Ferrari soddisfatta a met&agrave; dopo questa gara a Las Vegas. In un appuntamento favorevole al Cavallino Rampante, la squadra di Maranello conquista 27 punti grazie al 3&deg; e al 4&deg; posto di Sainz e Leclerc, contro i soli 15 della McLaren. Un bel passo avanti per la Rossa che si avvicina alla scuderia di Woking, ma meno di quello che ci si poteva aspettare, anche a causa di una Mercedes inaspettatamente forte.  Ma non solo, perch&eacute; la gara nel Nevada&nbsp; &egrave; stata anche fonte di frizioni interne tra i piloti: dopo la seconda sosta di Leclerc, infatti, era stato chiesto a Sainz di non attaccare il compagno, ordine non rispettato dallo spagnolo che poi &egrave; finito sul podio. mandando su tutte le furie il monegasco. E proprio Fr&eacute;d&eacute;ric Vasseur, team principal del Cavallino, &egrave; stato costretto a intervenire nel team radio infuocato di Leclerc, durante il suo durissimo sfogo, ricordandogli di tacere e di zittirsi con un tuonante; &quot;Zitto Charles, ne parliamo dopo&quot;.   Vasseur: Gara difficile, ora concentriamoci sul Qatar  &quot;&Egrave; stata una gara difficile, soprattutto il primo stint con le gomme medie. Abbiamo faticato tanto, alla fine dello stint perdevamo qualcosa come 2 secondi al giro. Nel complesso il passo sulle Hard era buono, il problema &egrave; quello che abbiamo perso all&#39;inizio&quot; ha spiegato Vasseur.  &quot;Abbiamo limitato i danni, ma avevamo bisogno di fare pi&ugrave; punti di tutti gli altri. Ok, abbiamo ottenuto 12 punti in pi&ugrave; della McLaren e 15 o 17 sulla Red Bull, ma era il meglio che potessimo fare oggi perch&eacute; la Mercedes volava. E vedremo la settimana prossima.  Mondiale Costruttori? Certo che &egrave; possibile, concentriamoci sulla prossima gara, sulla carta non sar&agrave; la pista migliore per noi ma vedremo cosa riusciremo a fare. Dobbiamo fare il meglio concentrandoci su noi stessi e fare un lavoro migliore la settimana prossima&quot; ha detto il team principal della Scuderia.    Tensioni tra Sainz e Leclerc? Risponde Vasseur  &quot;&Egrave; stato molto difficile, a un certo punto del primo stint volevano rientrare entrambi ma noi volevamo estendere lo stint e abbiamo discusso con Carlos per lasciarlo in pista. I piloti sono molto sotto pressione in queste condizioni e penso sia molto frustrante perdere 2 secondi in pista per il graining&quot; ha proseguito Vasseur.  &quot;Partenza preparata? No, l&#39;anno scorso &egrave; stato molto simile. Le gomme sono fredde, non c&#39;&egrave; aderenza ma non &egrave; stata una decisione precedente da parte del team. Non puoi prevedere quel tipo di situazione. Leclerc &egrave; arrabbiato con Sainz? Non ho parlato con Carlos n&eacute; con Charles, ma poi faremo il punto. Concentriamoci sulla settimana prossima&quot; ha concluso il francese.  Sainz spegne la rabbia di Leclerc: &quot;Sono anni che lottiamo ruota a ruota. Capita!&quot; 

Ecco le parole del team principal del Cavallino dopo la gara di Las Vegas, soddisfatto solo a met&agrave; del risultato ottenuto dalla Scuderia in Nevada

Vasseur: &quot;Limitati i danni, ma dovevamo recuperare di pi&ugrave; su McLaren&quot;

        Imbufalito nel team radio post gara, dopo un 4&deg; posto deludente nel GP Las Vegas e soprattutto dopo un duello interno con l'altra Ferrari di Sainz che non lo ha convinto. Charles Leclerc non era contento dopo il traguardo, ma ai microfoni ha provato a non perdere la ragione spiegando il suo punto di vista. Sainz spegne la rabbia di Leclerc: "Sono anni che lottiamo ruota a ruota. Capita!" Team radio al veleno Il team radio appena tagliato il traguardo &egrave; stato emblematico: "Ho fatto il mio lavoro, ma questo mi frega per tutto il c*** di tempo, tutto il c*** di tempo. Non &egrave; bello da fare, si tratta solo di essere rispettoso. So che dovrei stare zitto, ma alla fine &egrave; sempre cos&igrave;. fanc***". Cosa &egrave; successo? E' successo che a Sainz il team aveva chiesto di non superare dopo l'ultima sosta, mentre lo spagnolo ha attaccato e passato il compagno di squadra scatenando la rabbia di Leclerc. Tuttavia, Charles ha fatto riferimento a presunti accordi presi prima del via, senza entrare nel dettaglio. Leclerc: conter&ograve; su me stesso Ecco il suo punto di vista ai microfoni di Sky: "Ho provato ad essere aggressivo all'inizio. Alla fine non mi sono divertito, abbiamo perso tantissimo nel primo stint. Nel secondo e nel terzo stint siamo stati tra i pi&ugrave; veloci, ma sulle medie ho fatto tanta fatica, ed il problema &egrave; che non ho avuto nessun segno di cedimento prima di perdere completamente l'anteriore. Duello con Sainz? Non andr&ograve; nel dettaglio. Non sono contento perch&eacute; ci sono delle cose che ci diciamo, ma oggi sono andate un po' diversamente. Ma alla fine ok cos&igrave;, abbiamo fatto 3&deg; e 4&deg; e per il titolo Costruttori non cambia niente, per il Piloti invece ,mi spiace un po' perch&eacute; sto lottando con Norris. So che devo contare su di me, da ora in avanti mi concentrer&ograve; su me stesso, devo fare meglio in qualifica cercando di massimizzare tutto". L'ordine d'arrivo enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4232975/limit/30/lng/it sky:sc:969017:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Per niente contento Leclerc della gestione gara, con Charles arrabbiato notevolmente con Carlos Sainz: nel mirino l'attacco dello spagnolo dopo la sosta nonostante l'indicazione contraria del muretto

