Da Montecarlo a Indianapolis tante storie da raccontare ed emozioni da vivere nel prossimo fine settimana. L'editoriale del direttore
C’è un gusto particolare quest’anno nell’affascinante intreccio tra Gp di Monaco e 500 Miglia di Indianapolis. Un fine settimana di emozioni forti, quasi una dietro l’altra dall’asfalto di Montecarlo all’ovale dell’Indiana, un’esplosione di passione sana e genuina. Da una parte il sesto round del Mondiale F.1 2017 con il super-confronto Ferrari-Mercedes e il mega duello Vettel-Hamilton; dall’altra il grande sogno al quale corre incontro Fernando Alonso a Indy 500, un’immensa scommessa del fuoriclasse di Oviedo a caccia di trofei e adrenalina e in fuga da quella McLaren che solo sulle strade del Principato lascerà guidare all’ex-compagno di squadra Jenson Button.
Così le due corse iconiche che vanno in scena nello stesso fine settimana rappresentano davvero il più grande spettacolo del week-end. Come abbiamo strillato in copertina su questo numero sarà davvero una domenica bestiale, un grande spot per un mondo delle corse che sta vivendo un periodo di emozioni forti e storie da raccontare. Così, come bambini col naso appiccicato alla vetrina del negozio di giocattoli ci prepariamo a vivere un fine settimana straordinario.
A partire da Montecarlo. Una vera e propria roulette. In vista del Gp di Monaco Valtteri Bottas si è concesso in esclusiva ad Autosprint e ha spiegato: «La pista è estremamente corta, con molti salti e tanto camber sulle monoposto. Non potremo mostrare la nostra velocità e non è semplice fare previsioni. Come l’anno scorso quando Red Bull sorprese tutti. E anche quest’anno potrebbe farlo. Ma se dovessi scommettere come si fa nel Principato, punterei su Mercedes e Ferrari. Comunque sia a Monaco con questi motori non sarà certo una passeggiata...».
E a Indianapolis che cosa succederà? Fernando Alonso partirà dalla quinta posizione in griglia. Con la voglia di entrare nella leggenda. L’ovale dell’Indiana è una super-prova d’ardimento che ti costringe a violentare la natura di pilota e dove può accadere di tutto. Dovesse vincere, il suo successo avrebbe una portata planetaria, una bella iniezione di emozioni sia per lo spagnolo che per la Indycar, una bella favola da tramandare ai posteri e far leggere ai bambini. Una grande vittoria anche per le nostre amate corse mai banali in questa stagione partita col vento in poppa.
Dalla pista ai rally lo spettacolo è stato invece in questo week-end, dove Sebastien Ogier ha ottenuto la seconda vittoria stagionale che scaccia via gli spettri, gli fa ottenere il 40esimo successo iridato e soprattutto lo puntella al comando di un Mondiale reso equilibrato e avvincente per la presenza anche qui dei Nuovi Mostri molto più belli e veloci di quelli conosciuti nelle fiabe.
Link copiato