Una bellezza venezuelana per celebrare i dieci anni dell'evento sportivo tra le strade della Città Eterna e non solo. Modella di successo in Italia, Venezuela, Spagna e Stati Uniti, Aida Yespica è una delle bellezze di maggiore fascino in Italia ed è più volte salita alla ribalta sia per le sue partecipazioni televisive sia, recentemente, anche per l'esordio come cantante

Aida Yespica è la madrina del Rally di Roma Capitale 2022

Abarth, Fiat, Lancia, storie di motori e di uomini che hanno dominato il Rally con l'orgoglio del Tricolore

Quando l'Italia era padrona del Mondiale Rally

Il Rally Safari è una delle sfide più classiche del calendario del WRC. La prima edizione, svoltasi tra il 27 maggio e il 1º giugno del 1953, attraversava il Kenya, l'Uganda e la Tanzania. L'evento è stato poi cancellato dal calendario mondiale nel 2003, per poi tornare nel 2021 dopo l'edizione 2020 cancellata per covid. Ecco alcune delle foto più belle delle storiche edizioni

Rally Safari, storie di Africa, traversi e polvere

Il Mondiale Rally fa festa a Matosinhos, in Portogallo dove, per i 50 anni del WRC, si sono dati appuntamento 28 piloti iridati, tra cui le leggende: Walter Röhrl, Ari Vatanen, Carlos Sainz, Sébastien Loeb, Sébastien Ogier, Miki Biasion, Marcus Gronholm, Petter Solberg, Ott Tanak e Michèle Mouton. Ma le vere protaginiste della festa sono state le auto che per 50 anni hanno segnato la storia del mondo delle corse, facendo sognare milioni di tifosi in tutto il mondo e misurando il coraggio dei piloti più temerari del pianeta. Le più fotografate sono state: l'Alpine Renault classe 1973, l’Opel Ascona, la Lancia Stratos, le recentissime Hyundai i20 Wrc e Volkswagen Polo WRC- Per il Gruppo B non potevano mancare la  Lancia Delta S4 e l’Audi Quattro S1, oltre le iconiche Lancia Delta Integrale e la Toyota Corolla Wrc

WRC, le auto più incredibili in 50 anni di Mondiale Rally

Alcune delle vetture e dei piloti attesi al via al Rally del Ciocco, prima gara del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco

Livree vetture CIAR 2022

La prima edizione della Dakar, il più famoso e difficile Rally Raid è stata vinta dalla Range Rover di Alain Génestier Joseph e Terbiaut Jean Lemordant. L'ultima dalla una Toyota Hilux di Nasser Al-Attiyah e Matthieu Baumel. Ecco, dal 1979 ad oggi, tutti gli uomini e i mezzi protagonisti nella corsa nel deserto

Dakar, l'albo d'oro delle Auto

Hyundai Motorsport ha sviluppato la Rally1 su base i20 N, della quale riprende le forme di massima. Sotto il vestito - tre porte - nasconde la novità del sistema ibrido plug-in, tra motore turbo benzina 1.6 litri e  la parte elettrica fornita a tutti i team da Compact Dynamics

Hyundai i20 N Rally1

Ecco le foto della prima giornata del Rally di Roma Capitale, prova valida per il Campionato Italiano Rally e quello europeo

Rally di Roma Capitale, lo spettacolo inizia

ecco le prime immagini della vettura che Audi sta allestendo per la Dakar 2022. E' una ibrida, spinta da due motori elettrici che usano un motore benzina per alimentare le batterie.

Audi RS Q e-tron, il prototipo

Dopo tanti anni di assenza, il mondiale rally torna in Africa per il Rally Safari. Guarda qui alcune delle foto più iconiche delle edizioni del passato.

Rally Safari, le foto storiche della corsa in terra d'Africa

M-Sport ha completato la prima fase di test della prossima generazione della nuova classe regina del WRC. Ecco le prime immagini della Fiesta omologata Rally 1, ovvero, pronta per il nuovo ciclo regolamentare che porta all'esoridio la trazione ibrida nel Rally