Leclerc al veleno: "Con Sainz ci diciamo le cose, poi va diversamente". E sbotta via radio

        La Ferrari e Carlos Sainz volevano di pi&ugrave; da questa gara, perch&eacute; erano convinti di poter vincere il GP Las Vegas. Invece &egrave; arrivato un 3&deg; posto, risultato comunque buono nonostante a Maranello puntassero al bottino grosso nel Nevada.  Sainz: con Leclerc lotta come sempre Ci sar&agrave; da discutere in casa Ferrari, sia per le questioni tecniche&nbsp;che hanno impedito alla SF-24 di vincere a Las Vegas ma soprattutto della gestione&nbsp;gara, con un Charles Leclerc arrabbiato contro il suo compagno di squadra. Dal canto suo, invece, lo spagnolo ha raccontato cos&igrave; una corsa complicata per via della gestione delle gomme, senza troppe polemiche: "Mi aspettavo di andare piuttosto forte con le medie, ma sono durate 8 o 9 giri. Da allora ho cercato di limitare i danni, non ero&nbsp;a&nbsp;mio&nbsp;agio in macchina, avrei voluto andare pi&ugrave; forte per&nbsp;lottare con&nbsp;Russell, ma oggi non avevamo il potenziale. Ci portiamo a casa un podio che non &egrave; sufficiente per ci&ograve; che ci aspettavamo, ma &egrave; stato comunque il massimo che potevamo fare. Io superstizioso? Mi aspettavo che Las Vegas mi restituisse un po' di fortuna dopo l'anno scorso, mi prendo il podio, ma in gara guardavo ogni tombino cercando di evitarli. Ma ormai &egrave; il passato, guardiamo avanti. Penso che questa gara abbia fornito un bello spettacolo, non vedo l'ora di tornare in futuro". Il sorpasso della discordia A infiammare la notte di Las Vegas in casa Ferrari come abbiamo detto &egrave; per&ograve; il duello tra i due piloti: Sainz &egrave; andato a podio, finendo 3&deg; davanti a Leclerc soprattutto perch&eacute; non ha rispettato l'ordine di squadra che gli imponeva di non passare davanti al monegasco in uscita dai box, dopo la sua seconda sosta. Una mossa che ha fatto infuriare Charles, mandandolo su tutte le furie al termine della gara in un team radio infuocato con il suo ingegnere di pista Bryan Buozzi. Carlos per&ograve; &egrave; stato serafico e ha minimizzato il tutto: "Lotta con Leclerc? Sono anni che ogni due o tre gare siamo ruota a ruota, ci ritroviamo spesso a lottare contro. Siamo entrambi molto competitivi e vicini come passo, e lottiamo spesso uno contro l'altro come capita con gli altri. Non penso che come risultato di squadra potessimo fare&nbsp;meglio del 3&deg; e 4&deg; posto. E' andata come &egrave; andata, cerchiamo di mantenere un buono slancio per le ultime gare". Non parlo di Leclerc "Cosa &egrave; succeso con Leclerc? Non parlo con i media di queste cose, ho parlato con lui e ci siamo messi d'accorso sul fatto di non dire nulla: sono cose tra lui e me. Io non parlo mai via radio, non parlo mai perch&egrave; non &egrave; necessario e non sono cose belle da fare.&nbsp; Non voglio cercare colpevoli, non &egrave; questo il momento di analizzare e guardare. Io ero da due giri che volevo fare il pit stop e sapevo che Charles era pi&ugrave; veloce, lo chiedevo da due giri di fermarmi perch&eacute; sapevo che sarebbe arrivato il traffico e il caos. Alla fine sono rimasto fuori, le cose non sono andate bene sia per me e sia per Charles. Non &egrave; stata una situazione bella e semplice da gestire. &Egrave; andata cos&igrave; preferisco non parlarne davanti ai microfoni e analizzare poi dopo tutto", queste le parole aggiunte sempre a Sky. L'ordine d'arrivo enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4232975/limit/30/lng/it sky:sc:969024:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Un podio che non ha soddisfatto in pieno la Ferrari, al termine di una corsa che sta facendo discutere: Leclerc &egrave; arrabbiato per il duello interno, ma secondo Sainz non c'&egrave; stato niente di strano

Sainz spegne la rabbia di Leclerc: "Sono anni che lottiamo ruota a ruota. Capita!"

        Una prima fila molto buona considerando il timore e le difficolt&agrave; che ha la Ferrari SF-24 con le basse temperature, ma Carlos Sainz ha sperato fino in fondo nella pole position, poi finita a Russell per appena 98 millesimi. Per Sainz fanno 14 partenze in prima fila in carriera, la terza dell'anno e la prima a Las Vegas. Ne ha tante anche Lando Norris, che insieme all'ex compagno di squadra occupa il 50&deg; posto di tutti i tempi nella classifica delle prime file conquistate. Obiettivo vittoria Lo spagnolo ha comunque fiducia e punta alla gara: "E' stato molto complicato portare le gomme in temperatura, &egrave; stata una qualifica dura e combattuta. Ad un certo punto ho pensato di avere la pole ma poi &egrave; arrivato Russell. Tuttavia sono contento, partiremo da una buona posizione domani. Anche l'anno scorso ero andato bene, ma poi ero stato retrocesso in griglia per il famoso tombino. Parto secondo stavolta, potr&agrave; andare meglio. Passo gara? Dobbiamo essere&nbsp;fiduciosi, domani possiamo lottare per le prime posizioni anche pi&ugrave; di oggi, per cui se oggi siamo cos&igrave; vicini domani possiamo vincere. Sar&agrave; quello l'obiettivo.  Credo che oggi la Mercedes fosse migliore nel riscaldare&nbsp;le gomme, nel primo settore erano velocissimi, poi noi recuperavamo&nbsp;qualcosa nel resto del giro. Vedremo come si comporter&agrave; la macchina con il pieno di benzina. Titolo Costruttori? Ci serve vincere, non ci basta solo chiudere davanti alle McLaren, hanno troppo vantaggio. A Lusail rischiamo di fare fatica, per cui per il mondiale &egrave; necessario vincere". La griglia di partenza enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FWAABD82742458EB68/ev/4232975/lng/it sky:sc:968768:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Lo spagnolo si &egrave; visto soffiare la pole per circa un decimo, ma non ha perso la fiducia in vista della gara: la SF-24 sul passo &egrave; buona e servir&agrave; per puntare a vincere, obiettivo che Carlos non nasconde se si vuole puntare al Costruttori

