendario

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