Ford Fiesta Rally1, ecco le prime foto dell'ibrida M-Sport

A guardarla oggi la Lancia Stratos Zero sembra davvero un’auto proveniente dal futuro, atterrata nel 1970: fendente come una freccia, alta 84 centimetri, con motore centrale, senza portiere e con accesso possibile  sollevando il parabrezza e spostando il piantone dello sterzo. Un’auto nata per stupire, disegnata da Marcello Gandini per conto della Carrozzeria Bertone (su indicazioni del patron Nuccio), l’auto non aveva la minima possibilità di essere omologata, rientra nelle dream car e rappresenta un concentrato di studio e concettualità, dove le esigenze aerodinamiche e le soluzioni tecnologiche la fanno da padrone. Forse per questo il motore, un 1.3 V4 di una Lancia Fulvia Coupè che motorizza l’unico esemplare mai prodotto era stato recuperato da uno sfasciacarrozze. A significare che la cavalleria era un problema che poteva essere risolto da altri. L’auto fu presentata al salone di Torino del 1970 e convinse non solo il pubblico ma anche Cesare Fiorio, all’epoca a capo della HF (High Fidelity), il reparto corse di casa Lancia, da poco entrata nella famiglia Fiat, che assieme ai tecnici e ai piloti del gruppo rally, sulla base della Zero, stilò quelle che dovevano essere le linee guida della sostituta della Fulvia coupè: passo corto, motore centrale, aerodinamica ricercata e adattabilità a pista, strada e sterrato. Una vera all in, presentata al salone di Torino l’anno successivo ma senza motore, per il quale si dovettero prendere accordi con il commendator Ferrari in persona, che cedette per l’occasione 500 dei suoi 2.5 V6 Ferrari Dino, capaci di scaricare a terra 190 cv. Nacque così la leggenda della HF Stratos, vincitrice di 3 campionati costruttori e un titolo piloti con Alessandro Munari. Auto leggendaria che aveva il genoma HF che avrebbe dato origine alla più nobile e guerriera delle discendenze.

Lancia Stratos Zero, il prototipo della Regina dei rally

Henk Lategan, pilota della Toyota, è stato protagonista di uno spettacolare 360° durante la quinta tappa della Dakar, nei primi km della speciale. Henk ne è uscio con la clavicola fratturata, illeso il suo coopilota Brett Cummings

Dakar, brutto incidente per Henk Lategan

Volkswagen Iltis e Apal, Porsche 911 SC 3.0, Mercedes Unimog e G-320, Renault 420DCI, Skoda LR130, Mitsubishi Pajero e Montero V6 Buggy Sunhill, Range Rover 3.5 e 3.9, Nissan Patrol e Terrano, Toyota Land Cruiser, KDJ95 e HDJ80, Peugeot 504 Pick Up: ecco le protagoniste che hanno fatto la storia di questa corsa, dal 1979 al 2000 e che partecipano alla Classic Dakar 2021

Classic Dakar 2021, le auto storiche in Arabia Saudita

Terza tappa tra le bellissime dune del deserto dell'Arabia Saudita. Dopo la prima vittoria di Carlos Sainz, è ancora il principe qatariota Al Attiyah in Toyota ha mettere a segno la seconda vittoria di questa Dakar 2021 appena iniziata. Ecco le immagini da Wadi Ad-Dawasir

Dakar 2021, tappa 3: doppietta di Al Attiyah a Wadi Ad-Dawasir

Il Rally Monza inizia sotto la neve, ecco le foto delle strade delle speciali imbiancate, prima del passaggio delgli spazza neve

WRC, Rally Monza sotto la neve

Ecco alcune delle foto più significative della carriera di Carlos Sainz, leggenda del rally e padre di Carlos jr., futuro pilota della Ferrari

Carlos Sainz, una carriera straordinaria FOTO

Quattro Mondiali con tre Costruttori diversi (Peugeot, Lancia e Toyota) e una Dakar compongono un palmares che in pochi possono vantare. Juha Kankkunen, leggenda finlandese del mondo del Rally compie oggi 61 anni e vogliamo omaggiarlo con una gallery che raccoglie alcuni dei momenti più belli della sua carriera. Capace di uno stile di guida unico, ha esaltato i tifosi a cavallo tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90. La capacita di essere veloce, ma al tempo stesso di trattare con delicatezza le sue auto, gli hanno permesso di tagliare il traguardo per primo 24 volte e arrivare a podio in 75 occasioni sui 162 rally disputati in carriera. Mito.

Juha Kankkunen, 61 anni e una carriera di traverso FOTO

Il francese della Toyota vince in Messico e salta in testa la Mondiale. La terza tappa del Mondiale Rally ha avuto una conclusione anticipata: bandiera a scacchi dopo la fine della 21esima speciale, a causa del Coronavirus. Gli aeroporti chiusi per contenere i contagi, in quasi tutto il mondo, avrebbero reso impossibile il ritorno a casa del personale impegnato per la gara, quindi si è preferito chiudere prima, visto che il 75% del percorso era ormai completato.

WRC, Ogier Re del Messico FOTO

Se esiste una vettura che rappresenta il mondo delle corse rally questa è la Lancia Delta. Un'auto nata per le famiglie che grazie al lavoro caparbio di un team estremamente affiatato, voluto da cesare Fiorio, nelle versioni 4WD e Integrale, ha portato il marchio Lancia e qundi la Fiat, sul tetto del mondo del Gruppo A, rimanendo un'auto vincente anche dopo l'abbandono, nel 1991, dell'attvità agonistica della casa Torinese. Con 6 campionati mondiali costruttori e 4 campinati piloti, la Delta rimane l'auto più vincente del WCR. La dimostrazione che un'idea vincente, supportata da un'incredibile capacità organizzativa, ottime competenze tecniche e i piloti migliori al mondo, può scrivere la storia e trasformarla in una saga che a distanza di quasi 30 anni viene ancora raccontata