Sainz: "Per il titolo Costruttori non basta il piazzamento, la Ferrari deve vincere"

        Quarto tempo in classifica al termine delle prove libere 2 del GP Las Vegas, in un weekend ancora tutto da scrivere per Carlos Sainz e la Ferrari. Lo spagnolo non ha ancora trovato la chiave giusta per il cittadino del Nevada, ma i riferimenti sul passo gara non sono stati negativi. GP Las Vegas, FP2: l'analisi del venerd&igrave; In cerca di una forma migliore Su una pista poco gommata e fredda, e di conseguenza con un livello di aderenza molto basso, le sensazioni alla guida sono state "strane", come ha spiegato lo stesso Sainz dopo le libere 2: "Quello di oggi a Las Vegas &egrave; stato un venerd&igrave; complicato, principalmente a causa delle condizioni della pista, la quale presentava pochissima aderenza e ci ha dato sensazioni strane in macchina".  Non tutti gli interventi tra FP1 e FP2 sono andati a buon fine: "Per la seconda sessione abbiamo provato qualcosa di diverso, ma non siamo ancora soddisfatti della nostra posizione e dobbiamo continuare a lavorarci sopra. Speriamo che le analisi ci aiutino ad individuare le aree principali di miglioramento, cos&igrave; da arrivare alle qualifiche di domani in una forma migliore. Il passo gara non era male, ma c'&egrave; ancora molto da fare". Il bilancio del venerd&igrave; Alla fine, tra pro e contro, ecco il quadro completo del venerd&igrave; secondo lo spagnolo della Ferrari: &ldquo;Penso che siamo in partita. Se dovessi dire qualcosa, credo che Mercedes &egrave; stata molto forte per tutta la giornata. Anche McLaren con Lando lo &egrave; stata, noi forse non abbiamo performato tanto bene quanto pensavano gli altri che avremmo fatto. Ci resta del lavoro da fare ancora per trovare del tempo sul giro, mentre sul passo gara sembra essere ok". Sar&agrave; un weekend duro per Vasseur Non &egrave; una Las Vegas come quella dello scorso anno, in primis per le temperature della notte nel deserto del Mojave che sfiorano i 15 gradi Celsius e che non sorridono alla Scuderia di Maranello e a tutti i team. La pole position e poi il secondo posto alla bandiera a scacci di Leclerc dello scorso anno non sembra cos&igrave; scontata:"Ferrari favorita per il GP di Las Vegas? Non so se siamo i favoriti, sicuramente &egrave; un weekend equilibrato e difficile fin dall'inizio". Cos&igrave; esordisce Fred Vasseur dopo la prima giornata di prove libere in vista del Gran Premio di Formula 1 a Las Vegas. "La battaglia &egrave; molto serrata, siamo migliorati rispetto allo scorso anno. La cosa pi&ugrave; importante &egrave; essere pronti per la gara, &egrave; quella a cui pensiamo e su cui siamo concentrati", ha aggiunto. sky:sc:968498:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Lo spagnolo ha parlato di un passo gara incoraggiante, ma il livello di aderenza della pista &egrave; basso e le sensazioni non delle migliori: Carlos vuole estrarre pi&ugrave; potenziale dalla SF-24

Sainz e Vasseur, a Las Vegas è dura: "Pensiamo alla gara, c'è da lavorare"

        Il GP di Las Vegas &egrave; uno degli ultimi GP della stagione, e si terr&agrave; domenica 24 novembre. Nel frattempo, le due stelle della Scuderia Ferrari &ndash; parliamo di Charles Leclerc e Carlos Sainz &ndash; si sono intrattenute sfidandosi al simulatore, e creando un siparietto abbastanza divertente. Il siparietto fra Leclerc e Sainz I due, che di recente hanno sfilato sul tappeto rosso della premiere de Il Gladiatore II, hanno ben pensato di competere in una prova con il simulatore in occasione di un evento promozionale &ndash; uno fra i tanti a cui hanno preso parte. Il tutto &egrave; accaduto dentro un Ferrari Store. A bordo delle loro SF-24 virtuali, hanno gareggiato &ldquo;senza piet&agrave;&rdquo;, facendosi qualche dispetto divertito a vicenda. Con spirito di gioco, i due piloti si sono presi in giro, con Charles che ha voluto rammentare al collega quanto fosse accaduto l'ultima volta che aveva corso sul circuito di Las Vegas, quando Sainz aveva avuto uno spiacevole incidente. Gli dice &ldquo;Ecco dov'era il tombino!", ma Carlos non ci sta e pensa subito a come vendicarsi: raggiunta l'auto virtuale di Leclerc la tampona, impedendogli di continuare la gara. Compiaciuto di averlo fatto andare fuori pista, Sainz si rivolge a Leclerc: &ldquo;Sembra bello, no?" dice, sollevando risate fra coloro che stavano assistendo alla scena. Una parentesi divertente, dove entrambi hanno dimostrato di essere in sintonia al di l&agrave; della competitivit&agrave;.   @formulaleyla carlos is like an annoying younger brother ? #f1 #fyp #formula1 #charlesleclerc #carlossainz #f1vegas ? original sound - formulaleyla     Leclerc, cos&igrave; Vasseur ha costruito una Ferrari solida e serena       

Nell'attesa del GP di Las Vegas, i due piloti si sono sfidati solo virtualmente. Ma qualcosa &egrave; andato storto

Sainz sbatte contro Leclerc: il colpo basso per fortuna è al simulatore!

        Las Vegas &egrave; favorevole alla Ferrari. Las Vegas nasconde dei rischi per la Ferrari. In attesa di scendere in pista e spostare gli equilibri da un lato o dall'altro, in base al comportamento della SF-24, il tema della vigilia resta quello delle basse temperature ambientali. &Egrave; al centro delle valutazioni dei piloti, ferraristi compresi. Ne parla Carlos Sainz, che nel GP di Las Vegas vede l'occasione da cogliere per recuperare punti sulla McLaren, prima che in Qatar si corra in condizioni di tracciatura teoricamente migliori per la MCL38. "Guardando alla tracciatura direi che s&igrave;, la Ferrari dovrebbe essere competitiva o perlomeno essere nella mischia. Se, invece, sentiamo le temperature - e sapendo quanto a volte facciamo fatica ad attivare le gomme e tutto il resto - allora sicuramente no. Ci sono due aspetti e vedremo come si scontreranno e chi andr&agrave; meglio in questo week end", spiega Carlos. Titolo a un passo, Qatar e Abu Dhabi pro McLaren "Siamo vicini a raggiungere il titolo Costruttori, al tempo stesso ci serve anche che la McLaren faccia degli errori. Viceversa, se non ne faranno da qui alla file, anche nel caso in cui vincessimo qui e arrivassimo secondi a ogni gara, probabilmente riuscirebbero ancora a mantenere il titolo. Ci sono due piste che sono pi&ugrave; favorevoli alla McLaren che non a noi, questa di Las Vegas ci &egrave; pi&ugrave; favorevole". Le 36 lunghezze di distacco, con quattro occasioni - tra gare e Sprint - di andare a punti, lasciano il confronto nel Costruttori ancora aperto. Da Las Vegas (qui gli orari del week end), per&ograve;, urge un recupero, dopo che Interlagos si &egrave; risolta con un contenimento dei danni per la Ferrari ma, nel bilancio, una somma di punti favorevole a McLaren: +6. Tornando all'attualit&agrave; di Las Vegas, Sainz prosegue: "Al tempo stesso, la temperatura non ci &egrave; favorevole. Vedremo come si svilupper&agrave; la situazione. Mi piacerebbe vincere il campionato con la Ferrari, sarebbe un modo bellissimo di chiudere la stagione. Vero &egrave; che abbiamo affrontato una fase molto difficile a met&agrave; stagione, e ci &egrave; costata cara.&nbsp; Sul circuito, a parte molti lunghi rettilinei e curve a 90 gradi, tipiche di una pista cittadina, non c'&egrave; molto altro. Dalla prospettiva del pilota non c'&egrave; molto di speciale, in termini di sfida di guida. Sono le temperature a renderlo un circuito sfidante e, in gara, &egrave; divertente sorpassare: abbiamo visto una gara ricca di azione lo scorso anno".&nbsp;       

Delle tre gare rimanenti &egrave; la pi&ugrave; favorevole per caratteristiche e sar&agrave; importante erodere il vantaggio McLaren nel Costruttori. Sainz indica l'interrogativo delle basse temperature e quanto condizioneranno le prestazioni

Sainz sogna il titolo, Las Vegas dai due volti per la Ferrari

La terzultima tappa della stagione di Formula 1 si terr&agrave; nella magica citt&agrave; di Las Vegas. La citt&agrave; che non dorme mai, immersa nel lusso estremo, tra fontane, hotel mozzafiato e locali conosciuti in tutto il mondo: ma tutto questo non dovr&agrave; interesare ai piloti, che dovranno invece rimanere super concentrati per la gara. Sainz e Leclerc per&ograve; sembrano gi&agrave; pronti con dei look estremamente stavaganti.    Tra poker e rock n&#39;roll  Chiss&agrave; se i due campioni Ferrari avranno dato uno sguardo alle cinque curiosit&agrave; sulla citt&agrave; di Las Vegas, ma a quanto pare si sono gi&agrave; totalmente immersi nell&#39;atmosfera della &quot;Sin City&quot; e a testimoniarlo ci sono i social. Sui profili F1Lasvegas e della stessa scuderia, &egrave; comparso un filmato in cui Leclerc indossa un&#39;originalissima tuta nera ricca di paillettes e una parrucca riccia sempre di colore nero. Intorno a lui cadono raffiche di carte da poker, uno dei giochi pi&ugrave; amati dai frequentatori dei locali e dai giocatori d&#39;azzardo. Anche il look di Sainz non &egrave; meno folle: lo spagnolo lo scorso anno aveva deciso di imitare Elvis Presley, indossando una semplice tuta rossa del Cavallino, con occhiali e parrucca che richiamano lo stile del Re del rock n&#39;roll. Chiss&agrave; se anche quest&#39;anno lo rivedremo &quot;alla Elvis&quot;...  Ferrari, Leclerc e Sainz con spirito &quot;gladiatore&quot;: a Las Vegas si pu&ograve; vincere, obiettivo titolo Costruttori 

I due piloti sono stati i protagonisti di due filmati che li ritraggono vestiti in modo davvero &quot;estremo&quot;: dalle paillettes per il monegasco agli occhialoni per lo spagnolo

Sainz alla Elvis Presley e Leclerc come un giocatore d&#39;azzardo: follia Ferrari a Las Vegas

I piloti di Maranello &quot;insabbiati&quot; prima del GP in Nevada, presentano le nuove tute

Ferrari, Sainz e Leclerc sporchi di sabbia: il look speciale per Las Vegas

La Ferrari F80 ha fatto il suo debutto con una livrea &quot;camuffata&quot; sul circuito di Fiorano. Al volante Charles Leclerc e Carlos Sainz, che sono rimasti letteralmente sbalorditi dalle prestazioni dell&#39;hypercar. Il testo &egrave; stato effettuato insieme al collaudatore Raffaele De Simone.    Sainz: c&#39;&egrave; anche un po&#39; di mio nella Ferrari da Titolo  Leclerc e Sainz sbalorditi dalle prestazioni  Con un cuore ibrido da 1.200 cv, la F80 dispone di un sistema che abbina tre propulsori elettrici al V6 biturbo da 3.0 litri. Il motore trae ispirazione dalla 499P. &ldquo;Ecco la bestia&rdquo;, ha esclamato Leclerc, mentre Sainz sorridente ha commentato con un semplice &quot;ok&quot;.&nbsp; Leclerc ha definito la F80 una vera e propria race car, mentre Sainz &egrave; rimasto sbalordito dalla potenza scaricata sull&rsquo;asfalto. &ldquo;Spettacolore&rdquo; ha detto Sainz, sintetizzando l&rsquo;esperienza in una sola parola. &ldquo;Ha il miglior balance di tutte le Ferrari che ho guidato&quot;,&nbsp;ha aggiunto Leclerc, completamente daccordo con il collega.    Ferrari, Leclerc e Sainz con spirito &quot;gladiatore&quot;: a Las Vegas si pu&ograve; vincere, obiettivo titolo Costruttori 

I due piloti Ferrari hanno provato l&#39;hypercar sul circuito di Fiorano: una potenza impressionante che li ha lasciati con poche parole

Ferrari F80, Sainz e Leclerc sbalorditi dalla &quot;bestia&quot; da 1.200 cv

I due piloti Ferrari hanno testato la nuova hypercar sul circuito di Fiorano. Una potenza sbalorditiva d 1.200 CV ha impressionato anche i campioni

Sainz e Leclerc senza parole al volante della Ferrari F80

Esordir&agrave; in Williams due giorni dopo la chiusura del mondiale, in un epilogo che Carlos Sainz spera possa essere celebrato con il titolo Costruttori. Una sfida difficilissima contro la McLaren ma con una ripresa favorevole con il GP di Las Vegas, domenica prossima.  Il ritorno in partita della Ferrari SF-24 &egrave; avvenuto grazie al lavoro di sviluppo condotto nella fase centrale del campionato, quella delle difficolt&agrave; maggiori, successive all&#39;aggiornamento tecnico portato in Spagna.  Sainz gi&agrave; romanticamente rimpianto dai tifosi  Sainz, il contributo allo sviluppo  Del lavoro con il team, sull&#39;orientamento dello sviluppo, e di come il titolo Costruttori rappresenterebbe un po&#39; il &quot;premio&quot; di una ricostruzione, Sainz dice: &quot;Sono un pilota che ama essere coinvolto nelle cose legate allo sviluppo della macchina, vivere a Maranello per aiutare a migliorare. Quando sono arrivato in Ferrari nel 2021, l&#39;obiettivo era quello di vincere un campionato e potremmo riuscirci quest&#39;anno, nel Costruttori.  Mi farebbe pi&ugrave; male se, il prossimo anno, fossimo in corsa per il titolo Piloti.  &Egrave; chiaro come senta di aver avuto un po&#39; un&#39;influenza nella costruzione di questa squadra per diventare un team in grado di lottare per i campionato.&nbsp;  Per&ograve;, il prossimo anno si cambier&agrave; pagina e non vedo l&#39;ora di essere in Williams. &Egrave; cos&igrave; che sono andate le cose&quot;.  Un tratto, quello del pilota &quot;da gara&quot; e in grado di contribuire allo sviluppo della monoposto, che ha accompagnato il pilota spagnolo dall&#39;arrivo dalla McLaren. Una caratteristica della quale la Williams dovr&agrave; fare tesoro per continuare nel recupero di competitivit&agrave;. Il 10 dicembre ad Abu Dhabi far&agrave; i primi passi di una nuova fase della carriera, che lo vedr&agrave; impegnato nel medio termine.  Una seconda fase in Ferrari? Chiss&agrave;  Mai dire mai su un ritorno a Maranello, ipotesi sulla quale Carlos aggiunge, a Sky Sports UK: &quot;Credo fermamente che non si possa mai escludere nulla e in ogni cosa ho sempre provato a lasciare in buoni rapporti. Provo a mettermi in una buona posizione e sono un tipo che ha buoni rapporti con la gente, in questo senso sono uno rilassato. Lascer&ograve; la porta aperta a un ritorno, la Ferrari non &egrave; un&#39;opzione per i prossimi anni, perch&eacute; sono impegnato con la Williams, per&ograve;, chiss&agrave; tra quattro, sei, otto, dieci anni&quot;.  Ferrari-McLaren, grandi sfide: Lauda, Hunt ed il 1976, roba da film 

Lasciare la Ferrari con la vittoria di un mondiale sarebbe il coronamento di un lavoro che ha visto Carlos contribuire a indirizzare lo sviluppo della monoposto

Sainz: c&#39;&egrave; anche un po&#39; di mio nella Ferrari da Titolo

        Lo smoking con cui si sono presentati Charles Leclerc e Carlos Sainz alla prima de "Il Gladiatore II" era l'abito giusto per un evento del genere, ma per la battaglia finale della Ferrari per il titolo Costruttori servir&agrave; tanto sudore. Mercedes-Hamilton, ultimi GP insieme: livrea speciale per Abu Dhabi  A Las Vegas con fiducia, ma occhio alle temperature Intercettati da Sky Sports UK, i due piloti del Cavallino Rampante hanno parlato, oltre che del film, anche del rush finale del mondiale 2024. Il trittico finale di gare comincer&agrave; da Las Vegas: "Sulla carta - ha spiegato Leclerc - Las Vegas &egrave; un circuito su cui dovremmo andare bene. C'&egrave; da dire che siamo migliorati molto nella gestione delle gomme quest'anno, ma questo significa che per noi &egrave; pi&ugrave; difficile portare i pneumatici in temperatura&nbsp;nelle piste pi&ugrave;&nbsp;fredde. In teoria comunque s&igrave;, &egrave; un circuito che pu&ograve; essere favorevole per noi, magari non come l'anno scorso, ma siamo tutti vicini l&agrave; davanti e credo che avremo una chance di vittoria".  Sainz: il&nbsp;Costruttori &egrave; l'obiettivo La stessa fiducia l'ha mostrata Sainz: "Gi&agrave; l'anno scorso a Las Vegas Charles avrebbe potuto vincere&nbsp;la gara. Io partivo dietro, avevo una penalit&agrave; per qualcosa che era fuori dal nostro controllo e questo probabilmente ci &egrave; costato la seconda posizione nella classifica Costruttori dell'anno scorso. Speriamo che quest'anno il GP di Las Vegas possa essere positivo per noi. Il titolo Costruttori &egrave; il nostro obiettivo, &egrave; un traguardo ottimistico e ambizioso, ma bisogna avere obiettivi ambiziosi e questo &egrave; uno di quelli". Sainz: Red Bull, un errore non ingaggiarmi  C&sup2; meets P&sup2; Charles and Carlos hit the red carpet for the Gladiator 2 premiere last night in London ?? ?? pic.twitter.com/upaNnEjr3X &mdash; Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) November 14, 2024          

I due piloti della Ferrari, intervistati in occasione della premi&egrave;re de "Il Gladiatore 2", hanno parlato delle ultime tre gare della stagione: a Las Vegas, nonostante le basse temperature poco favorevoli alla SF-24, si pu&ograve; vincere per alimentare il sogno del titolo Costruttori

Ferrari, Leclerc e Sainz con spirito "gladiatore": a Las Vegas si può vincere, obiettivo titolo Costruttori

Colapinto in Williams e Sainz in Red Bull. L&#39;ultimissimo rumour di mercato &egrave; stato smentito categoricamente da Christian Horner, dopo il GP del Brasile.  Per Carlos ci sar&agrave; la Williams nel 2025, dopo aver a lungo (e invano) tentato di prendere il volante accanto a Verstappen. Una reunion che avrebbe avuto premesse diversissime dal tempo in cui entrambi debuttarono, da compagni di squadra, in Toro Rosso.&nbsp;  Sainz e Verstappen, che sfida per la sopravvivenza  &quot;Penso che andrei d&#39;accordo con Max. Al tempo avevamo 16 e 19 anni, ne frattempo siamo diventati molto pi&ugrave; maturi. In Toro Rosso ci misero in squadra e dissero: lottate uno contro l&#39;altro, poi vedremo chi &egrave; il migliore e verr&agrave; promosso in Red Bull. &Egrave; la ragione per cui esiste la Toro Rosso, i piloti non corrono insieme per il risultato del team&quot;, commenta Sainz, intervistato da Auto Motor und Sport.  Incidenti in F1: chi ha speso di pi&ugrave; nel &#39;24 per riparare le monoposto?  &quot;Avete visto con Charles e Lando, non ci sono mai stati dei problemi. Se il motivo per il quale non sono finito in Red Bull &egrave; il mio rapporto con Max, allora posso dire che non ci sarebbero stati problemi. &Egrave; stata una scelta sbagliata, se &egrave; stata presa esclusivamente su questa base. Ma lo dissi gi&agrave; a loro&quot;.  Red Bull ha detto no alla formazione di un top team, con due piloti di vertice, per continuare invece su una linea del &quot;numero 2&quot;. I cui risultati da due anni, ormai, sono fallimentari. Perez non riesce a esprimere il rendimento necessario a contribuire al titolo Costruttori e le alternative in ottica 2025 finiscono per guardare a Lawson o l&#39;improbabile scenario Colapinto.&nbsp;  Audi si far&agrave;, Williams certezze subito  In Williams, Sainz spera di poter correre un campionato 2025 con qualchee lampo. Perlomeno ingaggiato per un approdo tra i primi 10. Qualcosa di impossibile, viste le condizioni attuali del progetto Sauber, se avesse sposato la causa Audi.  &quot;Non &egrave; stata una decisione semplice e fino al giorno in cui ho firmato, c&#39;erano diverse buone opzioni. Alla fine ho seguito l&#39;istinto. Ho il massimo rispetto per il marchio Audi, mio padre mi ha spiegato mille volte quanto siano validi. &Egrave; convinto al 100% che Audi sar&agrave; forte in futuro.&nbsp;  Io volevo contribuire a costruire qualcosa e, al tempo stesso, volevo ottenere buoni risultati nel breve periodo. A mio avviso, la Williams era l&#39;alternativa migliore e ne resto convinto. Il tempo dir&agrave; se avr&ograve; avuto ragione. Ho avuto la sensazione che questo progetto, guidato da Vowles, sia la soluzione migliore per il breve e medio termine&quot;. 

Carlos parla del rapporto con Verstappen e di come abbia discusso il tema con Red Bull, assicurando che non ci sarebbero stati problemi. Williams meglio di Audi per qualche soddisfazione gi&agrave; nel &#39;25-&#39;26

Sainz: Red Bull, che errore non ingaggiarmi

Niente tute da pilota, per sfilare sul red carpet c'è bisogno ovviamente dello smoking. Ecco Charles Leclerc e Carlos Sainz posare davanti ai fotografi alla premiere de Il Gladiatore 2 a Londra

Leclerc e Sainz, serata da star sul red carpet de Il Gladiatore 2

Multe ma non penalit&agrave;: questa la decisione della FIA. Al termine del caotico GP del Brasile infatti era caduta una pioggia di investigazioni per i piloti, visti tutti gli incidenti e gli episodi da bandiere gialle e rosse avvenute in pista a Interlagos. A due ore dalla fine dei vari colloqui tra team e piloti sono arrivate le prime comunicazioni ufficiali che non cambiano l&#39;ordine di arrivo della gara brasiliana e quindi non stravolgono nemmeno le classifiche dei Piloti, con Verstappen quindi a un passo dal titolo a +61 da Norris, e dei Costruttori, con la Ferrari a -36 punti dalla McLaren capolista.  Sainz graziato  Sospira di sollievo la Ferrari, che si prende solo una reprimenda nei confronti di Sainz per guida pericolosa. L&#39;episodio sotto la lente d&#39;ingrandimento era appunto il suo incidente a soli 29 giri dalla fine, che ha scatenato la bandiera gialla con Virtual Safety Car al giro 39. Lo spagnolo ha ricevuto quindi solo una reprimenda per guida pericolosa, in riferimento al momento subito dopo l&rsquo;incidente, quando spinto dai marshall non si &egrave; accorto di essere rientrato in pista nonostante avesse gi&agrave; rimosso il volante della sua SF-24.  Norris, Russell ed Hamilton multati  Multa invece per le Mercedes per la questione pressione gomme. La FIA ha accertato la modifica della pressione degli pneumatici su entrambe le monoposto di Russell e Hamilton. Il team di Brackley ha ricevuto una multa di 5mila euro per ciascuna vettura, per un totale di 10mila euro, per aver cambiato la pressione degli pneumatici in griglia, tra il segnale dei 10 minuti e il segnale dei 5 minuti dalla ripartenza, quando l&#39;azione in pista era stata interrotta per rimuovere la monoposto di Stroll.  Per quanto riguarda la violazione di regime della partenza abortita invece &egrave; stato multato solo Lando Norris e non ci sar&agrave; alcuna azione futura nei confronti di Liam Lawson, George Russell e Yuki Tsunoda. Il pilota della McLaren si &egrave; mosso senza autorizzazione in griglia di partenza, dopo il primo giro di formazione interrotto a causa dell&#39;incidente di Stroll. Lando per questo &egrave; stato multato con una somma da 5mila euro e una reprimenda di guida.    &nbsp; 

Non ci saranno posizioni da scontare o penalit&agrave; inflitte per tutti i piloti indagati alla fine della gara brasiliana: cosa hanno deciso i giudici

GP Brasile, nessuna penalit&agrave; per Norris e Sainz: le decisioni

Dalla festa del Messico, alla tristezza del Brasile. Frederic Vasseur ha perso giustamente il sorriso a Interlagos dopo un gara davvero assurda, vinta da Verstappen e definita da lui stesso come la sua &quot;miglior rimonta in carriera&quot;. Per la Ferrari per&ograve; c&#39;&egrave; solo da salvare il quinto posto di Charles Leclerc, che regala un punto preziosissimo in pi&ugrave; rispetto alla McLaren in ottica classifica Costruttori. Il team principal infatti ci crede nella vittoria della Scuderia di Maranello, e commenta con grande amarezza l&#39;incidente di Carlos Sainz che lo ha portato al ritiro a soli 29 giri dalla fine della corsa: &quot;Da una parte del box avremmo voluto senza dubbio fare punti con Carlos, ma dall&rsquo;altra con Charles la tempistica del primo pit stop non &egrave; stata la migliore, anche se non ha cambiato pi&ugrave; di tanto il risultato finale. Ci aspettavamo probabilmente un meteo diverso e per la pressione delle gomme &egrave; stato molto difficile. Si &egrave; visto anche con la McLaren: erano molto pi&ugrave; veloci all&rsquo;inizio del primo stint e pi&ugrave; lenti alla fine. Bisognava fare delle scelte che non sono andate proprio nella nostra direzione, ma in termini di campionato questo weekend non &egrave; stato un disastro, considerato anche la gara sprint. Torniamo pi&ugrave; forti per Las Vegas.    La Ferrari vuole vincere  Mancano solo tre gare alla fine di questo Mondiale di Formula 1 2024 e Vasseur non ha dubbi sul fatto che la Ferrari sia stato il team che ha fatto meglio in queste ultime gare, recuperando pi&ugrave; punti rispetto a tutti gli altri:&nbsp;  &ldquo;Dopo queste tre gare sono contento, penso che siamo il team che ha fatto pi&ugrave; punti e questo &egrave; positivo per la Ferrari. Sappiamo che a Las Vegas probabilmente avremo un passo migliore rispetto a questo weekend ed &egrave; l&igrave; dovremo fare tanti punti. Titolo Costruttori? Sar&agrave; cos&igrave; fino ad Abu Dhabi&nbsp;ci sar&agrave; una bella lotta tra i primi 4 team e oggi c&rsquo;era anche l&rsquo;Alpine. Voglio congratularmi con loro perch&eacute; hanno vissuto una stagione difficile e ottenere un risultato simile in queste condizioni &egrave; davvero cruciale. Dobbiamo concentrarci su noi stessi per continuare a sviluppare e a spingere per fare il nostro miglior lavoro possibile. All&rsquo;ultima ripartenza eravamo 6-7 decimi pi&ugrave; lenti di Lando, mentre probabilmente eravamo 6-7 decimi pi&ugrave; veloci sempre rispetto a lui alla fine dello stint. Ma era molto difficile prevedere il numero di giri che si potevano fare prima dello scroscio di pioggia successivo. Abbiamo dovuto fare qualche scommessa e la fortuna oggi non ci ha sorriso, ma la cosa pi&ugrave; importante &egrave; che capiamo quello che facciamo&quot;.  sky:sc:963875:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

L&#39;analisi del team principal della Ferrari alla fine del GP Brasile, dopo il 5&deg; posto di Leclerc e il ko di Sainz

Vasseur, la fortuna in Brasile e le scommesse &quot;perse&quot;: cosa ha detto sul titolo Costruttori

Errore alla S di Senna e incidente nel corso del Q2. &Egrave; finita con il 14&deg; tempo la qualifica di Carlos Sainz, che scatter&agrave; dalla 13&deg; casella grazie alla penalizzazione di Verstappen. Tuttavia, sar&agrave; un GP del Brasile complicato per lo spagnolo della Ferrari.   RED FLAG  Sainz into the barriers  &quot;Oh my gosh, sorry guys&quot; #F1 #BrazilGP pic.twitter.com/saUn8zJLIj &mdash; Formula 1 (@F1) November 3, 2024    Sainz: poco feeling sull&#39;acqua  Quest&#39;anno sul bagnato Sainz non ha mai avuto feeling con la SF-24, come ha spiegato ai microfoni di Sky: &quot;Errore mio, mi scuso con il team. Quest&#39;anno con il bagnato non sono mai stato contento con la macchina, fatico a mettere le gomme in temperatura. Purtroppo &egrave; andata cos&igrave;, dobbiamo migliorare&quot;.    Non solo Brasile, tutte le qualifiche di Formula 1 slittate: i precedenti di Suzuka e Austin  sky:sc:963784:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Incidente ed eliminazione in Q2 per lo spagnolo della Ferrari ad Interlagos, il che significa un GP del Brasile tutto in salita per Carlitos

Sainz: &quot;Errore mio, chiedo scusa al team&quot;

Non &egrave; stata una bella Gara Sprint per la Ferrari, che in Brasile non centra il podio e si accontenta della quarta e quinta posizione dietro a Verstappen e le McLaren. Il monegasco ha chiuso quarto alla bandiera a scacchi, nonostante fosse partito terzo e sia stato superato proprio dal campione del mondo in carica a pochi giri dalla fine della garetta brasiliana, e poi &egrave; risalito sull&#39;ultimo gradino del podio grazie alla penalit&agrave; di Verstappen. Mentre lo spagnolo si &egrave; difeso marmorizzandosi in quinta piazza, esattamente com&#39;era partito al semaforo verde. C&#39;&egrave; tanto lavoro da fare a Interlagos, che vede come favorita assoluta le Papaya.  La parole di Leclerc  &ldquo;La gestione del lift and coast (il sistema che serve oltre per risparmiare benzina anche a ridurre il consumo di energia e quindi ricaricare la batteria, ndr) &egrave; difficile con la nostra macchina l&rsquo;ho visto lo scorso weekend e l&rsquo;avevo gi&agrave; visto anche ad Austin. Bisogna lavorare su questo. In generale la gara &egrave; stata difficile: ho provato a mettere pressione su Lando all&rsquo;inizio, ma alla fine era molto difficile guidare la macchina perch&eacute; non avevo pi&ugrave; gomme posteriori. Ci sono stati tanti errori dovuto all&rsquo;alto degrado. Questa &egrave; stata una mia scelta: abbiamo sbagliato, ma abbiamo perso solo un punto rispetto a quello che potevamo fare idealmente e ho imparato tanto per domani. Cambi di setup? Per la gara sicuramente s&igrave;&ldquo;, ha detto il monegasco a fine Gara Sprint.  &nbsp;Le parole di Sainz  &quot;&Egrave; stata una Sprint veramente difficile per me, ho fatto tanti errori all&rsquo;inizio che mi sono costati tanto tempo, la pista era molto scivolosa. Qui quando vai fuori traiettoria raccogli molto sporco sulle gomme. &Egrave; chiaro che adesso non siamo al livello della McLaren, dobbiamo fare qualcosa per migliorare la macchina se vogliamo essere pi&ugrave; avanti&ldquo;, ha concluso lo spagnolo dopo il suo quinto posto.  sky:sc:963544:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Gara Sprint non fortunata per le Rosse che chiudono in terza e quinta posizione: ecco le parole dei due ferraristi

Leclerc e Sainz dopo la Gara Sprint: &quot;Non siamo al livello della McLaren in Brasile&quot;

Hanno fatto il giro dei social le foto post GP nei box dell&#39;Autodromo Hermanos Rodr&iacute;guez in cui due team di Formula 1 hanno festeggiato insieme un successo molto importante in ottica mondiale. Ferrari e McLaren infatti sono arrivate rispettivamente prima con il successo di Carlos Sainz e seconda con Lando Norris.    Una coppia inseparabile  Che i due piloti siano legati da una forte amicizia non &egrave; un segreto, spesso, infatti, vengono immortalati insieme fuori dal paddock. Tra sfide a golf e cene, sembra che la rivalit&agrave; tra loro si accenda solo in pista.  Appena scesi dal podio, al momento delle foto di rito con i rispettivi team, il ferrarista ha posato insieme ai meccanici della McLaren e Zack Brown, CEO della Papaya, ha poi ricambiato &quot;intrufolandosi&quot; nello scatto della Rossa.  I CarLando  Carlos e Lando hanno stretto il loro forte legame durante gli anni in cui hanno condiviso il box McLaren. Sono stati compagni di squadra per sole due stagioni (2019 e 2020) ma sono bastati per costruire un rapporto sincero di amicizia. Tra video promozionali e sorrisi di facciata, &egrave; stato inizialemente difficile credere che due &quot;eroi dell&#39;asfalto&quot; potessero davvero instaurare un&#39;amicizia vera e pura. Il loro rapporto &egrave; decisamente cambiato quando Sainz ha accettato la proposta della Ferrari e gli ormai ex compagni hanno registrato un video-messaggio in cui meccanici, tecnici, ingegneri salutavanolo spagnolo dimostrandogli tanto affetto e profondo rispetto.  Tra i momenti indimenticabili che hanno legato i due piloti poi &egrave; impossibile non citare il Gran Premio di Singapore del 2023 in cui Sainz, durante gli utlimi giri della gara, ha rallentato per concedere a Norris il DRS ed evitare di lasciar avvicinare le due Mercedes che avrebbero messo a rischio il risulto di entrambi i piloti. Infondo, cosa &egrave; l&#39;arancione se non un rosso di una tonalit&agrave; diversa?   

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983 risultati per 'sainz'

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